RedazioneSENIGALLIA (AN) | ROCCA ROVERESCA | 6 SETTEMBRE – 27 OTTOBRE 2019
«Dalle Avanguardie storiche ad oggi – scrive Giorgio Bonomi – l’arte visiva, accanto ai materiali tradizionali quali la tela, la tavola, l’olio, il marmo, il bronzo, il gesso eccetera, si è servita di materie tra le più diverse ed anomale, dagli scarti agli oggetti comuni, dal carbone agli strumenti elettrici, dagli stracci ai vetri e così via, tanto che possiamo affermare, da Duchamp in poi, che ogni “materia” può essere funzionale alla creazione dell’opera d’arte».
Paolo Scirpa, Cubo multispaziale, 1987-2007, legno, neon porpora, specchi, cm 40x40x40 + base
Il lavoro condotto con e sulla materia è il fil rouge della mostra Materie prime. Artisti italiani contemporanei tra terra e luce, a cura di Giorgio Bonomi, Francesco Tedeschi e Matteo Galbiati, allestita dal 6 settembre al 27 ottobre 2019 alla Rocca Roveresca di Senigallia (AN).
L’esposizione, promossa dal Comune di Senigallia in collaborazione con il Polo Museale delle Marche, da un progetto di FerrarinArte, comprende una settantina di sculture ed installazioni realizzate da Carlo Bernardini, Renata Boero, Giovanni Campus, Riccardo De Marchi, Emanuela Fiorelli, Franco Mazzucchelli, Nunzio, Paola Pezzi, Pino Pinelli, Paolo Radi, Arcangelo Sassolino, Paolo Scirpa, Giuseppe Spagnulo, Giuseppe Uncini e Grazia Varisco.
Giuseppe Spagnulo, Turris, 2003, acciaio, diametro cm 34×102
La ricerca di ogni artista invitato si caratterizza per l’uso di un materiale di particolare affezione, anche se non unico, nel suo tragitto operativo. Il percorso espositivo comprende, quindi, sculture e installazioni in terracotta, cemento, ferro, legno, piombo, gomma e luce.
L’allestimento all’interno della Rocca Roveresca, da anni sede di importanti mostre di carattere nazionale ed internazionale, offre una visione particolare delle opere selezionate, la cui materia acquista quasi un’ulteriore potenza emozionale: muri antichi accolgono “materie”, “materiali”, tanto quelli che sono anch’essi antichi quanto quelli più moderni e tecnologici, creando in tal modo una continuità spazio-temporale.
Giovanni Campus, Tempo in processo. Rapporti misure connessioni, 2017, acrilico su tela, legno sagomato, smalto su ferro, cm 61x100x10
L’esposizione sarà accompagnata da un catalogo Silvana Editoriale, che sarà presentato al pubblico sabato 28 settembre alle ore 18.00, alla presenza dei rappresentanti delle Istituzioni, dei curatori e di numerosi artisti. La documentazione fotografica sarà realizzata da un gruppo di fotografi residenti a Senigallia, “città della fotografia” e sede del Musinf, Museo Comunale d’Arte Moderna, dell’Informazione e della Fotografia. Tali fotografie saranno riprodotte all’interno del catalogo ed esposte nelle sale dell’ex Ostello di Palazzo del Duca, situato di fronte alla Rocca.
Emanuela Fiorelli, Dittico, 2018, tarlatana tinta e filo elastico su tela, cm 142x165x11
Materie prime. Artisti italiani contemporanei tra terra e luce
A cura di Giorgio Bonomi, Francesco Tedeschi, Matteo Galbiati
Opere di: Carlo Bernardini, Renata Boero, Giovanni Campus, Riccardo De Marchi, Emanuela Fiorelli, Franco Mazzucchelli, Nunzio, Paola Pezzi, Pino Pinelli, Paolo Radi, Arcangelo Sassolino, Paolo Scirpa, Giuseppe Spagnulo, Giuseppe Uncini, Grazia Varisco
6 settembre – 27 ottobre 2019
Rocca Roveresca
Piazza Del Duca 2, Senigallia (AN)
Inaugurazione: venerdì 6 settembre, ore 18.00
Orari: da lunedì a domenica ore 8.30-19.30 (chiusura biglietteria ore 19.00)
Biglietto intero Euro 5, ridotto Euro 2, gratuito 0-18 anni, accesso gratuito in data 6 ottobre 2019
Promossa da: Comune di Senigallia, in collaborazione con Polo Museale delle Marche
Da un progetto di: FerrarinArte
Main sponsor: Kromya Lugano, Zacobi, M.T.I. Holding
Con il sostegno di: Megius, Subdued, Sens.ùs, M.G.M, Siri Sera, Star Shop distribuzione
Presentazione del catalogo Silvana Editoriale: sabato 28 settembre, ore 18.00
Info: +39 071 63258
roccaroveresca.senigallia@beniculturali.it
www.roccasenigallia.it
FerrarinArte
+39 0442 20741
info@ferrarinarte.it
www.ferrarinarte.it
