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ELECTA | Collana I Quaderni della Collezione Farnesina

di Antonello Tolve

Il recente programma editoriale dedicato alla Collezione Farnesina nata vent’anni fa da una luminosa idea dell’allora Segretario Generale Sua Eccellenza l’Ambasciatore Umberto Vattani (nel 2017 ho avuto modo di ammirare grazie a suo figlio Enrico, che era capo dell’ufficio del Ministero e che si occupava in quel periodo della Collezione, questa nostra importante antologia culturale), è, mi pare, un indispensabile strumento di indagine sull’arte contemporanea in Italia e sul suo energico ruolo nel dibattito internazionale. Nata per promuovere la conoscenza degli artisti italiani all’estero e anche per mostrare agli ospiti in Italia lo splendore artistico del nostro Paese, la Collezione è oggi al centro di approfondimenti tematici che partono da un nucleo di artisti o da scenari linguistici o anche da orizzonti espressivi differenti ma ben definiti, per raccontare (raccordare) puntualmente il percorso della nostra migliore arte visiva, a partire dagli anni Cinquanta e Sessanta del secolo scorso per giungere via via a questo primo Ventennio del XXI secolo.

Con I Quaderni della Collezione – organizzati appunto nell’ambito dei progetti a sostegno dell’arte e della cultura italiana promossi dal nostro Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale – siamo insomma di fronte a una collana di studi scientifici (e nel contempo divulgativi) che impiantano sotto la giusta luce alcuni spaccati di una avventura brillante posta finalmente sotto una precisa lente d’ingrandimento e da una prospettiva che ci permette di gustare al meglio i vari protagonisti del bacino artistico contemporaneo in Italia, il suo valore, il suo potere.

Cover di Arte e tecnologia del terzo millennio. Scenari e protagonisti, Electa

In questa elegante collana, dopo un primo volume curato da Davide Lacagnina nel 2019 (La Farnesina. Il palazzo, gli artisti, le opere), è stato di recente pubblicato da Electa il secondo approfondimento dedicato interamente al rapporto tra l’arte e gli strumenti tecnologici: e cioè a un bacino riflessivo che già «dai primi decenni dell’Ottocento» si palesa per dar luogo a importanti e piacevoli momenti di partecipazione, di interazione, di confluenza. Proprio a partire dai primi decenni del XIX secolo «l’artista comincia» infatti «a far suo il mondo dell’innovazione che incalza, maturando uno spirito critico nei suoi confronti, che lo introduce a entrare all’interno dei suoi gangli, e a collaborare con tecnici e ingegneri, a lavorare, a ideare, a sperimentare con loro in team, piegando la tecnologia alla propria visione poetica».

Curato da Cesare Biasini Selvaggi e Valentino Catricalà a cui va il merito di aver dato vita a uno strumento didattico e divulgativo, Arte e tecnologia del terzo millennio. Scenari e protagonisti, il volume è scaricabile gratuitamente dalla piattaforma della collezionefarnesina.esteri.it, rappresenta un momento di indispensabile e irrinunciabile riflessione (devo dire che accanto a una serie di testi più riflessivi sulle varie declinazioni di quella che generalmente chiamiamo tecnologia, trovo eccezionali le piccole schede dedicate a molti artisti nel Focus Italia, dove tra l’altro il lettore può anche trovare informazioni per approfondire personalmente i propri interessi) sulle sempre più amplificate e complesse estetiche legate a quella cultura dei media che Vilém Flusser definisce come un processo in movimento, come una costante oscillazione dalla cosa alla non cosa (Undinge), come una manipolazione costante e frizzante dei tecnocodici.

Donato Piccolo, Butterfly Effect, 2012-2018, ali di farfalla tassidermizzate comandate da impulsi elettronici, ferro galvanizzato, acciaio, motore elettrico, amplificatore, speaker, trasformatore, sistema elettronico, dimensioni variabili. Foto: Simon d’Exèa Trombadori_Museo Macro, Roma

Intelligenza Artificiale (IA), sound art, art biotech, genetic art, robotic art, galassia interattiva o anche le più recenti dinamiche legate alla coscienza ecologica o all’atmosfera (a questi punti ho dedicato un mio volume del 2019, Atmosfera. Atteggiamenti climatici nell’arte d’oggi) e ai luoghi del sintetico sono attraversati in questo volume con un’aria attenta che non dà mai per scontato ma che anzi mira a raccontare anche la genesi e l’utilizzo di certe terminologie: «fra gli anni 2000 e 2006, fa il suo ingresso il termine new media art, vero padrone della scena tra gli addetti ai lavori, ma non destinato a durare» come il suo contemporaneo Time-Based Media Art, si legge ad esempio nel primo testo intitolato significativamente Per un’introduzione al futuro.

Giulia Tomasello, Alma, 2018, biosensore non invasivo per il rilevamento delle infezioni vaginali, mix di tessuti, filato conduttivo e microprocessore elettronico, lingerie taglia M, courtesy la designer

Dedicato alle nuove trame creative che si vanno dispiegando da qualche decennio a questa parte, il volume di Biasini Selvaggi e Catricalà delinea alcuni scenari legati via via all’iperintelligenza, alle più recenti declinazioni del postumano (importante in questo discorso il libro curato da Maria Paola Fimiani, Vanessa Gessa Kurotshka e Elena Pulcini nel 2004, Umano Post-Umano. Potere, sapere, etica nell’età globale) da una prospettiva cyborg e antropocenica strettamente conseguente i diktat del capitalismo, all’Expanded Internet Art, alla video-game art o all’universo del suono, per disegnare una mappa – «senza pretese di esaustività» ma con l’idea di dare rigorose indicazioni – sull’attuale ambiente di ricerca e per darci un orientamento (qui il libro si mostra a mio parere esaustivo) su argomenti che molte volte sembrano lontani dal nostro scenario quotidiano, ma che a ben vedere fanno parte a pieno titolo di quello che è il volto del mondo d’oggi.

www.collezionefarnesina.esteri.it 
https://collezionefarnesina.esteri.it/collezionefarnesina/it/pubblicazioni/arte-e-tecnologia-del-terzo-millennio.html

Emilio Vavarella, LOW FORM Imaginaries and Visions in the Age of Artificial Intelligence, Museo del Maxxi, Roma. ©Musacchio & Ianniello

 

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