MILANO | BY Gallery | Dal 13 settembre 2012
Intervista a TATIANA YASINEK di Alessandro Trabucco
Una nuova realtà espositiva apre a Milano, con una scelta determinata e coraggiosa, soprattutto perché decisa in un momento particolarmente drammatico per il mercato dell’arte contemporanea. Abbiamo incontrato Tatiana Yasinek, giovane gallerista di origini russe che insieme a suo marito, Roberto Borgonovo, ha intrapreso questa nuova esperienza, e le abbiamo chiesto più informazioni, a cominciare dalla prima mostra che ha inaugurato il 13 settembre e che vede protagonista l’artista ucraina Natasha Shulte, con Resignation, un progetto fotografico presentato alla I Biennale di Kiev nel maggio – luglio di quest’anno, su diretto invito del direttore artistico David Elliot.
La vostra attività espositiva inizia con la personale di Natasha Shulte, ci puoi anticipare qualcosa sui contenuti di questo progetto?
Certamente. Il tema di questa artista, che lavora con la fotografia, è universale, perché tratta della nascita, ma anche della morte. I bambini abbandonati, da lei rappresentati su un piano estetico e formale di grande tensione, trasmettono esperienze emotive, paure e desideri, ma soprattutto un significato profondo. Quello che noi cerchiamo è proprio il significato dell’arte oggi, attraverso artisti validi come quelli che vogliamo individuare sulla scena internazionale, senza seguire le “mode”.
Quella di una nuova galleria che apre è ormai una notizia sempre più rara da dare…
È inevitabile quindi chiedervi cosa vi ha spinto a prendere questa decisione così delicata ed importante.
Al nostro pubblico vogliamo trasmettere la stessa grande passione per l’arte contemporanea che ci unisce. Secondo noi, anche dal punto di vista economico, l’investimento in questo tipo di bene mobile può essere proficuo. Inoltre, chi compra arte può godersela nel tempo, vederla “crescere” sulle pareti della propria casa o del proprio luogo di lavoro, insomma viverla. L’arte deve sopravvivere in qualche modo al periodo storico che stiamo vivendo, noi ci crediamo e proviamo a trasmettere questo messaggio mettendoci direttamente in gioco.
Quali obiettivi a breve e lungo termine vi siete posti?
Avete già individuato una vostra linea di ricerca?
La nostra linea di ricerca segue il nostro istinto. Abbiamo occasione di viaggiare, girare per le fiere e i grandi eventi internazionali, di scoprire e conoscere artisti anche poco noti o giovani di talento. Li contattiamo, cerchiamo di guadagnare la loro fiducia – siamo una galleria nuova e ancora sconosciuta – attraverso un lavoro serio, proponiamo loro una personale a Milano, e speriamo tanto di contribuire ad affermarli nel mondo. Non abbiamo particolari preferenze per il mezzo di espressione degli artisti, ma per noi conta molto che siano in divenire, abbiano un loro stile “originale” e un contenuto forte. Di certo non seguiremo le tendenze fini a se stesse, ma cercheremo di individuarne di nuove. Questa è la linea che perseguiremo. Speriamo di farcela!
Natasha Shulte. Resignation
By Gallery
Via B. Garofalo 31, Milano
Inaugurazione 13 settembre 2012, ore 18.00-20.30
13 settembre – 26 ottobre 2012
Orari: martedi – venerdi, 11.30 – 18.30 | sabato o in altri orari su appuntamento
Info: +39 02 36750934 – info@bygallery.it
www.bygallery.it