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PIETRASANTA (LU) | Eduardo Secci Contemporary | 9 luglio – 5 settembre 2016

di SERENA RIBAUDO

Fino al 5 settembre gli spazi della Galleria Eduardo Secci Contemporary di Pietrasanta ospitano la mostra personale di Landon Metz in prestigiosa collaborazione con la Galleria Massimo Minini.
Landon Metz è nato a Phoenix, in Arizona, nel 1985; risiede a Brooklyn dal 2009. Giovane artista già accolto nei propilei dell’arte, ha esposto in tutto il mondo; nel 2014 è stato il primo artista in residenza presso ADN Collection di Bolzano, dove ha esordito con una grande mostra personale. Le sue opere sono state poi presentate nel gennaio 2016 con una doppia personale presso le Gallerie di Francesca Minini a Milano e Massimo Minini a Brescia.

Landon Metz. Veduta della mostra. Courtesy Eduardo Secci Contemporary,

Landon Metz. Veduta della mostra. Courtesy Eduardo Secci Contemporary,

Scrive di lui Massimo Minini: «Landon disegna campiture sulla tela bianca, poi le riempie di colore come Wolfgang Laib riempie di latte le sue sculture. Fa muovere il colore fino ad esaurire la forma voluta. La sua pittura occupa lo spazio come quella di Morris Louis o Helen Frankenthaler, il suo lavoro modifica il luogo come i lavori di Daniel Buren o Michael Asher. Ma mentre questi avevano un approccio ideologico e politico, Landon ne ha uno poetico-pittorico. Lo spazio viene modificato sì, ma decorato e ingentilito. Landon dice sovente “Cool”, “Guys”, “Great” proprio come Jack Kerouac. America profonda».

Landon Metz. Veduta della mostra. Courtesy Eduardo Secci Contemporary

Landon Metz. Veduta della mostra. Courtesy Eduardo Secci Contemporary

Eduardo Secci Contemporary presenta un corpus di opere fondamentali dell’ultima produzione dell’artista: i polittici e le tele che conquistano la terza dimensione per senso plastico saturano lo spazio pietrasantese suscitando nello spettatore effetti di straniamento e di disambiguazione. La ripetitività del segno, l’implacabilità dell’ontogenesi, l’ansia disegnativa si fondono e si giustappongono in un linguaggio artistico che rinviene fuor di dubbio i suoi lieviti nella Grande Pittura Americana. È, l’arte di Landon Metz, un’interpretazione immaginifica della pittura, una ricerca estetica ed estatica animata dall’empito di una vigorosa vernunft.

Landon Metz. Veduta della mostra. Courtesy Eduardo Secci Contemporary

Landon Metz. Veduta della mostra. Courtesy Eduardo Secci Contemporary

Organismi macrocellulari e creature nastriformi disegnano universi di forme singolari e metamorfizzanti: essi si inseguono sulla parete, incedono ritmicamente, generano architetture musicali ove spinte pneumatiche e immoti silenzi si alternano echeggiando l’altissima poetica di John Cage. La pittura di Metz si muove guidata dalla duplice polarizzazione di segno e di colore. Il temperamento corsivo disciplinato da una già matura espressione si vivifica nell’alchimia del cromo. Profondamente maestro del colore, Landon, intride le trame della sua tela grezza dei succhi di un voluttuoso indaco (sigillo riconoscibilissimo del suo operare) o ci sorprende in quest’ultima occasione con un’inusitata palette che si declina dai tumidi rosa carne ai profondi rossi di porpora. Mirabili invenzioni di un flusso spazio/tempo, senso dei valori del colore, ritmi narcotizzanti contribuiscono dunque a concretare una ricerca artistica che trova sempre la sua raison d’etre in un lirismo vibrante e visionario.
La mostra personale di Landon Metz da Eduardo Secci Contemporary è un ulteriore tassello che arricchisce il denso calendario dell’estate dell’arte di Pietrasanta ed è stata inserita all’interno dell’evento Collector’s night in collaborazione con ANGAMC, Associazione Nazionale Galleria d’arte Moderna e Contemporanea e con il patrocinio del Comune di Pietrasanta.

Landon Metz
In collaborazione con Galleria Massimo Minini

9 luglio 2016 – 5 settembre 2016

Eduardo Secci Contemporary
Via P. Eugenio Bersanti 1, Pietrasanta

Info: +39 0584 70322
pietrasanta@eduardosecci.com
www.eduardosecci.com

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