CERNOBBIO (CO) | Villa Erba | 3-5 ottobre 2014
A Cernobbio (CO) nella splendida cornice di Villa Erba e dei suoi giardini, in occasione della VI edizione di Orticolario, tradizionale e attesa manifestazione dedicata al giardinaggio, le fiorentine Ludovica Ginanneschi e Meri Iacchi presentano il loro progetto Aster-oide. Questo, selezionato con un concorso internazionale dedicato alla sezione Giardini Creativi, è stato pensato secificatamente per questa occasione rendendo omaggio, come sottolinea il gioco linguistico introdotto dal titolo, al fiore dell’aster, il fiore a stella, cui è dedicata l’edizione di Orticolario.
Il loro intervento è studiato come un’opera di land-art in cui il giardino realizzato riproduce un cratere prodotto dall’impatto di un immaginario asteroide, al centro del quale fuoriesce, quasi fosse un’eruzione o un’esplosione, una macchia coloratissima di aster.
L’attenzione dello spettatore che attraversa il giardino di Villa Erba verrà attratta da questa anomalia e dalla deformità che produce nel terreno e, solo avvicinandosi e osservando da una piattaforma, coglierà il reale impatto sull’intero parco dato da Aster-oide e dal suo messaggio. In questo istante potrà comprendere, davanti allo spettacolo della natura, quanto la bellezza sia spesso nascosta e celata nelle pieghe della realtà, così come un evento potenzialmente distruttivo potrebbe costituire l’istante per la ri-nascita di qualcosa di nuovo, originale e inatteso.
Dice Ludovica Ginanneschi di questo “giardino concettuale”:
“Il giardino è da tempi immemorabili conforto e delizia degli esseri umani. Dal “Paradiso” degli Imperatori persiani ai parchi pubblici delle nostre città, gli spazi verdi sono da sempre il luogo in cui l’uomo si reca per cercare di lenire le fatiche della vita quotidiana, ritagliandosi un angolo tutto per sé, che lo faccia sentire in contatto con la natura, le sue leggi, la sua bellezza. Ma da qualche decennio alcuni giardini sono disegnati per svolgere un ruolo ben diverso. Un ruolo più al passo coi tempi, che li trasforma in colorato mezzo di comunicazione con un messaggio di volta in volta sfacciato o riflessivo, etico o provocatorio. Giardini non più come confortevoli rifugi dove ripararsi dal mondo esterno e stare in pace con se stessi, bensì avamposti da cui lanciare appelli, paesaggi con un proprio linguaggio e un significato ben preciso. La metamorfosi di un concetto da idea astratta a forma fisica e tangibile è il cuore di ogni giardino concettuale il cui fascino è dato proprio da questa sua capacità di far vivere un’idea tramite la fruizione dello spazio.”
Aster-oide, pensato dalle due creative come un vero e proprio lavoro a quattro mani nato dai comuni interessi convergenti e per il quale hanno riunito le reciproche competenze, si offre come un’installazione temporanea, visibile e vivibile unicamente durante questa edizione di Orticolario.
Un motivo in più per partecipare a questa rassegna che, oltre ad appassionati, attira ogni anno un numero consistente di spettatori eterogenei e semplici curiosi: lo scorso anno l’affluenza ha registrato ventunmila visitatori che hanno accolto l’invito a seguire un percorso fatto di bellezza e natura, con incontri, laboratori e tavole rotonde. Un’esperienza che lascia evolvere il giardinaggio da semplice attività ad esperienza dei sensi, come Aster-oide suggerisce.
Tutto avviene nella cornice di Villa Erba di Cernobbio che, tra le più importanti ville di lago italiane dell’Ottocento e appartenuta a Carla Erba, madre di Luchino Visconti, diviene lo scenario ideale dove sperimentare innesti di linguaggi diversi che mutano il concetto tradizionale di giardinaggio, qui aperto a nuovi sguardi, orizzonti e prospettive.
Ludovica Ginanneschi è garden designer diplomata alla Inchbald School di Londra. Ha vinto la medaglia d’oro all’Hampton Court Palace Flower Show del 2009 (Best Conceptual Gardens) e del 2010 (Best Sustainable Garden)
Meri Iacchi è un’artista visiva la cui ricerca si concentra, ultimamente, sulla frammentazione e ricostruzione di segni e immagini tratti dalla natura e dalla relazione che l’uomo ha con essa. Ha recentemente approfondito queste sue ricerche nella mostra Connected del 2013 al Museo dell’Orto Botanico di Firenze e in Connected#Palermo del 2014 al Museo dell’Orto Botanico di Palermo.
Aster-oide. Un giardino concettuale di Ludovica Ginanneschi e Meri Iacchi
in occasione di Orticolario “Per un giardinaggio evoluto”. Sezione I Giardini Creativi. Sesta edizione
3-5 ottobre 2014
Villa Erba
Largo Luchino Visconti 4, Cernobbio (CO)
Orari: venerdì 3 e sabato 4 ottobre
9.00-19.30; domenica 5 ottobre
9.00-19.00
Ingresso intero €15.00; biglietto intero online €12.50; ingresso 2 giorni €25.00 e ingresso 3 giorni €30.00 acquistabili solo alle casse
Info: www.orticolario.it
Ludovica Ginanneschi
+39 338 2589370
ludovicagardendesign@gmail.com
www.lggardendesign.com/it
Meri Iacchi
+39 347 3470663
maryiacchi@hotmail.com
www.connected-palermo.tumblr.com