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MILANO | Acquario Civico e Conca dell’Incoronata | 15 settembre – 11 ottobre 2015 e 15 settembre – 25 ottobre 2015

Da questa sera, giorno della sua inaugurazione, si potrà ammirare, nelle due sedi dell’Acquario Civico e della Conca dell’Incoronata la mostra Omar Galliani. Il disegno nell’acqua che riunisce un vasto ed eterogeneo corpus di lavori dell’artista emiliano.

Omar Galliani, Dalle stanze di Ophelia, 2005, pastello su tavola e tempera, 100x100 cm © Luca Trascinelli

Omar Galliani (1954) in questo progetto, che rientra nel palinsesto di Expo in città, riunisce opere dal 1979 fino ad arrivare ad opere attuali e alcuni inediti – come l’installazione site-specific alla Conca dell’Incoronata – con le quali ci lascia immergere nella poesia del segno dei suoi suadenti capolavori che, creando sempre connessioni tra antico e contemporaneo, tra arte e multidisciplinarietà, in questa circostanza guarda a Leonardo e al legame con Milano, ponendo al centro della riflessione l’osservazione della natura e dell’uomo.
Il tema dell’acqua, presenza che accomuna i due luoghi e soggetto privilegiato per questa circostanza, ricorre in Galliani da lungo tempo: questo elemento si unisce alla squisitezza del suo raffinato disegno che, rappresentando simbolicamente la natura, si avvale di una tecnica rinascimentale declinata in modo contemporaneo a sottolineare il valore dei simboli e delle emozioni che evoca. I suoi riferimenti sanno riferirsi non solo a Leonardo, ma  spaziano  anche al Simbolismo, all’Art Nouveau, ai motivi orientali che sa arricchire ed elaborare con il suo tocco personalissimo e l’originalità del suo segno.

Omar Galliani, Dalle stanze di Ophelia, 2010-15, smalto su PVC, sedimenti marini e fluviali, 500x500 cm © Luca Trascinelli

All’Acquario Civico, con un allestimento curato da Mario Botta, le opere dialogano con i diversi ecosistemi acquatici presenti nella struttura, dalle sorgenti montane al mare: la ricca offerta concede un saggio sulla versatilità del suo lavoro che si applica a supporti vari come carte, legno di pioppo, tela gommata, rame e persino pietra. In tutte resta l’acqua la componente fondamentale inteso tanto come motivo e ispirazione artistica, quanto come vero e proprio medium espressivo con il quale liquefa grafiti, carboncini, sanguigne e inchiostri.
In questo luogo il pubblico può ammirare anche due video incentrati sulla memoria dell’acqua: Omar Galliani, Fluire, con musiche di Erich Galliani, un racconto della memoria dell’artista sul Po, sui suoi loghi d’affezione e sui temi dello specchiarsi nell’acqua, del doppio, del siamese, dell’immagine che si riflette. La videoinstallazione Omar Galliani, Loop che riprende 500 opere (24 al minuto) dagli anni Settanta al Duemila proiettate su una superficie d’acqua con il Canon di J. Pachebel come colonna sonora. I filmati si sono avvalsi della regia di Massimiliano Galliani.

Omar Galliani, Aquatica. La memoria dell’acqua, 2015, polittico di 4 tavole di pioppo, sale dell’Himalaya, albume, pigmenti naturali, 251x185 cm © Luca Trascinelli

Ideata per la Conca dell’Incoronata nel tratto scoperto del Naviglio del Tombon de San Marc, l’installazione Aquatica. La memoria dell’acqua, Galliani vuole sottolineare il rapporto tra acqua e opera, che, in questo caso, interagisce in progress davanti ai visitatori.
Un grande polittico di quattro tavole, opere realizzate a pennello e con una miscela di grani di sale dell’Himalaya e albume riportano, due il volto di una donna leonardesca, le altre rappresentano la terra e il cielo. Sotto gli agenti atmosferici resta la natura a definire l’aspetto finale dell’opera se non, addirittura, la sua dissoluzione. Il disegno di Galliani si potrà fondere o dissolversi nell’acqua, quale principio ri-generatore e ri-definitore dell’arte stessa.
La mostra è completata da un catalogo (Silvana Editoriale) che, oltre alle riproduzioni delle opere esposte, contiene un saggio di Alessandra Tiddia e contributi di Flavio Caroli, Omar Galliani, Fiorella Minervino e Raffaella Resch, oltre alle note biografiche di Nadia Stefanel.

Omar Galliani. Il disegno nell’acqua
a cura di Raffaella Resch
mostra di Comune di Milano, Acquario e Civica Stazione Idrobiologica Milano, Archivio Omar Galliani
con il patrocinio di Città di Locarno
in collaborazione con Navigli Lombardi
allestimento di Mario Botta
parte del palinsesto di Expo in Città
con il supporto di Landirenzo
catalogo Silvana Editoriale 

15 settembre – 11 ottobre 2015

Aquario Civico
Via G.B. Gadio 2, Milano 

Orari: dal 1 maggio al 31 ottobre in occasione di Expo 2015 sarà esteso l’orario d’ingresso; da martedì a domenica ore 9.00-19.30 (ultimo ingresso ore 19.00); chiuso lunedì
Ingresso intero €5.00; ridotto; €3.00; gratuito ultima ora di apertura; tutti i martedì dalle ore 14.00; ogni prima domenica del mese del 2015

Conca dell’Incoronata
via San Marco, Milano

Info: +39 02 88465750
C.acquario@comune.milano.it
www.acquariocivicomilano.eu

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