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Intervista a ROBERTO RATTI di Matteo Galbiati

Come avete affrontato il lockdown e la relativa chiusura della vostra galleria? Avete cercato di colmare il vuoto attraverso la progettualità online e/o attraverso un uso diverso dei social? Come si è modificato il rapporto con il vostro pubblico?
L’attività di comunicazione social ha mantenuto il suo ritmo costante, come prima del lockdown, ma con un approccio più rassicurante soprattutto nel linguaggio. Nel frattempo è stato progettato il nuovo sito web (trafficgallery.org) adattandolo alle visualizzazioni mobile.
La politica scelta da Traffic Gallery, proprio perché situati a Bergamo in una delle città più colpite dal Covid, è stata quella di una politica di cautela. Pur nel rispetto del dolore reale causato da questa emergenza sanitaria, siamo convinti che mai come ora sia importante dare un segnale di normalità. Per questo motivo abbiamo deciso di riprogrammare la mostra di Filippo Riniolo, prevista inizialmente per lo scorso 4 Aprile, per sabato 13 Giugno 2020. In questo modo (permetteteci un pò di leggera ironia) diamo a tutti voi una valida scusa per visitare dal vivo l’epicentro italiano del contagio.

Mustafa Sabbagh, MKUltra track #000, 2020, installation, porcellana, silicone, legno, carbone, 300x180x10 cm, piece Unique Courtesy of Traffic Gallery Photo by Mario Teli

Mai come in questo periodo abbiamo sentito parlare di “mondo dell’arte” ma proprio in un momento come questo è difficile immaginarlo come omogeneo. Composto da figure diverse: artisti, collezionisti, appassionati, critici, curatori, galleristi, organizzatori, editori. Un insieme spesso diviso da interessi contrastanti… Ora, se e in che modo, vi sentite parte di un “sistema”? Come state affrontando, dal lato umano e pratico, la vostra attività? Vi siete posti degli obiettivi a breve termine?
Per sua natura Traffic Gallery è nata come realtà indipendente, slegata da correnti di sistema. Di certo, dopo più di dodici anni di attività, sarebbe bugiardo rivendicare quell’indipendenza iniziale.
Inevitabilmente si fa parte di un sistema composto da più figure, spesso in contrasto tra loro, ma anche a volte in sinergia costruttiva tra loro. L’obiettivo a breve termine è quello di continuare con la programmazione 2020, come stabilito già prima del lockdown, nella convinzione di avere artisti di qualità. Filippo Riniolo (1986) e Luisa Turuani (1992) sono i due artisti previsti per il periodo estivo.
Quest’anno, infatti, la galleria prolungherà i mesi di apertura, garantendo la possibilità di visitare le mostre in corso anche a Luglio e Agosto.

Mustafa Sabbagh, MKUltra track #000, 2020, installation, detail Courtesy of Traffic Gallery Photo by Zoe Rigante

Siamo nella famosa Fase 3, ciò presuppone una visione in progress, un prima, un dopo e un poi. Restituiteci una fotografia che vi ritrae in questi tre momenti…
A livello personale, non ho mai davvero ceduto alla paura che questa emergenza sanitaria ed economica ha creato e sta creando. Questo non significa che non abbia e non stia respirando un clima di tensione e smarrimento. A livello professionale, ho cercato di concentrarmi sul presente, mi sono rifiutato di “bruciare” le mostre in programmazione presentandole in versione esclusivamente online. Traffic Gallery lavora con una fascia di artisti la cui fruizione dal vivo è ancora strettamente necessaria e funzionale. La nostra visione in progress sarà quella di concentrarci sugli artisti e i loro lavori. Filippo Riniolo, Luisa Turuani, Carolina Corno, Vincenzo Marsiglia, Diego Dutto, Giulia Dall’Olio saranno i compagni di viaggio lungo questo indimenticabile 2020.

www.trafficgallery.org

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