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BOLOGNA | Terza edizione di SetUp Art Fair | Tutti i premi 

Si è chiusa domenica 25 gennaio, la terza edizione di SetUp Art Fair e i primi numeri trasmessi dall’organizzazione (in attesa dei dati ufficiali più accurati) fanno ben sperare per una prossima e ancor pià ricca edizione nel 2016: 33 le gallerie da tutta, con alcune presenze internazionali, che hanno preso parte all’evento, 20 gli Special Project, 410 i giornalisti accreditati, oltre 80 gli ospiti che hanno preso parte al programma composto da talk, performance, incontri con gli autori e concerti sperimentali, più di 9.000 ingressi con una prima stima delle vendite che si aggira attorno ai 200.000 euro.

-Maurizio Vicerè, Preghiera, fede nuziale ridotta in polvere, 2014,courtesy Galleria ZAK Project Space

E tanti, anche quest’anno, sono stati i premi assegnati agli artisti presentati in fiera. Uno su tutti: Maurizio Viceré, presentato dalla Galleria Zak Project Space, che con Preghiera ha vinto il Premio SetUp, del valore di 1.000 €, destinato al Miglior artista under 35. La giuria, composta membri del comitato scientifico – Francesco Amante, imprenditore e collezionista, Fulvio Chimento, critico e curatore e Silvia Anna Barrilà, giornalista esperta di mercato dell’arte – insieme al Presidente e al Direttore Artistico di SetUp, Simona Gavioli e Alice Zannoni, ha così motivato questa preferenza:

“per la sensibilità e la delicatezza del trattamento materiale riferito ad un gesto sacro e profondo come la preghiera, per aver saputo cogliere la profondità e l’eternità del senso dell’unione coniugale rappresentata dalle fedi nuziali trasformandole in polvere d’oro, per il coraggio di donare un oggetto intimo e privato come gli anelli dei nonni all’arte facendone l’assunto estetico e simbolico di una fede che va oltre la dimensione temporale”.

Il riconoscimento per Miglior curatore under 35, dell’ammontare di 500 €, assegnato sempre dalla stessa giuria, è andato a Lucia Zappacosta, giovane curatrice, classe 1980, che ha presentato il progetto Biophilia con la galleria Alviani Art Space.

Lucia Zappacosta, Biophilia, 2014 Courtesy Alviani Art Space

Una menzione speciale è stata riservata a Federica Zabarri per il progetto 28 mq. Fai spazio al tuo stile presentato da Yoruba::diffusione arte contemporanea, “per l’originalità dell’interpretazione dello spazio e per la sottile ironia che rappresenta i tempi contemporanei dell’abitare attraverso le arti visive”.

-Elisa Bertaglia, Bluebirds, 2015, Olio, Carboncino e matita sucarta, courtesy Martina's Gallery

Due gli artisti che si sono aggiudicati, invece, una residenza. Elisa Bertaglia (Martina’s Gallery) ha vinto il Premio Casa Falconieri/FIG Bilbao/SetUp, alla sua seconda edizione. Assegnato da una giuria composta da Gabriella Locci e Dario Piludu di Casa Falconieri, Simona Gavioli e Alice Zannoni di SetUp, il riconoscimento che consiste in una borsa di Studio per un Laboratorio Professionale di otto giorni a Cagliari presso l’atelier della sede operativa di Casa Falconieri.

-Antonello Ghezzi, Comizi d'Amore, materiali vari, specchio e neon, dime

Un’altra residenza è il premio offerto da Sponge ArteContemporanea: la giuria, composta dal Presidente di Sponge, Giovanni Gaggia e dalla direzione di SetUp, ha assegnato ad Antonello Ghezzi (presentato da INCREDIBOL!) per l’opera Comizi d’Amore, una settimana presso Casa Sponge, nelle colline marchigiane di Pergola, durante la prima metà di giugno 2015, e la possibilità di partecipare alla mostra collettiva Perfect Number, prevista per la prima settimana di luglio.

Oriella Montin, Alla ricerca del Tempo Perduto 3011, con ago, filo e collage su fotografia d'epoca, courtesy VV8 arte contemporanea

Tra le novità di quest’anno anche il Premio Dispensa, assegnato dal Direttore responsabile della foodzine Martina Liverani e da Simona Gavioli e Alice Zannoni di SetUp a Oriella Montin (VV8 arte contemporanea) per l’opera Rammendo-Mending. Il riconoscimento consiste in un premio di “visibilità”, l’opera infatti verrà pubblicatata all’interno del numero di marzo di Dispensa.

Altra new entry del 2015 la prima edizione di No Boundaries – Arte senza barriere per una città senza barriere – Premio Nazionale d’Arte Contemporanea promossa da La Skarrozzata, movimento per la sensibilizzazione al tema delle diverse abilità. I vincitori delle tre diverse categorie.La giuria, composta da Luigi Bandini Buti, esperto internazionale di ergonomia olistica e storico fondatore di Design for All, Andrea Stella, fondatore de Lo Spirito di Stella, Associazione Onlus nata attorno alla realizzazione del primo catamarano privo di barriere architettoniche, Simona Gavioli e Alice Zannoni, Martina Cavallarin, critica d’arte e curatrice indipendente.

Vincitrice della sezione Arti Visive, Marianna Adel Labib per l’opera Senza Titolo, per la sezione Fotografia invece è stato premiato Andrea Cattano, mentre Pietro Elisei si è aggiudicato il riconoscimento per la sezione Fumetto con il suo Non posso non devo, racconto di una storia di “ordinaria disabilità.

Andrea Cattano, Senza titolo, 2014, Sezione Fotografia, Premio No BoundariesQuesti premi, assegnati durante la serata di sabato 24 gennaio, sono stati poi seguiti dalla proclamazione domenicale del Premio Emilbanca. Marco Gattuso di Emilbanca, ideatore del Premio, e David D’Alessandro di ABC Marketing, agenzia organizzatrice, e Filippo Benni, addetto stampa di Emilbanca, insieme e Simona Gavioli e Alice Zannoni di SetUp, hanno assegnato il riconoscimento a Tommaso Santucci (FRANCESCA SENSI ARTE A COLORI GALLERIA) con l’opera Non credo di essere solo…ma a volte capita di sentirmici. L’artista allestirà una mostra personale all’interno della Filiale Emilbanca in via Mazzini a Bologna. A decidere questa volta è stata una giuria popolare composta da tutti i visitatori della fiera che hanno espresso la propria preferenza mediante apposita cartolina durante i tre giorni della manifestazione. Tra il pubblico votante, un fortunato si è aggiudicato l’opera di Alessandra Maio dal titolo Lumaca, esposta dallo scorso novembre presso la sede bancaria di Piazza Maggiore, consegnata dall’artista stessa.

Premio-Emilbanca-Tommaso-Santucci,-Non-credo-di-essere-solo…ma-a-volte-capita-di-sentirmici,-2015,-tecnica-mista,-acrilico-e-bic-nera-su-scotch-carta-su-legno-e-materiali-di-recupero

Info: www.setupcontemporaryart.com

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