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VENEZIA | Arsenale Novissimo | 7 giugno – 23 novembre 2014

In occasione della 14. Biennale di Architettura lo Spazio Thetis di Venezia presenta la mostra personale di Marica Moro (1970) intitolata Genesis second day, in cui l’artista ha sviluppato un progetto attorno al tema della rigenerazione tra natura, uomo e architettura.

Marica Moro, Genesis 2, 2014, terra cruda, ferro, legante e pigmenti naturali, 300 cm di ltezza e 145 cm di diametro

Con la scultura monumentale Genesis 2, dove un individuo emerge da un vaso da giardino, si fornisce un indizio indicativo dell’idea di fondo: l’opera allude alla nascita dell’uomo dal grembo della terra e quindi mostra il legame indissolubile che li lega. Moro fin dal processo creativo ricorre alla natura: gli elementi come l’argilla, l’acqua e la resina, sono naturali. Il colore assume un ruolo simbolico: il blu della base del vaso rimanda all’acqua, elemento vitale per eccellenza; il rosso e il marrone sono colori legati alla terra; il giallo e il verde sono i toni che l’artista associa alla vita.
Marica Moro, Genesis 2, 2014, terra cruda, ferro, legante e pigmenti naturali, 300 cm di ltezza e 145 cm di diametroIl giallo-ocra dell’uomo si riferisce alla luce e al sole, il suo movimento guarda all’attività umana, al legame con la natura nel suo ruolo fondamentale per la maturazione e l’evoluzione della società e dell’architettura.
Genesis 2, collocato nell’ampio giardino, si mette in dialogo con Terzo Paradiso-Coltivare la città, opera che, posizionata vicina, è stata realizzata sul simbolo del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto. Entrambe condividono il tema della rigenerazione dell’uomo e la creazione di una città innovativa, proseguendo quella ricerca artistico-sociale avviata a Milano in occasione del Salone del Mobile 2014, quando, nel grande orto urbano collocato sul tetto di Superstudio, era inclusa l’installazione di Marica Moro. Il Terzo Paradiso-Coltivare la città nella struttura evoca il simbolo matematico dell’infinito e, dentro, ospita un grande orto nella cui coltivazione sono coinvolti bambini, scuole, adulti, anziani e associazioni.
Il concetto di genesi per Moro resta, quindi, la necessità di guardare alle nostre origini, per recuperare un legame e un equilibrio armonico tra l’uomo e la terra, affinché sia possibile l’evoluzione di un futuro positivo. Questi importanti temi sono da sempre centrali nella sua riflessione artistica e sono sviluppati in opere in cui sperimenta sempre linguaggi diversi dalla pittura al disegno, dalla scultura al video e all’installazione.

Marica Moro. Genesis second day
a cura di Fortunato D’Amico 

7 giugno – 23 novembre 2014

Spazio Thetis
Arsenale Novissimo, Venezia 

Orari: da lunedì a venerdì 10.00-18.30; sabato e domenica su prenotazione; aperto sabato 7 e domenica 8 giugno 2014
Ingresso libero

Info: info@thetis.it
www.thetis.it
www.maricamoro.com

 

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