VENEZIA | Collezione Peggy Guggenheim | 1 febbraio – 14 aprile 2014
di Igor Zanti
La raffinata Collezione Peggy Guggenheim di Venezia ospita, negli spazi veneziani di Ca’ Venier dei Leoni, la quarta tappa del progetto curatoriale di Luca Massimo Barbero intitolato Temi & Variazioni. Centro e tema dominante di questa esposizione temporanea è la luce pensata per assonanze e contrasti, che spesso interagisce con i soggetti, svelando e plasmando corpi femminili o distendendosi e insidiandosi su superfici astratte, o definendo i profili dei paesaggi e delle città. Luce come riflesso e luminescenza, luce che è alba, tramonto e crepuscolo, una luce sempre in sospeso, quasi a segnare il mistero della continuità mutevole dei luoghi.
Attraverso un percorso espositivo che comprende sia opere della collezione permanente della fondazione, sia importanti prestiti da collezioni private straniere, ci si immerge in un susseguirsi ed in un alternarsi di luci ed ombre non solo fisiche, ma metaforiche che paiono ruotare intorno al capolavoro di Magritte L’impero della luce, opera molto amata dalla stessa Peggy Guggenheim.
Il ricercato accostamento per macro tematiche – un vero e proprio excursus sulla produzione artistica degli ultimi cent’anni che, attraverso i lavori Edgar Degas, Henry Matisse, Mark Rothko, Lucio Fontana, approda alla contemporaneità di Gabriele Basilico, David Hockney, Gerhard Richter, Anish Kapoor, Thomas Ruff, Kiki Smith, Hiroshi Sugimoto, Piotr Uklański – trascende la dimensione cronologica favorendo un contrappunto concettuale di grande suggestione per mezzo di confronti coraggiosi e, a tratti, serrati.
A compimento del percorso si apre per contrapposizione e giustapposizione concettuale, sorta di accusativo interno pertinente alla stessa idea curatoriale che sta a monte di questo progetto pluriennale, un omaggio a Fausto Melotti. Ed è proprio nell’oscurità dell’ultima sala, preziosa come una wunderkammer, attorniati dai bilici melottiani, che rispondono a suggestivi titoli di Contrappunto II, Orfeo dimentico, Chiave di violino sembra ricomporsi, in una ardita e sfuggevole logica, il percorso precedente, quasi il consueto omaggio della fondazione americana all’arte italiana sia il necessario passaggio per uscire a riveder le stelle.
Temi & Variazioni. L’impero della luce
a cura di Luca Massimo Barbero
con il sostegno di Intrapresae Collezione Guggenheim, BSI. Banchieri svizzeri dal 1873 e Regione del Veneto
Artisti: Gabriele Basilico, Bernd and Hilla Becher, Agostino Bonalumi, Victor Brauner, Pier Paolo Calzolari, Leonora Carrington, Joseph Cornell, Salvador Dalí, Willem de Kooning, Edgar Degas, Paul Delvaux, Marcel Duchamp, Max Ernst, Lucio Fontana, Philippe Halsman, David Hockney, Jenny Holzer, Marcel Jean, Jasper Johns, Donald Judd, Anish Kapoor, Ellsworth Kelly, Rita Kernn-Larsen, André Kertész, Nate Lowman, René Magritte, Henri Matisse, Jackson Pollock, Man Ray, Germaine Richier, Gerhard Richter, Mark Rothko, Thomas Ruff, Mario Sironi, Kiki Smith, Thomas Struth, Hiroshi Sugimoto, Antoni Tàpies, Cy Twombly, Piotr Uklański
Omaggio a Fausto Melotti
a cura di Luca Massimo Barbero
1 febbraio – 14 aprile 2014
Collezione Peggy Guggenheim
Dorsoduro 701, Venezia
Orario: tutti i giorni 10.00- 18.00; chiuso il martedì
Info: +39 041 2405411
info@guggenheim-venice.it
www.guggenheim-venice.it