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MILANO | Fondazione Carriero | 28 marzo  – 21 luglio 2019

di MATTEO GALBIATI

È un viaggio di conoscenza la ricca proposta espositiva della Fondazione Carriero che porta nei suoi spazi di Milano il linguaggio modernista di Lygia Pape (1927-2004). Artista poco conosciuta dal grande pubblico, la sua ricerca si contraddistingue per un’espressività dai risvolti ampi e variegati, perché esercitata attraverso codici diversi che hanno visto il suo pensiero e la sua riflessione confrontarsi con la pittura, la scultura, il film, il disegno, la poesia, l’installazione, il ballo.

Lygia Pape, 2019, installation view della mostra, Fondazione Carriero, Milano Foto Christian Kain  Courtesy Fondazione Carriero, Milano

Pape, che pure arriva ad una sintesi esclusiva e personale di tutte queste pratiche, evidenzia, con la sua opera complessiva, la rielaborazione di ricerche chiave dell’arte contemporanea del secondo dopoguerra. In lei si evidenza una connotazione di particolare interesse e rilevanza che, se anche sono chiari i legami con le coeve esperienze europee, pongono la sua interpretazione ad un maggior livello di libertà espressiva: le sue opere, infatti, non si limitano a promuovere le nuove idee attraverso solo la teoria e il metodo, ma cercano con convinzione un riferimento e un coinvolgimento dell’uomo e della natura, che non restano, quindi, mai marginali o secondari al prevalere rigoroso e prioritario della razionalità.

Lygia Pape, Disegno – Spazio magnetizzato, Registro cinematografico, 1980, disegno e collage su carta millimetrata, 31.5×46.7 cm © Projeto Lygia Pape

L’ampia personale nello spazio milanese non vuole, però, essere un’antologica o una retrospettiva sistematica, ma cerca di individuare e di concentrarsi su un particolare nucleo di lavori che coprono un’arco temporale che va dal 1952 al 2000, dalle sculture dai Tecelares dei primi anni Cinquanta a Ttéia del 2000. Senza seguire una disposizione cronologica, ma assecondando un rapporto di dialogo con le stanze della Fondazione, la mostra declina l’atteggiamento libero di Pape che ricusava, nel suo fare, qualsiasi procedimento precostituito e preordinato; emerge, quindi, quel suo intimo desiderio di sollecitare in ogni modo la percezione sensibile dello spettatore individuando canali multisensoriali che, avvantaggiandosi di mezzi differenti e diversamente interpretati, sanno connettere la dimensione umana alla razionalità più estrema sostenuta dal Modernismo.

Lygia Pape, 2019, installation view della mostra, Fondazione Carriero, Milano Foto Christian Kain  Courtesy Fondazione Carriero, Milano

L’artista brasiliana si scopre in tutto il suo eclettismo sensibile dimostrando come possano coesistere le tensioni e gli apporti, le estetiche e le riflessioni di mondi lontani e distanti, convergendo in una poliedrica consonanza di visioni. Il suo sguardo muove verso il futuro rimanendo sempre contemporaneo, capace com’è di non legarsi in modo ultimativo a processi preordinati che ne vincolano, temporalmente, l’apporto.
A quindici anni dalla sua scomparsa la Fondazione Carriero rende omaggio ad un’artista di forte lungimiranza immaginativa, risoluta e libera da schemi, che ha saputo ritrovare risposte non convenzionali all’abitudine di certe soluzioni visive e all’iconografia consolidata di taluni materiali.

Lygia Pape, Rilievo, 1954-56, vernice per auto, tempera su tavola e truciolato, 38×39.3×8.4 cm © Projeto Lygia Pape

Pape ha combinato in un’alchimia esclusiva, tutta da scoprire, gli opposti a lasciar convivere nel suo lavoro il principio di presenza e di assenza, l’idea innovativa e il pensiero consolidato, il rigore e la spensieratezza, il segno composto e il guizzo libero, il pieno e il vuoto, la gioia e la concentrazione, vivificando il materializzarsi concreto della vera conoscenza. La sua proposta contaminante ci porta a vivere sempre l’arte nella sua spontanea interpretazione, sgravando il nostro sentire dal peso del rigore di regole o impostazioni troppo rigidamente preordinate e precostituite.

Lygia Pape
a cura di Francesco Stocchi

28 marzo  – 21 luglio 2019

Fondazione Carriero
via Cino del Duca 4, Milano

Orari: da martedì a domenica 11.00-18.00; chiuso il lunedì
Ingresso libero senza bisogno di prenotazione

Info: +39 02 3674 7039
info@fondazionecarriero.org
www.fondazionecarriero.org

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