Non sei registrato? Registrati.
DRO (TN) | Centrale Fies | 24 luglio – 2 agosto 2014

Inaugurata la 34esima edizione del festival trentino ormai entrato nel novero degli appuntamenti estivi da non perdere. Il festival Drodesera – organizzato dagli anni ‘80 prima nelle piazze e strade di Dro – ha trovato dal 2002 la sua sede stabile alla centrale idroelettrica di Fies diventata con il tempo un vero proprio modello per la creazione e la sperimentazione artistica nel nostro Paese.Skillbuilding, locandina

Questa nuova edizione, che porta il significativo nome SKILLBUILDING, allarga i già ampi orizzonti della manifestazione aggiungendo alle arti performative – nucleo fondante dell’evento – arti visive, comunicazione ma anche grafica e marketing. Questo sconfinamento nasce come naturale conseguenza della volontà del festival di disgregare le definizioni e le divisioni tra discipline alla ricerca di una sempre crescente interdisciplinarità all’interno della quale sia possibile esercitare e aumentare le proprie “skills”. Con oltre 60 artisti e 21 prime nazionali, SKILLBUILDING si propone come luogo in cui costruire e mostrare le nuove capacità personali e collettive.

L’opening di mercoledì 23 è stato l’occasione per  inaugurare anche un nuovo progetto firmato Fies, la Collezione Centrale Fies dedicata alla performance e alle arti performative in Italia, che raccoglierà oggetti che conservano l’energia e la tensione delle performance prodotte negli anni in questo luogo. Una pratica indeterminata,  la mostra curata dall’artista Francesca Grilli e la curatrice Alessandra Saviotti dà il via all’operazione prendendo in esame i lavori di Michael Fliri, Jan Hoeft, Amalia Pica, Teatro Valdoca, Nico Vascellari, combinando sia opere che testimoniano performance del passato della Centrale, sia opere di artisti internazionali invitati appositamente per l’occasione.

SKILLBUILDING | Drodesera XXXIV, Jan Hoeft, ph. Alessandro Sala

Con SKILLBUILDING per quasi due settimane la Centrale diventa luogo di sperimentazione e innovazione, una vetrina attenta ai talenti di casa nostra come Pathosformel (che proprio durante quest’anno ha annunciato la conclusione della propria attività performativa in vista di nuovi territori di ricerca), la storica compagnia romana Accademia Degli Artefatti, Anagoor che presenta la sua nuova produzione Virgilio Brucia,  Teatro Sotterraneo, Dewey Dell, Benno Steinegger | Codice Ivan e Mara Cassiani feat. Team Paradiso (ovvero Roberto Fassone ed Enrico Boccioletti) che presenta il suo ultimo lavoro, MMXIV Iconography: uno spettacolo in forma di DJ Set che ha avuto modo di svilupparsi anche attraverso le residenze creative e di pensiero a Centrale Fies.

SKILLBUILDING | Drodesera XXXIV, Nico Vascellari, ph. Alessandro Sala

La nuova edizione del festival però chiama a raccolta anche una selezione di artisti internazionali divenuti oramai punti di riferimento nell’ambito delle arti sceniche e performative come Erna Ómarsdóttir e Valdimar Jóhannsson / Shalala cie, nuovo collettivo della coreografa e danzatrice islandese, il francesce Jean-Luc Verna, Massimo Furlan / Numéro23Prod, il gruppo belga Berlin, il collettivo con base londinese Barcelona, il coreografo Jérôme Bel, i performer e attivisti politici John Jordan e Isabelle Frémeaux / The laboratory of insurrectionary imagination e l’artista Aníbal López (A-1 53167).

SKILLBUILDING | Drodesera XXXIV, Jan Hoeft, performance, Ph. Alessandro Sala

Sempre all’interno del ricco programma anche gli esiti della seconda edizione di Live Works Vol.2 – performance act award, il premio per la performance realizzato in collaborazione con il centro di documentazione Via Farini DOCVA.  I giurati Giorgio Agamben, Antonio Marras, Jiri Kovanda, Daniel Blanga Gubbay, Cristiano Seganfreddo, Barbara Boninsegna, Simone Frangi, Denis Isaia assegneranno a uno tra i nove progetti finalisti in residenza un ulteriore periodo di lavoro e un premio per la produzione.

SKILLBUILDING | Drodesera XXXIV, Amalia Pica, ph. Sara Bugoloni
Tra le novità di SKILLBUILDING anche l’operazione che vede protagonista la compagnia Codice Ivan che sceglie di “cedere” la propria prima performance Pink, Me & The Roses al collettivo Mali Weil che lo parcelizzerà dando vita a veri e propri beni attraverso un’operazione di “turnaround culturale”, un vero e proprio esperimento di cultural design, concetto inerente anche alle future attività di FIES CORE. Tra i nuovi progetti che centrale Fies anticiperà in questi densissimi giorni ci sarà infatti anche un incubatore di imprese legate al mondo della cultura, un hub strumento di aggregazione e diffusione per la definizione di nuovi scenari culturali che offre ai suoi ospiti una serie di preziose opportunità per costruire capacità personali e collettive volte al cultural design attraverso la creazione di nuovi format culturali.

SKILLBUILDING
drodesera | 34esima edizione

24 luglio – 2 agosto 2014

Centrale Fies
Loc. Fies 1, Dro (TN)

Info: 0464/504700
info@centralefies.it
www.centralefies.it

Condividi su...
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •