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MILANO | Building, Basilica di Sant’Eustorgio e Cappella Portinari | 22 settembre – 22 dicembre 2018

di MATTEO GALBIATI

Due sedi d’eccezione accolgono la prima mostra personale di Jan Fabre (1958) a Milano: gli ampi ambienti della spazio espositivo Building e la stupenda cornice offerta dalla Basilica di Sant’Eustorgio con la suggestiva ambientazione della Cappella Portinari; in questi luoghi, uno espressione della contemporaneità, modello significativo del classico white cube dedicato all’esaltazione dell’arte del presente, l’altro carico di sedimentazione storica, dove l’oggi dialoga e si confronta con le eredità del passato, l’artista belga presenta opere recenti e di repertorio, di cui sono moltissimi gli inediti che, provenienti dal suo archivio personale, vengo proposti al pubblico italiano in un’anteprima assoluta.

Jan Fabre. I Castelli nell’Ora Blu, installation view at Building, Milano Courtesy Building, Milano Photo Attilio Maranzano

Questo colore costituisce il punto focale della mostra intitolata I Castelli nell’Ora Blu, che diventa, quindi, occasione di forte rilevanza per comprendere e approfondire ulteriormente il lavoro e la ricerca di questa grande personalità, icona del nostro tempo il cui impegno, oltre all’arte, si rivolge anche alla regia, alla scenografia, alla danza, al teatro.
Nelle due sedi un ideale filo “blu” unisce, appunto, momenti diversi della sua riflessione artistica che, qui, denuncia una forte vena romantica, svelando l’immaginario più intimo e personale di Fabre: la sua poesia in queste opere ha modo di mettere in evidenza proprio una profondità particolarmente sensibile che, tra “castelli” e figure misteriose, tra forme intimorenti e l'”ora blu”, trova un momento di sintesi ideale nell’insieme complessivo.

Jan Fabre, Tivoli, 1990 Courtesy Jan Fabre and Building, Milano

L’inchiostro blu, che ricopre superfici e materiali, immagini e forme, rivela la straordinaria efficacia di riproporre, da parte dell’artista, quel suggestivo momento di sospensione in cui il giorno cede il passo alla notte (metafora di veglia e sonno, luce e buio, inizio e fine, vita e morte), in questo particolare momento di passaggio e transizione, Fabre coglie il variare del tempo, dell’universo; assorbe la mutabilità perdurante delle cose che, anche se sempre presenti nel nostro orizzonte fisico e mentale, mai restano se stesse, rinnovandosi continuamente in un qui ed ora assoluto.
Le opere dell’artista vivono in un allestimento coinvolgente tanto da Building quando in Sant’Eustorgio perché la presenza della trama fitta del disegno, che avvolge tutto, non solo rende autonoma questa tecnica, ma riesce a trasferirla, in un unicum di senso compiuto, anche alla scultura, al video per estendersi all’architettura e all’ambiente che ospitano i suoi lavori. Il blu avvolge tutto, avvolge chi osserva, lo sovrasta, lo conquista, tanto in opere di piccolo formato quanto nella dimensione monumentale, a verificare il complesso intreccio enigmatico che è indice rivelatore del pensiero dell’artista.

Jan Fabre. I Castelli nell’Ora Blu, installation view at Basilica di Sant’Eustorgio, Milano Courtesy Building, Milano Photo Attilio Maranzano

Si annega e si sprofonda nel blu di Fabre, fosse questo un mare o un cielo sconfinato capaci di inghiottire o risucchiare le cose della terra; il percorso porta il desiderio dell’immediatezza del disegno a proiettarsi al di fuori dei suoi confini per diventare un altro strumento dell’immaginazione redatto dal e nel reale. Dalle piccole foto agli interventi su scala monumentale, chi osserva queste opere saprà lasciarsi comprendere e conquistare dall’abbraccio visivo di quelle metafore sottili, di quegli intriganti rimandi che riempiono la mente di chi vive e sogna, tra immagini da favola e luoghi del nostro vivere. Di chi guarda con gli occhi e attraversa il visibile con la forza di un pensiero.
Di questa modalità espressiva Fabre è una guida sicura, un cicerone raffinato, un preciso inventore di nuovi universi e di altri territori che si e ci raccontano un aperto e deducibile mistero che, se ascoltato e accolto, dalle sue nobili immagini ci rimanda ad un altrove tutto da conquistare.

Jan Fabre. I Castelli nell’Ora Blu
a cura di Melania Rossi
sponsor tecnico Ciaccio Arte

22 settembre – 22 dicembre 2018

Building
Via Monte di Pietà 23, Milano

Orari: da martedì a sabato 10.00-19.00

e

Basilica di Sant’Eustorgio e Cappella Portinari
Piazza Sant’Eustorgio 1, Milano

Orari: da lunedì a domenica 10.00-18.00
Ingresso Cappella Portinari €6.00

Info Building: +39 02 89094995
info@building-gallery.com
www.building-gallery.com

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