FORTUNAGO (PV) | Palazzo Comunale | 27 luglio – 14 settembre 2014
Per l’estate di fortunagoinarte ritorna, anche quest’anno, una mostra collettiva che, sempre all’insegna del sodalizio tra l’associazione pavese e la galleria Paraventi Giapponesi – Galleria Nobili di Milano, vede protagonisti artisti italiani e giapponesi prestare le loro opere per una riflessione su un tema peculiare che attraversa, con esperienze eterogenee, le due culture, sottolineandone unicità, similitudini e diversità. Se l’anno scorso si era dissertato attorno al tema filosofico dell’Iki (いき) di cui scrisse Kuki Shūzō, per questo progetto, allestito nel municipio di Fortunago (PV), si è guardato all’ombra (Kage 影), la cui ispirazione si è liberamente desunta dal Libro d’ombra di Jun’ichirō Tanizaki.
Il testo, pubblicato in Giappone nel 1933, è un saggio che riflette su alcuni aspetti dell’estetica giapponese legata al quotidiano: nelle 16 sessioni, in cui si suddivide, l’estetica tradizionale nipponica viene osservata in un momento cruciale di passaggio tra antichità e contemporaneità, in cui il confronto sempre più serrato e permeabile con l’Occidente si fa elemento chiave di un cambiamento e rinnovamento mai troppo radicale.
Il paragone tra la percezione di luce e ombra, tra Occidente e Oriente, viene preso, in Tanizaki, come pretesto per analizzare i cambiamenti in corso in quel periodo nella società giapponese: si esprime lo scontro tra le ombre degli interni tradizionali giapponesi e la luce accecante dell’epoca moderna, elementi questi da cui si parte la scelta delle presenze in mostra. La selezione attuata indica una riflessione – con diversi toni di ombra, non necessariamente scura e buia, priva di vita, ma anche attraverso l’elevazione del colore in trasparenze e oscurità – su come tale presenza diventi elemento chiave, mai secondario, per ogni fenomeno percettivo e non sia solo un prodotto marginale e secondario della luce.
L’ombra, presenza significativa nelle due culture, anche se viene considerata con pesi e misure assai diverse dal particolare senso comune, trova in mostra energiche similitudini e stimolanti paragoni che dichiarano come, nell’autonomia del pensiero artistico, spesso le barriere si abbattano e il confronto diventa più proficuamente scambievole e reciproco.
La mostra è occasione speciale perché, pensata per un luogo in cui vige ancora un ritmo di vita lento e legato allo scandire del tempo in base alla luce delle varie stagioni e in un ambiente non specificamente predisposto per le esigenze di una mostra d’arte, si riesce a dare la precisa suggestione di una lettura unica delle opere che sono esperite, qui, con un giusto tempo e giuste condizioni ambientali, ma anche di corretta predisposizione mentale.
Una mostra in cui l’ombra, elemento inconsistente e fuggevole, si fa concreta materia di riflessione e suggestione dei parametri del visibile.
Ombra. Kage 影
a cura di
Matteo Galbiati e Raffaella Nobili
con il coordiamento e il supporto di Pino Jelo
in collaborazione con fortunagoinarte e Paraventi Giapponesi – Galleria Nobili, Milano
patrocinio di Consolato Generale del Giappone di Milano, Provincia di Pavia, Borghi più belli d’Italia, Comune di Fortunago
con il sostegno di Michele Perego – San Paolo Invest
Artisti: Pietro Coletta, Marco Grimaldi, Asako Hishiki, Fukushi Ito, Ayako Nakamiya, Patrizia Novello, Pietro Pasquali, Valdi Spagnolo
27 luglio – 14 settembre 2014
inaugurazione domenica 27 luglio ore 17.30
Palazzo Comunale
Piazza Aldo Moro 1, Fortunago (PV)
Orari: sabato e domenica 16.00-20.00; nei giorni feriali su appuntamento
Info: +39 0383 875213; +39 340 6454695
www.fortunagoinarte.it