Isabella FalboVENEZIA | PROCURATIE VECCHIE | THE ART STUDIO | THE HUMAN SAFETY NET
di ISABELLA FALBO
“Una testa quando si apre non la richiudi più”
Luca Santiago Morra
Le Procuratie Vecchie di Venezia, costruite nel XVI secolo, incorniciano Piazza San Marco con le loro 50 arcate di porticato a tutto sesto e le loro 100 finestre. All’interno di questo iconico edificio – restituito alla città e al pubblico l’8 aprile 2022, dopo un restauro realizzato da David Chipperfield Architects durato 5 anni – è ospitata al terzo piano, restrutturato ex novo, la Fondazione The Human Safety Net, di Assicurazioni Generali, proprietarie dell’immobile.
Il lavoro della Fondazione e i suoi valori sono rappresentati nella mostra permanente e interattiva A World of Potential e nell’attività espositiva di The Art Studio, la nuova area dedicata all’arte contemporanea che nasce in seno alla Fondazione con l’obiettivo di presentare opere d’arte che ne interpretino i temi e i valori. CHUTZPAH. Una tenda che non è una tenda, animali che non sono animali, progetto espositivo di Atelier dell’Errore BIG, curato da Gabi Scardi, ha inaugurato il programma espositivo e gli spazi di The Art Studio.
A World of Potential. Ph. Andrea Martiradonna
Viviamo un Mundus Symbolicus o, come lo chiamava più recentemente il filosofo francese Henri Corbin, un Mundus Imaginalis, in cui tutto è simbolo, immagine, riflesso di qualcosa che non sta affatto altrove: The Human Safety Net attraverso le sue iniziative recupera parte della missione originaria dei Procuratori che abitavano e operavano in questo palazzo: aiutare i più deboli della società; Atelier dell’Errore (AdE) BIG, attraverso Luca Santiago Morra, cuore di questo “organismo” fondato nel 2002 a Reggio Emilia come laboratorio di arti visive gratuito al servizio della neuropsichiatria infantile, rappresenta una risposta di aiuto ad una situazione di alta problematicità. Il collettivo artistico Atelier dell’Errore (AdE) BIG è il frutto dell’avventura straordinaria di quest’uomo e della sua famiglia, che dura da 20 anni; è un’impresa sociale cooperativa costituita nel 2018 per dare la possibilità a 15 ragazzini talentuosi ormai cresciuti di poter continuare a fare arte, perché “una testa quando si apre non la richiudi più”; è uno studio d’arte dove “l’errore non è condannato, dove non si cambiano i fogli, dove non si torna mai indietro” (L.S.M.). I lavori in mostra – tutti acquisiti da Generali – si intrecciano esaurientemente con i presupposti di The Art Studio e della Fondazione The Human Safety Net.
Atelier dell’Errore BIG. CHUTZPAH a cura di Gabi Scardi | The Art Studio – The Human Safety Net, Procuratie Vecchie, Venezia
Le opere di Atelier dell’Errore (AdE) BIG non sono mai frutto di un’unica mano, è come un laboratorio rinascimentale in grado di raggiungere livelli di grande virtuosismo tecnico, dove questi ragazzi lavorano insieme, dando forma ad un organismo unitario in cui le forme delle complesse esperienze individuali sono orchestrate secondo le possibilità offerte dall’approccio collettivo adottato.
Importante sottolineare che le opere di Atelier dell’Errore (AdE) BIG non si inseriscono all’interno di “recinti anticorpi del sistema” quali quelli definiti dai delimitanti termini “arte irregolare” e “art brut”, ma dimostrano la conoscenza delle tecniche tradizionali della storia dell’arte e la padronanza per farne un uso non convenzionale.
Atelier dell’Errore BIG. CHUTZPAH a cura di Gabi Scardi | The Art Studio – The Human Safety Net, Procuratie Vecchie, Venezia
Non solo le opere in mostra interpretano il tema “il valore del Coraggio” richiesto dalla committenza ed espresso nella mostra A World of Potential della Fondazione The Human Safety Net, ma nascono dalla naturale attitudine di AdE di uscire dagli schemi prestabiliti e di compiere azioni per altri impossibili. CHUTZPAH è dunque la personale declinazione del “coraggio” secondo Atelier dell’Errore (AdE) BIG.
Anche il titolo della mostra fa riferimento a questa caratteristica dell’animo umano: CHUTZPAH è un termine yiddish che indica la sfacciataggine di chi crede eccessivamente in sé stesso, assunto nel linguaggio anglosassone con riferimento alla fiducia personale.
Nel grande ambiente di The Art Studio campeggiano opere realizzate specificatamente per questo luogo tra il 2021 e il 2022: Pater, il Sovra-Vissuto; Tenda-Mater; Mater GB7; le Cellule Oracolari.
Atelier dell’Errore BIG. CHUTZPAH a cura di Gabi Scardi | The Art Studio – The Human Safety Net, Procuratie Vecchie, Venezia
Si tratta di lavori “fisici”, di grandi dimensioni, tecnicamente importanti, in cui come dichiara la curatrice Gabi Scardi sofferenza e senso di rivalsa si coniugano in modo particolarmente evidente in Pater, il Sovra-Vissuto; bisogno di protezione e capacità di trovare al proprio interno strumenti per sopravvivere sono espressi nella Tenda-Mater. Le Cellule Oracolari sono opere nate subito dopo il lockdown, che per i componenti di AdE BIG è stato un momento drammatico, in cui difficoltà e senso di mancanza si sono acuiti. Realizzate in inchiostro e oro, in mostra un gruppo di 12. Ne erano state presentate 45 anche da MASSIMODECARLO-Palazzo Belgioioso, 2021, “uscite dal bombardamento del virus; mattoni costitutivi di una zoologia che non conosciamo nemmeno noi” per usare la suggestiva definizione data da Luca Santiago Mora.
Atelier dell’Errore BIG. CHUTZPAH a cura di Gabi Scardi | The Art Studio – The Human Safety Net, Procuratie Vecchie, Venezia
Atelier dell’Errore BIG
CHUTZPAH Una tenda che non è una tenda, animali che non sono animali.
A cura di Gabi Scardi
Dal 13 aprile 2022
The Art Studio | The Human Safety Net
Procuratie Vecchie
P.za San Marco 105, Venezia