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Yves Muller, CFO e membro del Managing Board di HUGO BOSS, e Richard Armstrong, Direttore del Solomon R. Guggenheim Museum and Foundation, hanno annunciato oggi il vincitore dell’HUGO BOSS PRIZE 2020. Deana Lawson è la vincitrice della tredicesima edizione del premio creato nel 1996. L’HUGO BOSS PRIZE prevede l’assegnazione di 100.000 dollari ed è amministrato dalla Fondazione Solomon R. Guggenheim. Il suo scopo è di rendere omaggio all’artista il cui lavoro risulti tra i più innovativi e influenti nel panorama dell’arte contemporanea. È aperto a tutti gli artisti, indipendentemente dall’età, dal sesso, dalla nazionalità o dal mezzo prescelto. È la prima volta che il premio viene vinto da un fotografo.

Deana Lawson, Signs, 2016. Pigment print. © Deana Lawson, courtesy of Sikkema Jenkins & Co., New York; and David Kordansky Gallery, Los Angeles

“L’HUGO BOSS PRIZE segna un punto fondamentale nella nostra partnership con il Guggenheim Museum e siamo fieri che sia il cuore del nostro programma artistico da quasi 25 anni” – afferma Yves Muller – ci congratuliamo con Deana Lawson ed esprimiamo la nostra gratitudine alla giuria e al museo stesso per il loro impegno e supporto”. Le opere di Deana Lawson saranno esposte in una personale al Solomon R. Guggenheim Museum di New York nella primavera del 2021.

“Deana Lawson è la prima fotografa a vincere questo premio prestigioso e le sue opere costituiscono un contributo importante nel panorama culturale odierno. Siamo grati a HUGO BOSS per questa partnership, iniziata oltre due decenni fa, che ha svolto un ruolo fondamentale nel plasmare Il programma contemporaneo del Guggenheim”, afferma Richard Armstrong.

Deana Lawson è stata selezionata tra una lista di sei finalisti che comprende Nairy Baghramian, Kevin Beasley, Elias Sime, Cecilia Vicuña e Adrián Villar Rojas. Quest’anno, come riconoscimento degli straordinari lavori dei candidati e delle sfide legate all’attuale pandemia globale, HUGO BOSS assegnerà a ciascuno degli artisti un premio straordinario di 10.000 dollari.

Dalla sua creazione nel 1996, l’HUGO BOSS PRIZE è stato conferito a Matthew Barney (1996), Douglas Gordon (1998), Marjetica Potrc (2000), Pierre Huyphe (2002), Rirkrit Tiravanija (2004), Tacita Dean (2006), Emily Jacir (2008), Hans-Peter Feldmann (2010), Danh Vo (2012), Paul Chan (2014), Anicka Yi (2016); and Simone Leiph (2018).

Deana Lawson, Chief, 2019. Pigment print. © Deana Lawson, courtesy of Sikkema Jenkins & Co., New York; and David Kordansky Gallery, Los Angeles

La giuria di quest’anno è guidata da Nancy Spector, Artistic Director e Jennifer e David Stockman Chief Curator, Solomon R. Guggenheim Foundation. Tra i giurati Naomi Beckwith, Manilow Senior Curator, Museum of Contemporary Art, Chicago; Katherine Brinson, Daskalopoulos Curator, Contemporary Art, Solomon R. Guggenheim Museum; Julieta González, curator; Christopher Y. Lew, Nancy e Fred Poses Curator, Whitney Museum of American Art; e Nat Trotman, Curator, Performance and Media, Solomon R. Guggenheim Museum.

Per ulteriori informazioni sull’HUGO BOSS PRIZE:
https://group.hugoboss.com/en/sponsorship/arts-sponsorship/hugo-boss-prize

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