Matteo GalbiatiMILANO | Palazzo Reale | 17 ottobre 2019 – 9 febbraio 2020
di MATTEO GALBIATI
Nel 1963 la Solomon R. Guggenheim Foundation riceve in dono un’importantissima collezione che comprende i capolavori dei maggiori maestri che, tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento, hanno scritto i principali capitoli della storia dell’arte moderna e contemporanea degli ultimi 150 anni; proprio queste opere, confluite nel patrimonio del museo di New York, rimangono esposte in permanenza, in una sezione appositamente dedicata del Guggenheim, a costituire una vera eccellenza per il numeroso pubblico dell’istituzione museale americana.
Vasily Kandinsky, Montagna blu (Der blaue Berg), 1908–09
Olio su tela, 106×96.6 cm, Solomon R. Guggenheim Museum, New York, Solomon R. Guggenheim Founding Collection, By gift 41.505 © Solomon R. Guggenheim Foundation, New York (SRGF)
Questo lascito è stato possibile grazie alle generosità di Justin K. Thannhauser (1892-1976), grande gallerista che, in Europa prima e negli Stati Uniti poi, ha promosso e sostenuto le ricerche di questi artisti con un’instancabile attività espositiva, mossa e animata da una vera conoscenza e una sincera passione sfociate anche in un colto e illuminato collezionismo. Mossi i primi passi sulle orme del padre Heinrich, mercante d’arte ebreo che a Monaco, nel 1908, aveva aperto la prima galleria, Thannhauser ha guardato con grande interesse non solo all’arte Impressionista e Post-Impressionista, ma ha saputo cogliere le istanze dei grandi autori che hanno animato il XX secolo proponendo, nella rete di gallerie aperte in diverse città europee prima e negli Stati Uniti poi dopo la fuga dal Vecchio continente a seguito della tragedia della Seconda Guerra Mondiale, una ricognizione attenta e puntuale dell’arte del suo tempo e che, oggi, celebriamo e ammiriamo nelle mostre e nei musei.
Guggenheim. La collezione Thannhauser, da Van Gogh a Picasso, veduta della mostra, Palazzo Reale, Milano
Secondo questi principi, infatti, accanto ai nomi di Manet, Degas, Monet, Renoir, Cézanne, Gauguin, Van Gogh, Rousseau, spiccano anche quelli di Seurat, Derain, Delaunay, Matisse, Klee, Kandinsky e, soprattutto, Picasso con cui Thannhauser ebbe una lunga e intensa amicizia che, mossa da una sincera stima, oltrepassò il legame e il rapporto professionale tra il gallerista e l’artista.
A Milano, quindi, Palazzo Reale accoglie un progetto espositivo di rilevante importanza, la cui visita permette di ammirare e immergersi nella bellezza di capolavori di assoluto pregio artistico e storico; non opere marginali o secondare della produzione dei singoli maestri, ma vere e proprie pietre miliari del loro percorso di ricerca divenute, spesso, icone assolute del loro linguaggio.
Edgar Degas, Danza spagnola (Danse espagnole), c. 1896–1911 (calco c. 1919–26), bronzo, 40.3×16.5×17.8 cm, Solomon R. Guggenheim Museum, New York Thannhauser Collection, Gift, Justin K. Thannhauser 78.2514.9 © Solomon R. Guggenheim Foundation, New York (SRGF)
Questa collezione – che nelle mostre si arricchisce di altre opere degli stessi autori concesse direttamente dal Guggenheim – sottolinea, allora, un doppio registro interpretativo che, da una parte, mette in evidenza l’importanza determinante che gli autori hanno avuto sul loro tempo nell’esplorare nuove espressività e nel determinare una differente passionalità nella visione e nella narrazione dettata dalle immagini dei loro dipinti, dall’altra permette al pubblico di comprendere le ragioni di un collezionismo che ha saputo scegliere e leggere – in tempi non sospetti – il valore indiscutibile e universale dei loro linguaggi.
Thannhauser, che rimase senza eredi, fu convinto, in accordo con la seconda moglie Hilde Breitwisch (a sua volta donatrice, nel 1984, di altre 10 opere che entrano nella collezione Guggenheim al momento della sua morte avvenuta nel 1991) della necessità di procedere a questa donazione proprio perché certo del dovere e del compito di educazione, innovazione, sperimentazione artitisco-culturale incarnati dal museo Solomon R. Guggenheim, che ha meritato, per questo, di accoglie e conservare le settantacinque opere della sua collezione (tra cui ben trenta lavori di Picasso). Un gesto che per lui, vista l’estinzione della sua famiglia, acquista un significato ulteriore e dà altro senso all’impegno di una vita intera.
Guggenheim. La collezione Thannhauser, da Van Gogh a Picasso, veduta della mostra, Palazzo Reale, Milano
Palazzo Reale si conferma, accogliendo questo progetto, sensibile e significativo interlocutore delle maggiori istituzioni culturali internazionali evidenziando l’eccellenza delle sue attività e delle sue proposte che lo hanno reso un punto di riferimento attivo, e non solo una sede espositiva, della promozione artistica di più alto livello.
Guggenheim. La collezione Thannhauser, da Van Gogh a Picasso è una mostra che, per la prima volta, “esporta” i suoi capolavori in un tour europeo di cui Milano è l’ultima tappa dopo la prima tenutasi al Guggenheim di Bilbao e la seconda all’Hotel de Caumont di Aix-en-Provence.
Guggenheim. La collezione Thannhauser, da Van Gogh a Picasso
a cura di Megan Fontanella, Curator, Modern Art and Provenance, Solomon R. Guggenheim Museum, New York
promossa e prodotta da Comune di Milano; Palazzo Reale; MondoMostre Skira; Solomon R. Guggenheim Foundation, New York
catalogo Skira
17 ottobre 2019 – 9 febbraio 2020
Palazzo Reale
Piazza Duomo 12, Milano
Orari: lunedì 14.30-19.30 (9.00-14.30 riservato scuole); da martedì a venerdì e domenica 9.30-19.30; giovedì e sabato 9.30-22.30; ultimo ingresso un’ora prima della chiusura; festività martedì 24 dicembre 9.30-14.30; mercoledì 25 dicembre 14.30-18.30; giovedì 26 dicembre 9.30-22.30; martedì 31 dicembre 9.30-14.30; mercoledì 1 gennaio 14.30-19.30; lunedì 6 gennaio 9.30-19.30
Ingresso intero € 14.00; biglietto open €16.00 data aperta fino a due settimane prima della chiusura (valido a partire dal giorno successivo alla data di acquisto); ridotto €12.00 visitatori dai 18 ai 26 anni, over 65, portatori di handicap, gruppi (minimo 15 massimo 25 persone) e convenzioni; ridotto abbonamento Musei Lombardia €10.00 (valido anche per Soci Orticola); ridotto speciale €6.00 Scuole, gruppi organizzati da TCI Touring Club e FAI, giornalisti con tesserino ODG con bollino dell’anno in corso non accreditati dall’ufficio stampa e altre categorie convenzionate; Biglietto Famiglia 1 o 2 adulti €10.00 / ragazzi dai 6 ai 14 anni €6.00; gratuito minori di 6 anni, guide turistiche abilitate con tesserino di riconoscimento, giornalisti accreditati dall’Ufficio Stampa e altre categorie convenzionate.
Info: www.palazzorealemilano.it
