Alessia PietropintoLODI | Platea | Palazzo Galeano | Fino al 10 marzo 2024
di ALESSIA PIETROPINTO
Vento debole, la brezza del fiume, un pomeriggio di ottobre, un paesaggio che ispira e respira ad una velocità di due chilometri orari.
Lo spazio espositivo di Platea | Palazzo Galeano presenta la mostra personale di Mariateresa Sartori, curata da Carlo Orsini, dal titolo Vento SW 2km/h debole. L’ormai nota vetrina espositiva di Platea accoglie il nuovo progetto espositivo e lo fa permettendo ai visitatori di approfondirne nascita e sviluppi anche attraverso il recente spazio di Platea Projects situato in via Maddalena 6.
Vento SW 2km/h debol. Mariateresa Sartori, veduta dell’allestimento, Platea Projects, Lodi Foto © Alberto Messina
Il territorio lodigiano ancora una volta torna ad essere protagonista di un’opera nata in seguito ad un sentito scambio di pensieri e sensazioni – avvenuto all’incirca tre anni prima – tra l’artista, Mariateresa Sartori, e il curatore, Carlo Orsini. Il risultato è una riflessione antropologica su un paesaggio artificialmente ricreato all’interno di una vetrina, che diviene, in questo modo, componente fondamentale nella composizione dell’opera, presentata da Sartori così come una sorta di traduzione visiva di un apparentemente intraducibile elemento acustico: il vento.
Riappropriandosi della sua connotazione visiva il vento diviene così elemento scrivente dell’opera, segno grafico reso visibile mediante ciò che si potrebbe definire un artificio scientificamente comprovato.
Vento SW 2km/h debol. Mariateresa Sartori, dettaglio dell’opera, Platea | Palazzo Galeano, Lodi Foto © Alberto Messina
Sartori, tra metodo scientifico e inflessione poetica, genera un passaggio tra due modalità percettive, tra udito e visione, tra sensazione e concretezza. La composizione finale è frutto di un accurato lavoro di ricerca e studio – modalità che contraddistingue tutti i suoi lavori realizzati, il più delle volte, con l’ausilio di ricercatori, specialisti, fisici, ecc… – condotto attraverso l’uso di un anemometro, strumento utilizzato in meteorologia per la misurazione della velocità del vento. Mediante la sostituzione dei tre cavi – tradizionalmente utilizzati per trasmettere in forma digitale le informazioni che riceve – con i tre fili di lana, l’anemometro viene in questo modo alterato in strumento empirico e meccanico, imbevuto di soggettività.
Vento SW 2km/h debol. Mariateresa Sartori, l’anemometro in funzione con video ripresa sulle rive dell’Adda, 28 ottobre 2023 © Alberto Messina
All’arrivo del vento, la polvere di fusaggine di argento, posizionata sui fogli di carta cotone, rende visibile la sua intensità e forza mediante la realizzazione di circonferenze le cui differenti tonalità lasciano intuire l’attività del vento. Ed ecco che, ancora una volta, le rive del fiume Adda accolgono le gesta di un artista in grado di appianare le divergenze tra arte e scienza, tra sistematicità e libertà sensoriale, così da generare un bilanciato rapporto tra ambedue le parti.
Il precario equilibrio tra oggettività e soggettività conduce verso la formazione di campi di tensione tra la concretezza del gesto e la sua visiva restituzione finale, tensione che si espande verso una chiara oggettività meccanica smentita dall’artista attraverso la sua controparte soggettiva.
Ciò che è accaduto quel 28 ottobre del 2023 sulle rive dell’Adda, alla ricerca di una leggera brezza naturale in grado di azionare, seppure dolcemente, il dispositivo di misurazione, è racchiuso e approfondito nel secondo spazio espositivo – recentemente inaugurato – di Platea Projects.
Vento SW 2km/h debol. Mariateresa Sartori, veduta dell’allestimento, Platea Projects, Lodi Foto © Alberto Messina
La proiezione di un video dell’artista in cui compaiono immagini leggermente sfocate della rotazione dell’anemometro e una selezione dei disegni originali prodotti dal vento e realizzati nella laguna veneta e sulle rive dell’Adda garantiscono – insieme ad una serie di dispositivi tecnici utilizzati da Sartori per documentare l’attitudine empirica – una totale immersione nella sua distintiva visione artistica, una modalità per permettere al visitatore di comprendere al meglio il complesso processo realizzativo che si cela dietro l’opera.
Vento SW 2km/h debol. Mariateresa Sartori, veduta dell’allestimento, Platea Projects, Lodi Foto © Alberto Messina
Il titolo Vento SW 2km/h debole mette altresì in luce la pragmaticità e scientificità dell’operazione dalla quale trapela una singolare tensione emotiva, uno slancio alimentato da una elegante e tenue poeticità che emerge inoltre soffermandosi nella lettura di due brevi frasi – estrapolate da una poesia di Wallace Stevens – che guidano e lentamente cullano il visitatore nella fruizione dell’opera.
Vento SW 2km/h debol. Mariateresa Sartori
a curata da Carlo Orsini
20 gennaio 2024 – 10 marzo 2024
Platea | Palazzo Galeano
Corso Umberto I 50, Lodi
Platea Projects
via Maddalena 6, Lodi
Info: info@platea.gallery
www.platea.gallery
