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ROMA | Scuderie di Palazzo Ruspoli 6 febbraio 2016 – 3 aprile 2016

A Roma Conversation Piece | Part 2, proposta dalla Fondazione Memmo-Arte Contemporanea e secondo appuntamento di un lungo calendario di mostre con protagonisti artisti italiani e internazionali che hanno svolto una residenza nella capitale presso realtà differenti o per varie circostanze e divise motivazioni, in maniera autonoma, nella cornice delle Scuderie di Palazzo Ruspoli riunisce ora gli artisti Jackson, Kilian Rüthemann, Maaike Schoorel, David Schutter.
Questo progetto, nelle intenzioni della Fondazione che lo promuove, vuole farsi osservatorio privilegiato sulle nuove ricerche internazionali in seno all’arte contemporanea accogliendo i progetti di quegli artisti che operano in importanti realtà romane come accademie o istituti di cultura stranieri, sempre centri dinamici e propositivi nello stimolare le attività dei nuovi talenti che, durante le residenze, hanno modo di completare e/o arricchire il proprio percorso formativo. Il ciclo di mostre offerto da Conversation Piece amplifica il lavoro svolto da artisti ed istituzioni e ne integra la proposta espositiva arricchendosi anche di talk, workshop e studio visit.

David Schutter, NCG M 1, 2012, oil on canvas, 50x60 cm

Richiamando nel titolo un film di Luchino Visconti (Gruppo di Famiglia in un interno (Conversation Piece) del 1974) e al contempo un genere pittorico tipico dei Paesi Bassi che vede protagonisti delle tele gruppi di persone in conversazione, questo progetto cerca momenti di reciprocità, confronto e dialettica tra personalità del mondo dell’arte, ma anche del pubblico e di appassionati.
In quest’occasione il tema della riflessione per gli artisti è stato lo spazio, l’ambiente il mondo nel quale ci muoviamo, un soggetto che, labile, tocca discipline differenti stimolando letture ampie e variegate. L’esito sono opere site specific appositamente create per gli ambienti delle scuderie di Palazzo Ruspoli.

Jackson, Brume Sonore #1, installazione

David Schutter (1974), residente presso l’American Academy, mette in scena la ricostruzione personale di uno spazio seicentesco romano, forzatamente introdotto nel presente: con quattro dipinti – ispirati da due paesaggi di Salvator Rosa e di Gaspard Dughet della Galleria Nazionale d’Arte Antica di Palazzo Corsini – l’artista ripercorre a memoria le opere dei celebri artisti dipingendole nel suo studio, offrendo, in questo modo, la possibilità di riflettere sul ruolo della pittura come mezzo di percezione. Anche l’allestimento cerca di riprodurre l’originale di Palazzo Corsini, generando una traslazione semantica di grande effetto.

Kilian Rüthemann, One for every moment (Stack), 2014, coconut fibre, silicone, 400 cm, diameter 80 cm Foto Gunnar Meier Courtesy Raebervon Stenglin

Jackson (1979), residente presso l’Académie de France à Rome – Villa Medici, pone il suono al centro della sua installazione e con questo esplora e stabilisce i confini della fisicità della realtà che ci circonda. Brume Sonore #1 è un “dispositivo scultoreo” che muta le onde luminose in sequenze sonore e rigenerando la luce in suono riesce a ritradurre in altro modo la materia (Jackson definisce il suo lavoro come Light Metal Music).
Residente presso l’Istituto Svizzero, Kilian Rüthemann (1979) avvia con il suo lavoro un discorso serrato con lo spazio della città e che attraversa la storia dell’architettura. Quattro muri in opus latericium, richiamo all’antica Roma, in questa installazione rimandano al senso dei processi evolutivi e costitutivi degli ambienti umani e della loro specifica storia; nell’artista linguaggi e materiali differenti aprono relazione con le esperienze quotidiane del visitatore.

Maaike Schoorel, SUB-LO (exhibition view) Maureen Paley, London 2015 Courtesy Maureen Paley, London

Maaike Schoorel (1973), anche lei residente presso l’American Academy, è presente con tele che, dietro l’apparente monocromia, lasciano poi affiorare le cortine sfuggenti e i nebulosi contorni di plausibili paesaggi, presenze umane o parti di oggetti. Alcune piante, collocate nello spazio espositivo, dilatano quello pittorico generando un rimando tra le realtà diverse della pittura e del mondo da cui si originano le sue immagini.
In occasione di Conversation Piece | Part 2 venngono offerti una serie di laboratori didattici gratuiti che la Fondazione Memmo-Arte Contemporanea ha pensato per i bambini dai 3 ai 9 anni (previsti per il 13 febbraio, 13 marzo, 3 aprile con prenotazione scrivendo a daphne.ilari@gmail.com).

Conversation Piece | Part 2
Jackson, Kilian Rüthemann, Maaike Schoorel, David Schutter
a cura di Marcello Smarrelli
assistente curatore Michela Tornielli di Crestvolant
in collaborazione con l’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi 

6 febbraio 2016 – 3 aprile 2016
Inaugurazione venerdì 5 febbraio 2016 ore 18.30

Scuderie di Palazzo Ruspoli
via Fontanella Borghese 56 B, Roma 

Orari: da martedì a domenica 11.00-18.00; chiuso il lunedì
Ingresso libero 

Info: Fondazione Memmo
Benedetta Rivelli +39 06 68136598
artecontemporanea@fondazionememmo.it
www.fondazionememmo.it

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