Non sei registrato? Registrati.
MANTOVA | Complesso museale di Palazzo Ducale – Castello di San Giorgio | Dal 3 aprile 2015

Si rimargina, finalmente, una grave ferita al patrimonio artistico e culturale italiano che, da domani, riconsegnando al pubblico uno dei suoi più celebri, ammirati e amati tesori cancella uno dei segni lasciati dal disastroso terremoto del 2012 che tanto duramente ha colpito l’area emiliano-lombarda.
Domani, quindi, a Mantova, riaprirà definitivamente al pubblico il nuovo percorso museale del complesso di Castello di San Giorgio il quale include uno dei gioielli dei beni artistici mantovani: la Camera Picta, meglio conosciuta come la Camera degli sposi, superbo capolavoro del genio pittorico di Andrea Mantegna (1431-1506).
In occasione della conclusione dei lavori di consolidamento strutturale e miglioramento sismico delle architetture della torre Nord-Est e delle stanze prospicienti, torna visitabile il grande affresco di Mantegna che potrà ricevere, con la sua innegabile bellezza, l’ammirazione, lo stupore e la meraviglia dei numerosi visitatori del complesso museale lombardo.

Andrea Mantegna, Camera Picta o camera degli Sposi (dettaglio), 1465-74, affresco, Castello di San Giorgio, Mantova

A questo importante ritorno si aggiunge anche la presentazione del nuovo allestimento degli ambienti del Castello che verrà ulteriormente valorizzato dalla mostra degli splendidi pezzi della collezione Romano Freddi. Questa raccolta, internazionalmente conosciuta, grazie ad un importante accordo siglato dall’imprenditore con la Soprintendenza, mette a disposizione un patrimonio, in gran parte eredità delle disperse collezioni gonzaghesche, costituito da dipinti, bronzetti, maioliche, armi, arredi e manufatti vari. Questi pezzi, di notevole valore storico, artistico e documentale, permettono di narrare la poliedrica e magnificente cultura della corte mantovana, una tra le maggiori in Europa.
Questi preziosi tesori sono stati recuperati e riuniti, con grande determinazione, dal collezionista mantovano durante tutta la sua vita e, omogenei e pertinenti rispetto le stanze del Castello, favoriranno e arricchiranno la lettura della testimonianza della storia che qui si è vissuta.
Ricordiamo che, dal 3 aprile al 31 agosto, questo importante evento sarà accresciuto grazie all’esposizione di un’altra selezione di opere che, nonostante siano fuori dal comodato d’uso, saranno prestate al Castello e, unite alle ceramiche del Museo di Palazzo Ducale, formeranno il nucleo centrale di una mostra sul collezionismo privato messo a confronto con i capolavori presenti a Mantova nel Palazzo Ducale. 

Riapertura della Camera Picta di Mantegna
Nuova sezione museale del Castello di San Giorgio
La collezione Romano Freddi al Castello di San Giorgio
a cura di Giovanna Paolozzi Strozzi e Stefano L’Occaso
promossi da MiBACT, Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Lombardia; Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le Province di Mantova, Brescia e Cremona; Palazzo Ducale, Complesso Museale Mantova 

Dal 3 aprile 2015 

Complesso museale di Palazzo Ducale
Castello di San Giorgio
piazza Sordello 40, Mantova 

Orari: da martedì a domenica 8.15-19.15 (chiusura biglietteria ore 18.20); chiuso il lunedì, 25 dicembre, 1° gennaio; l’accesso alla Camera degli Sposi è contingentato a un numero massimo di 1.500 ingressi al giorno, è consentito a gruppi costituiti da 25 persone, la permanenza all’interno della Camera è di 10 minuti

Info: +39 0376 224832 (biglietteria museo); +39 0376 352100 (Palazzo Ducale); +39 041 2411897 (call center da lunedì a venerdì 8.30-19.00; sabato 9.00-14.00; chiuso nelle principali festività)
www.ducalemantova.org
www.mantovaducale.beniculturali.it

Condividi su...
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •