Non sei registrato? Registrati.
FORTUNAGO (PV) | Palazzo Comunale | 27 luglio – 14 settembre 2014

Valdi Spagnulo, Domus dinamica 2, 2008-09, ferro, acciaio inox, plexiglas pigmentato, 110x90x20 cm circa Foto Andrea ValentiniPer l’estate di fortunagoinarte ritorna, anche quest’anno, una mostra collettiva che, sempre all’insegna del sodalizio tra l’associazione pavese e la galleria Paraventi Giapponesi – Galleria Nobili di Milano, vede protagonisti artisti italiani e giapponesi prestare le loro opere per una riflessione su un tema peculiare che attraversa, con esperienze eterogenee, le due culture, sottolineandone unicità, similitudini e diversità. Se l’anno scorso si era dissertato attorno al tema filosofico dell’Iki (いき) di cui scrisse Kuki Shūzō, per questo progetto, allestito nel municipio di Fortunago (PV), si è guardato all’ombra (Kage ), la cui ispirazione si è liberamente desunta dal Libro d’ombra di Jun’ichirō Tanizaki.
Il testo, pubblicato in Giappone nel 1933, è un saggio che riflette su alcuni aspetti dell’estetica giapponese legata al quotidiano: nelle 16 sessioni, in cui si suddivide, l’estetica tradizionale nipponica viene osservata in un momento cruciale di passaggio tra antichità e contemporaneità, in cui il confronto sempre più serrato e permeabile con l’Occidente si fa elemento chiave di un cambiamento e rinnovamento mai troppo radicale.
Il paragone tra la percezione di luce e ombra, tra Occidente e Oriente, viene preso, in Tanizaki, come pretesto per analizzare i cambiamenti in corso in quel periodo nella società giapponese: si esprime lo scontro tra le ombre degli interni tradizionali giapponesi e la luce accecante dell’epoca moderna, elementi questi da cui si parte la scelta delle presenze in mostra. La selezione attuata indica una riflessione – con diversi toni di ombra, non necessariamente scura e buia, priva di vita, ma anche attraverso l’elevazione del colore in trasparenze e oscurità – su come tale presenza diventi elemento chiave, mai secondario, per ogni fenomeno percettivo e non sia solo un prodotto marginale e secondario della luce.

Patrizia Novello, Cornice di ricordi per un futuro che attende, 2013, pigmento su olio su carta, 22.9x31.4 cm

L’ombra, presenza significativa nelle due culture, anche se viene considerata con pesi e misure assai diverse dal particolare senso comune, trova in mostra energiche similitudini e stimolanti paragoni che dichiarano come, nell’autonomia del pensiero artistico, spesso le barriere si abbattano e il confronto diventa più proficuamente scambievole e reciproco.
La mostra è occasione speciale perché, pensata per un luogo in cui vige ancora un ritmo di vita lento e legato allo scandire del tempo in base alla luce delle varie stagioni e in un ambiente non specificamente predisposto per le esigenze di una mostra d’arte, si riesce a dare la precisa suggestione di una lettura unica delle opere che sono esperite, qui, con un giusto tempo e giuste condizioni ambientali, ma anche di corretta predisposizione mentale.
Una mostra in cui l’ombra, elemento inconsistente e fuggevole, si fa concreta materia di riflessione e suggestione dei parametri del visibile.

Ombra. Kage
a cura di
 Matteo Galbiati e Raffaella Nobili
con il coordiamento e il supporto di Pino Jelo
in collaborazione con fortunagoinarte e Paraventi Giapponesi – Galleria Nobili, Milano
patrocinio di Consolato Generale del Giappone di Milano, Provincia di Pavia, Borghi più belli d’Italia, Comune di Fortunago
con il sostegno di Michele Perego – San Paolo Invest 

Artisti: Pietro Coletta, Marco Grimaldi, Asako Hishiki,
 Fukushi Ito, Ayako Nakamiya, Patrizia Novello,
 Pietro Pasquali, Valdi Spagnolo

27 luglio – 14 settembre 2014
inaugurazione domenica 27 luglio ore 17.30 

Palazzo Comunale
Piazza Aldo Moro 1, Fortunago (PV) 

Orari: sabato e domenica 16.00-20.00; 
nei giorni feriali su appuntamento

Info: +39 0383 875213; +39 340 6454695
www.fortunagoinarte.it

Condividi su...
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •