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CECINA (LI) | Fondazione Culturale Hermann Geiger | 6 dicembre 2014 – 25 gennaio 2015

La Fondazione Geiger di Cecina (LI) inaugura domani una mostra interessante che presenta al pubblico italiano gli aspetti della cultura e delle tradizioni del popolo degli Inuit che, generalmente noti come eschimesi, si caratterizzano, per questioni ambientali, per un particolarissimo stile di vita. Il luogo dove vivono ha condizionato usi e costumi che sopravvivono secondo consuetudini millenarie lì dove la vita è ardua e aspra.

Modellino di Umiak, imbarcazione femminile, Groenlandia, ante 1951, legno, pelle, stoffa, 33x30x17 cm, Museum der Kulturen Basel, IVa 2302 © SchPhoto

Antropologicamente in perfetto equilibrio con l’ambiente, gli Inuit in questa esposizione vengono raccontati attraverso una lettura della vita quotidiana tradizionale, documentando attività come caccia e pesca, le modalità di trasporto e di svago, giochi e danze, le credenze, i miti e leggende.
Noi Inuit. I popoli del freddo artico espone una ricca raccolta di reperti etnografici di notevole valore storico-artistico provenienti da ricerche in Canada, Groenlandia e Alaska, che coprono un periodo di esplorazioni e studi che va dalla fine dell’Ottocento agli anni Settanta del Novecento, con diversi oggetti che vanno dagli indumenti agli strumenti di lavoro, dalle armi per la caccia ai mezzi di trasporto, dai giocattoli agli oggetti domestici e artistici.

Due bambini sulla slitta il giorno della partenza della spedizione del bicentenario (Jubilæumsekspeditionen, 1920-1923) dopo la sosta a Igdloluorssuit, vicino a Thule Igdloluorssuit, 1921 Fotografo Lauge Koch © Arktisk Institut

Ancor oggi, anche in quelle realtà più vicine alla cultura occidentale, resta l’impronta di un retaggio antico che conserva e mantiene vive usanze e valori della propria cultura, segno del forte senso di comunità la cui armonia, equilibrio e pace hanno garantito a queste popoli di resistere in luoghi ostili quali quelli del grande freddo del Nord.
I reperti esposti provengono da musei nazionali e internazionali tra i quali il Museum der Kulturen Basel di Basilea, l’Istituto Geografico Polare “S. Zavatti” di Fermo, la Collezione Guido Monzino (FAI – Fondo Ambiente Italiano, Villa del Balbianello a Lenno in provincia di Como), determinante anche i contributi di diverse collezioni private. L’allestimento restituisce ai visitatori intriganti ricostruzioni scenografiche artiche che evidenzia il percorso didascalico-informativo nel racconto che propone sugli Inuit.

Orsi polari, Groenlandia, fine XX secolo, avorio, da 1x5 cm a 3x10 cm, Collezione privata © SchPhoto

La mostra raccoglie, inoltre, rare fotografie storiche degli archivi del National Geographic e del danese Arktisk Institut e si completa con i video etnografici del National Film Board of Canada. 
Non mancano neppure riflessioni sulle problematiche ambientali attuali delle zone artiche e subartiche e le conseguenze negative cagionate tanto sull’ecosistema quanto sulle abitudini degli Inuit. 

Noi Inuit. I popoli del freddo artico
a cura di Alessandro Schiavetti
con il patrocinio di Ministero degli Affari Esteri, Regione Toscana, Reale Ambasciata di Danimarca, Government of Nunavut, Inuit Circumpolar Council 

6 dicembre 2014 – 25 gennaio 2015

Sala Espositiva Fondazione Culturale Hermann Geiger
Piazza Guerrazzi 32, Cecina (LI) 

Orari: tutti i giorni 16.00-20.00
Ingresso libero
 

Info: +39 0586 635011
info@fondazionegeiger.org
www.fondazionegeiger.org

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