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ASTI | Palazzo Mazzetti | 25 gennaio – 29 maggio 2016

Il 27 gennaio si celebra la Giornata della Memoria, istituita per commemorare le vittime della tragedia dell’Olocausto, e, in occasione di questa importante ricorrenza internazionale per ricordare una delle pagine più agghiaccianti della storia della Seconda Guerra Mondiale, la città di Asti ospita nella cornice di Palazzo Mazzetti la mostra Ricordi Futuri.

Jessica Carroll, Casa Api (Bees' house), 2010, vetro, rame, pece greca e cera d'api, 38x38x30 cm

Questa collettiva riunisce trentaquattro artisti che, con le loro opere portano a riflettere sull’identità del ricordo, della memoria e su come ciascuno li connetta alle proprie origini e tradizioni: il percorso, quindi, vuole individuare, nella dimensione del ricordo, il miglior strumento di conoscenza a disposizione dell’uomo, non solo per mantenere viva l’esperienza del passato, ma soprattutto per trarre da questo una consapevole esperienza con cui attraversare il presente e intraprendere e scegliere il proprio futuro.

Emilio Isgrò, Pentateuco 31, 2006, acrilico su legno, 46x58.5 cm

Questo progetto espositivo accompagna ad esplorare un ampio orizzonte culturale ed artistico in cui si intrecciano testimonianze differenti ed eterogenee che, oltre ad accogliere, infatti, diversi ambiti della vita umana, si presentano in molte discipline e linguaggi: si va dall’arte figurativa a quella concettuale, dallo stimolo di percezioni sensoriali di oggetti concreti (giocattoli, libri, scritti, architettura, …) alle sensazioni mosse da suoni, immagini, video interviste, fotografie, sculture e dipinti.
Dice il curatore Ermanno Tedeschi:

“Una mostra di racconto, composita che si sviluppa attraverso un linguaggio tecnologico immersivo ed opere ad elevato impatto emozionale.”

Moshe Gordon, Ricordo, 2013, libro antico e carta, 27.5x21 cm

Tutti gli elementi di questa mostra provengono da raccolte e collezioni italiane e internazionali, e si concentrano, naturalmente, sul tema dell’Olocausto, senza però  staccarsi dalla cultura e dalla tradizione astigiane.
Ricordi Futuri si suddivide in nove sezioni e riunisce opere ed esperienze di artisti, con discipline artistiche differenti, provenienti da un panorama ampio della cultura internazionale.

Ricordi Futuri
a cura di Ermanno Tedeschi
promossa da Fondazione Palazzo Mazzetti, Città di Asti
con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti
con la collaborazione di Banca CRAsti
con il patrocinio di Regione Piemonte, Provincia di Asti
progetto di allestimento e multimediale Interactive sound
in collaborazione con ISRAT (Istituto per la Storia della Resistenza e della società contemporanea in provincia di Asti) nel programma di formazione e aggiornamento “Ricordi futuri: la memoria, istruzioni per l’uso”
catalogo Gli Ori editori a cura di Paola Gribaudo
media partners La Stampa, Astigiani 

Artisti: Valerio Berruti, Bruna Biamino, Jessica Carroll, Gianluigi Colin, Riccardo Cordero, Yuri Dojc, Francesca Duscià, Ezio Gribaudo e Daniel Schinasi, Giorgio Griffa, Emilio Isgrò, Menashe Kadishman, Vardi Khana, Moshe Gordon, Eugene Lemay, Francesca Leone, Luigi Mainolfi, Antonio Meneghetti, Aldo Mondino, Vik Muniz, Marina Munoz, Barbara Nejrotti, Giulio Paolini, Norma Picciotto, Tobia Ravà, Nicole Riefolo, Anna Rierola, Isabella Traglio Vismara e Pietro D’Angelo, Francesco Vezzoli, Itshak Yarkoni

Video interviste a: Emilio Isgrò, Maria De Benedetti, Daniel Libeskind, Arturo Schwarz, Liliana Segre

Musica: maestro Francesco Lotoro 

25 gennaio – 29 maggio 2016

Palazzo Mazzetti
Corso Alfieri 357, Asti 

Orari: fino al 28 febbraio da martedì a domenica 10.30-18.30; dal 1 marzo 9.30-19.30; chiuso il lunedì tranne il 25 gennaio, il lunedì di Pasquetta e il 25 aprile 2016
Ingresso €7.00; il biglietto di ingresso alla mostra consente l’accesso gratuito al Museo Civico di Palazzo Mazzetti. 

Info: +39 0141 530403
info@palazzomazzetti.it
www.palazzomazzetti.it

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