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SARONNO (VA) | Villa Gianetti | 7 – 15 marzo 2015

Prosegue per tutta la settimana la mostra Snails che, inaugurata lo scorso sabato nella sede di Villa Gianetti a Saronno (VA), vede protagonista il nuovo progetto di arte relazionale e ambientale del giovane artista Gianluca Quaglia (1978). Proposto per l’Associazione Rete Rosa di Saronno – gruppo di volontarie che si occupa di donne vittime di violenze domestiche – l’allestimento che il giovane artista propone invita lo spettatore a soffermarsi sul senso e sull’atrocità che comportano gli insulsi gesti di violenza privata che colpiscono molte donne: chi visita la mostra viene, infatti, chiamato a non viverla passivamente, ma a confrontarsi con gli oggetti esposti per arrivare a quel processo di correlazione che trasporta al nocciolo vero sensibile dell’identificazione nel disagio di solitudine, abbandono, violazione e fragilità in cui si ritrovano le vittime di questi soprusi.
L’artista milanese testimonia quanto queste violenze dentro le pareti domestiche rappresentino una ferita insanabile dell’identità femminile, colpita dentro quel guscio che avrebbe dovuto offrire protezione e sicurezza, nell’anima dei suoi affetti. Si offendono esistenze nel profondo delle emozioni e della loro coscienza, oltre che ferire il fisico e il corpo.
Snails di Quaglia guarda alle molteplici sfaccettature del guscio fragile della donna, quando s’incrina nella quotidianità e le cose sembrano non trovare più la loro naturale collocazione. A simbolo viene elevato il piccolo guscio di lumaca che, nel nostro immaginario, rimanda e si lega ad una delicata sicurezza, alla protezione e alla propria intimità segreta. Si moltiplica, si disperde, ricopre gli oggetti della quotidianità.

Gianluca Quaglia, Snails, particolare dell'installazione ambientale, Villa Gianetti, Saronno Foto Edio Bison

Scrive il curatore Antonio D’Amico nella sua presentazione:

“Gianluca Quaglia coglie un’istantanea silenziosa, mostrando questa ricchezza fatta di una varietà di elementi che rimandano al quotidiano vivere, in cui però, in maniera subdola, la violenza sulle donne è in agguato ed esplode improvvisa, senza avvertimento, nel rumore penetrante dei gusci in frantumi.”

L’artista vede ciascuna donna come un guscio di lumaca: entro questo involucro si racchiude e svolge tutta la loro vita, qui si proteggono, conservano e sviluppano sogni, aspirazioni e desideri. Il guscio appare intoccabile dal mondo e dal tempo: la lumaca esiste se esiste il suo guscio, allo stesso modo in cui la donna s’identifica con il suo microcosmo.
Quaglia ha pensato ad un’installazione che ci proietta nel ricco guscio di una donna, che, se offeso dalla perversa, inqualificabile e ingiustificabile, violenza si distrugge facendo deflagrare anche l’armonica relazione che univa corpo, mente, anima e il luogo che ne sarebbe dovuto essere il tempio.
La mostra ha anche un fine benefico: il ricavato delle opere esposte andrà a sostenere i progetti di Rete Rosa. 

Gianluca Quaglia. Snails
a cura di Antonio D’Amico
con il patrocinio di Città di Saronno
in collaborazione con Associazione Rete Rosa

7-15 marzo 2015

Villa Gianetti
Via Roma 20, Saronno (VA)

Orari: da martedì a venerdì 15.30-19.00; sabato e domenica 10.00-12.30 e 15.30-19.00
Ingresso gratuito 

Info: Associazione Rete Rosa
+39 02 25060600
www.reterosa.eu

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