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CHATILLON (AO) | Castello Gamba | 14 febbraio – 5 ottobre 2014 

Giuliana Cunéaz (1959), tra le prime artiste ad utilizzare la tecnologia 3D nelle proprie opere, inaugura venerdì negli spazi del Castello Gamba di Châtillon la sua nuova mostra personale. L’artista valdostana, il cui lavoro ha nel tempo riscosso un apprezzamento internazionale, presenta un progetto espositivo che è stato pensato appositamente per gli spazi del castello: negli ambienti che si dispongono su tre piani vengono presentate al pubblico un corpus di 40 opere che comprendono sculture e stampe digitali, video e screen painting (gli schermi dipinti) a testimoniare l’uso che l’artista fa degli svariati media artistici. Nella sua ricerca troviamo, infatti, presenti al contempo la videoinstallazione e la pittura, la fotografia e i già citati screen painting, la scultura e le opere su carta, in una compenetrazione e contaminazione di linguaggi che rendono la mostra non solo attuale e coinvolgente per il pubblico, ma anche utile nell’offrire una riflessione attenta sul rapporto tra arte e scienza.
Scrive Bruno Corà nel saggio in catalogo:

“La modalità linguistica, formale e contenutistica di Giuliana Cunéaz non pronostica o auspica una modificazione dell’arte per perpetrarne l’attività immaginativa, ma, senza frapporre indugi o rinvii, è già essa stessa il futuro.” 

Per questa occasione è stata realizzata anche Cabinet de neige, una speciale wunderkammer, che si ispira al paesaggio montano: in uno stipo in legno, a ricordo della tradizione, si conserva un video e microsculture circondate da un manto bianco simile alla neve. Passando per Corpus in fabula, videoscultura del 1996 che anticipa l’attuale fase di ricerca, si accede poi all’affascinante universo del 3D in cui lo spettatore è accolto da intriganti lavori in cui Giuliana Cunéaz applica (dal 2003) questa tecnologia per addentrarsi nel cuore della materia, avvicinandosi, in questo modo, alle sue forme più segrete a recepirne anche i processi di cambiamento. Si arriva poi alla parte conclusiva di questa personale – al terzo piano del castello – con le testimonianze delle fasi progettuali dei sui lavori viste grazie ad serie di carte che presentano le idee e le sperimentazioni attuate dall’artista negli ultimi otto anni di ricerca.

Giuliana Cunéaz. Au cœur de la matière, Castello Gamba, Châtillon (AO)

Dice Giuliana Cunéaz:

“Sono da sempre attratta dalla componente metamorfica che attraversa l’io, così come il paesaggio che ci circonda. Fondamentalmente, tra le due dimensioni, quella esterna e quella interna, non c’è alcuna differenza”

Fare arte per lei rappresenta, quindi, il tentativo di andare oltre il piano tradizionale della rappresentazione: il suo universo figurale diviene fluido nel costante processo che disarticola le forme secondo il rinnovarsi costante delle ipotesi percettiveCunéaz ricorre ad una ricerca peculiare fondata sul nomadismo dei linguaggi che propongono una continua ibridazione delle costituenti della visione e queste divengono, nel fare dell’artista, nuovi elementi nell’ambito del suo universo artistico, unico e affascinante. Le opere portano, attraverso le nuove frontiere delle scoperte scientifico-tecnologiche, ad un emozionante viaggio che non prescinde mai da una sensibilità particolare che resta frutto di quella specifica poesia che solo l’arte sa infondere.

Giuliana Cunéaz. Au cœur de la matière
a cura di Bruno Corà 

14 febbraio – 5 ottobre 2014

Castello Gamba
Località Cret de Breil, Châtillon (AO) 

Orari: da ottobre a marzo 10.00-17.00; da aprile a settembre 10.00-18.00; chiuso lunedì e martedì
Ingresso: intero Euro 5,00; ridotto Euro 3,00

Info: +39 0166 563252
info.castellogamba@regione.vda.it
www.castellogamba.vda.it

 

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