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MILANO | MyOwnGallery – Superstudio | 15 novembre – 11 dicembre 2019

di ALICE VANGELISTI

Organismi e Harmonie è una personale alla galleria MyOwnGallery di Superstudio che segna il ritorno in Italia di Kim Seung-Hwan (Corea del Sud, 1962) e anticipa in anteprima il progetto per la prossima Design Week milanese. La mostra ripercorre gli ultimi anni di lavoro del maestro coreano, in cui arte e design dialogano e si influenzano a vicenda, dando forma a delle sculture geometriche e astratte, dominate da un’armonia e ritmo delle forme.

Kim Seung-Hwan, Organism 2016-8, 2016, alluminio, Photo by Baufoto Courtesy of the gallery

Oltre alla ricerca più recente, nell’esposizione trova spazio anche un accenno ai suoi inizi e sviluppi figurativi attraverso la presenza della scultura Explore eternality (1996-2010), sintomo di un’influsso proveniente dall’esperienza che dalla Corea ha portato l’artista a Pietrasanta, in Italia, dove ha incontrato per la prima volta l’estetica occidentale. Questa opera è così l’unica presenza in mostra che attesta il passaggio più significativo della sua ricerca: è in Italia che l’artista sperimenta nuove tecniche e che indaga nuove possibilità.
Così, ritornato in Corea, alle sue origini, il suo lavoro ne risulta profondamente cambiato, in una sintesi sempre più astratta, equilibrata e armonica, frutto della commistione delle due differenti culture visive ed estetiche.
Chiusa l’evoluzione antropomorfa, l’artista si avvicina sempre di più a forme di solidi geometrici, che prendono vita nello spazio e si differenziano per le diverse sperimentazioni materiche, ma che sostanzialmente rimangono sempre fedeli a sé stesse. È così che si manifesta in mostra un imponente corpus di opere dal significato e dal valore universale ed essenziale, espresso non solo nella ripetizione delle forme, ma anche nella ricorrenza dei titoli.

Kim Seung-Hwan, Organism from the nest 2017-12, 2017, bronzo Photo by Baufoto Courtesy of the gallery

Questi due elementi si fondono alla perfezione e riescono insieme a sottendere due dei capisaldi della ricerca di Seung-Hwan: da un lato, Explore eternality apre al pensiero relativo a una trasformazione impercettibile e incessante che governa la quotidianità; dall’altro, Organism evidenzia l’attenzione per la componente organica delle cose.
Per comprendere appieno il lavoro del maestro coreano, però, bisogna tenere presenti entrambe queste due entità, le quali, pur mutando a livello visivo e formale nel tempo, hanno dettato le linee guida principali alla base della sua ricerca. Negli ultimi lavori in particolare, tali ricorrenze estetiche si manifestano in una silenziosa ed eterna trasformazione che interessa tutti gli organismi viventi, esplorando le relazioni tra questi ultimi e l’ambiente in cui abitano e indagando in profondità l’essenza propria che li rende ciò che sono.
L’identità formale e geometrica delle opere in mostra è così assoluta e universale, annullando, ma allo stesso tempo anche esaltando, lo scorrere mutevole ed eterno del tempo, in cui la presenza e l’alternarsi di passato, presente e futuro si presuppongono a vicenda, attraverso l’espressione del movimento incessante e impercettibile che governa la vita di ogni organismo.
Si tratta di microtrasformazioni quasi invisibili che si rivelano in equilibrate armonie in cui il riferimento al reale è quasi ovvio, ma racchiuso in una sintesi formale essenziale, dal forte impatto visivo e spaziale.

Kim Seung-Hwan, Organism-Thorn 2007-2, 2007, bronzo Photo by Baufoto Courtesy of the gallery

Le forme organiche e le loro trasformazioni conquistano una fisicità propria, continua e a suo modo infinita, in cui il connubio tra Oriente e Occidente trova una tangibilità eterna e percettibile, frutto delle due culture che hanno segnato la produzione dell’artista.
Reale e ideale si fondono così in un’armonia equilibrata in costante mutamento: una trasformazione resa visibile non solo attraverso l’uso sapiente delle forme e la sperimentazione magistrale dei materiali, ma anche dal movimento fisico che impegna l’osservatore a molteplici visioni per avere a sua volta molteplici esplorazioni della forma e della sua eternità.

Kim Seung-Hwan. Organismi e Harmonie
a cura di Martina Corgnati

15 novembre – 11 dicembre 2019

MyOwnGallery – Superstudio
Via Tortona 27, Milano

Orari: martedì – domenica dalle 11.00 alle 19.00

Info: info@myowngallery.it
www.myowngallery.it

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