MILANO | La Triennale di Milano | 14 maggio – 15 giugno 2014
Il progetto espositivo che aprirà presso La Triennale di Milano, intitolato Il dissoluto punito, vedono, posti al centro di questa mostra personale, le opere e la ricerca dell’artista austriaco Markus Schinwald (1973) in un dialogo che si apre anche alla rappresentazione teatrale. Ricerca artistica e rappresentazione scenica vivono qui, infatti, un’ideale contaminazione grazie al contributo del Teatro alla Scala che ha reso disponibili per l’allestimento una selezione di scenografie di Micheal Levine, prodotte dal teatro lirico milanese per il Don Giovanni di Mozart – diretto da Daniel Barenboim con la regia di Robert Carsen – in cartellone per la stagione 2011-12.
I dispositivi scenici si fondono con le suggestioni artistiche di Schinwald a creare nuovi dialoghi e impressioni che trovano corrispondenze e risonanze tematiche tanto nelle riflessioni dell’artista austriaco, quanto nell’opera mozartiana: temi come il desiderio, l’ossessione del tempo e del corpo umano, gli amori e le passioni rivivono in un’ambientazione che porta il livello rappresentativo scenico ad un piano più contingente e più emotivamente vicino alla vita e alla realtà. Finzione e verità avvicinano e confondono ulteriormente i propri confini compenetrandosi.
Questa mostra riesce a combinare in modo sorprendente linguaggi come la pittura, la scultura, il teatro, il video ottenendo risultati che per il pubblico sono, oltre che di grande sperimentalismo, anche di intensa forza immaginativa che coinvolge e immerge in ambientazioni e visioni stranianti e cariche di mistero.
Markus Schinwald è certamente tra gli artisti più intriganti e affascinanti della sua generazione, proprio grazie a questa sua versatile sperimentazione che fonde, in modo abile, esperienze culturali e sensibili, mentali e cognitive, assai diverse ad ottenere un lavoro dalle forti implicazioni emotive e psicologiche. Dal disegno all’installazione architettonica i suoi lavori ritrovano una coerente logica partecipativa e comunicativa, una sorta di drammaturgia artistica in cui, spazio, tempo, corpo, diventano le coordinate entro le quali si muove – e viene sollecitato – il nostro sguardo che non ci rende mai spettatori passivi, ma attori schierati nel cuore dei suoi palcoscenici fantastici.
Markus Schinwaldt. Il dissoluto punito
a cura di Paola Nicolin
14 maggio – 15 giugno 2014
La Triennale di Milano
Via Alemagna 6, Milano
Orari: da martedì a domenica 10.30-20.30; giovedì 10.30-23.00
ingresso €4.00, €3.00, €2.00
Info: +39 02 724341
www.triennale.org