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MANTOVA | Palazzo Te | 7 ottobre 2018 – 6 gennaio 2019

di Valentina Varoli

Le opere di uno dei più noti maestri del Rinascimento italiano e quelle di uno dei maggiori artisti contemporanei trovano un’inedita occasione di incontro nelle sale di Palazzo Te di Mantova. La mostra Tiziano / Gerhard Richter. Il Cielo sulla terra a cura di Helmut Friedel, Marsel Grosso e Giovanni Iovane, raccoglie la sfida di mettere a confronto epoche e stili profondamente lontani tra loro, presentando 17 opere di Gerhard Richter che dialogano direttamente con due dei più noti capolavori di Tiziano: la Annunciazione di San Rocco (1539) e l’Annunciazione di Capodimonte (1558-1559).

Tiziano/Gerhard Richter. Il Cielo sulla Terra, Palazzo Te, Mantova, installation view, progetto espositivo Lissoni Associati – Piero Lissoni, Foto: Gian Maria Pontiroli

La genesi della mostra prende le mosse dalla fascinazione stessa che le opere vecelliane hanno da sempre esercitato su Richter. Quando nel 1972 l’artista tedesco visita la Scuola di San Rocco a Venezia, la visione dell’Annunciazione di Tiziano risulta talmente potente da stimolarlo a disegnarne una copia. Lo studio delle opere del maestro rinascimentale diventa così per Richter un riferimento sotterraneo che accompagna, più o meno vistosamente, molta della sua ricerca artistica.

Gerhard Richter, Verkundigung nach Tizian (343-1), 2015 Annunciazione da Tiziano (343-1) Stampa giclè e diasec montata su pannello in alluminio, cm 125×200 Inv. P-12. Collezione privata © Gerhard Richter 2018

L’uso consapevole del colore, l’attenta calibrazione di ogni pennellata rappresentano uno dei principali punti di contatto tra i due autori che, a distanza di più di cinquecento anni, sviluppano anche un discorso parallelo sul tema dell’Annunciazione come rappresentazione complementare del femminile e del divino. Questo tema, proprio a partire dalla potente scena tizianesca, riverbera successivamente nell’interpretazione della figura femminile tradotta da Richter in opere come Betty (2013) e Ella (2014).

Gerhard Richter, Betty (Exhibition copy after 425-4), 2013, Stampa digitale montata su legno, cm 29,8×39,8. Collezione privata © Gerhard Richter 2018

Attraverso le cinque sale espositive si dipana così un delicato percorso che esplicita il passaggio dai riferimenti più figurativi fino all’approfondita ricerca incentrata esclusivamente sul colore e portata fino alla più completa astrazione minimale dell’ultima opera: Spiegel, blutrot (1991), un evocativo specchio della stessa tonalità di rosso dell’abito della Vergine dell’Annunciazione.

Tiziano/Gerhard Richter. Il Cielo sulla Terra, Palazzo Te, Mantova, installation view, progetto espositivo Lissoni Associati – Piero Lissoni, Foto: Gian Maria Pontiroli

La mostra quindi mette in scena un percorso di decostruzione quasi circolare che, dalla rappresentazione figurativa delle opere tizianesche raggiunge la scomposizione della materia stessa della pittura, è perfettamente espresso dalle parole stesse di Richter:

“La pittura realistica ci mostra qualcosa a cui sappiamo dare una definizione, invece la pittura astratta ci mostra qualcosa che non possiamo confrontare con la nostra esperienza della realtà, è la riproduzione di una realtà sconosciuta. Ma in entrambi i casi si tratta di pittura”.

Tiziano/Gerhard Richter. Il Cielo sulla Terra, Palazzo Te, Mantova, installation view, progetto espositivo Lissoni Associati – Piero Lissoni, Foto: Gian Maria Pontiroli

Tiziano / Gerhard Richter. Il cielo sulla terra
a cura di Helmut Friedel, Marsel Grosso e Giovanni Iovane

7 ottobre 2018 – 6 gennaio 2019

Palazzo Te
Viale Te 19, Mantova

Orari: lunedì 13.00 – 18.30; da martedì a domenica 9.00 – 18.30
Ingresso intero 12 euro; Ridotto 8 euro; Ridotto speciale 4 euro

info: + 39 041 2719013
info@palazzote.org
www.centropalazzote.it

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