MILANO | Galleria Giovanni Bonelli | 19 settembre – 27 ottobre 2013
di IGOR ZANTI
La galleria Giovanni Bonelli, sotto molti aspetti ha sempre sostenuto la ricerca neo figurativa in italia, basti pensare a figure come Nicola Verlato, Fulvio di Piazza o Alessandro Bazan, tutti artisti che si sono distinti in questo senso e che hanno, in un certo modo, contribuito a definire un genere pittorico preciso, per quanto declinato in diverse sfaccettature.
In questo solco di ricerca sembra porsi, a buona ragione, Involved, personale di Giuseppe Gonella, a cura di Pietro Marani e Carlo Sala, inaugurata a Milano il 19 settembre scorso.
In mostra una selezione dei più recenti lavori dell’artista di origini venete, lavori nati dal soggiorno di quasi un anno a Berlino e concepiti, in parte, proprio per questa esposizione.
Osservando le opere, forse un po’ suggestionati dalle recenti vicende biografiche che riguardano l’artista, sembra di sentire parlare tedesco e in particolare il tedesco con il tipico accento di Lipsia. Risulta essere forte, nella stesura e nella composizione, il riferimento ad alcuni autori appartenenti alla scuola di Lipsia ed in particolare, con modi e temi differenti, alla pittura di Neo Rauch.
Gonella scardina la narrazione creando percorsi di lettura che si intersecano su piani differenti e lo spettatore viene inevitabilmente coinvolto – come recita il titolo – nel cercare di ricostruire e di coniugare i diversi livelli narrativi.
Al centro viene posta, sempre e comunque, la condizione umana con le sue mille sfaccettature, i suoi mille interrogativi, dove convivono, al tempo stesso, gioia, paura, angoscia, speranza, diviene campo di indagine privilegiato.
Nell’insieme la visione risulta potente, con una evidente padronanza a livello formale della composizione e dell’uso del colore che, in maniera anticonvenzionale e volutamente antirealistica, raggiunge il limes dell’effetto fluo, creando una serie di punti focali, centri di attenzione atti a catturare l’osservatore.
Non più di tre anni fa, di fronte al rinnovato interesse del mercato nei confronti della scuola di Lipsia, molti si sono domandati come mai la rinascita della pittura – medium tradizionalmente in crisi – fosse stata attuata da giovani esponenti dell’arte tedesca a discapito di molti artisti italiani che non hanno saputo cogliere al meglio le spinte e i suggerimenti del panorama artistico internazionale. Involved e la pittura di Gonella possono essere la dimostrazione di come tale domanda fosse infondata.
Giuseppe Gonella. Involved
a cura di Pietro C. Marani e Carlo Sala
19 settembre – 27 ottobre 2013
Galleria Giovanni Bonelli
via Luigi Porro Lambertenghi 6, Milano
Info: +39 02 87246945
info@galleriagiovannibonelli.it
www.galleriagiovannibonelli.it