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intervista a LUCA BOCHICCHIO e JACOPO FANCIULLI di Livia Savorelli

Nello scorso mese di dicembre ho partecipato all’anteprima di un progetto che mi ha fin da subito affascinata. Inanzitutto per l’immagine guida impattante che, con immediatezza, si riferiva a un mondo, quello del vino, verso il quale rivolgo sempre grande interesse ed attenzione. Attenzione trasferita anche nella ricerca, attraverso Espoarte, delle interconessioni che questo mondo intrattiene con quello artistico.
Con questo primo Tastin’ Paintings, magistralmente condotto da Luca Bochicchio (storico dell’arte e critico) e Jacopo Fanciulli (esperto di Food&Wine e degustatore professionista), due figure diverse ma contemplementari, Arte&Vino – nella convivialità della loro unione – si sono fusi in una dinamica performativa dove i linguaggi, propri di ciascun ambito, si sono fusi aprendo a visioni altre e ad esperienze plurisensoriali dinamiche e fortemente stimolanti.
Da qui la scelta di dar vita ad uno special event allo stand di Espoarte ad Arte Fiera Bologna, in occasione dei festeggiamenti per il tanto atteso ESPOARTE 100. Un Tastin’ Paintings particolare, ispirato a due protagonisti di questo speciale numero. I dettagli dell’evento vi verranno sveltati tra pochi giorni, nell’attesa scopriamo qualcosa di più con i creatori di Tastin’ Paintings.

Logo Tastin' Paintings

Logo Tastin’ Paintings

Arte&Vino, un binomio collaudato. Tastin’ Paintings si discosta, però, dai molti progetti intorno allo stesso, a partire dalla diversità di approccio insita nel suo concept… “Gustare” l’opera d’arte e “vedere” il vino, cavalcando l’appagamento psicologico, intellettuale ed emotivo che deriva dal vivere le due esperienze contemporaneamente… Come nasce l’idea di Tastin’ Paintings?
«‘Bevevamo’. La mano si allarga a includere un mondo che ritorna presente». Inizia così il libro di Donatella Alfonso che narra la nascita dell’Internazionale Situazionista. Anche noi bevevamo, l’estate scorsa sulla spiaggia di Albissola, quando abbiamo scoperto di avere due precise passioni comuni e due formazioni e professionalità complementari: il vino e l’arte. Alla base c’è la consapevolezza dell’importanza del convivio e della cultura, per la società e per una vita piena ma anche sana (mentalmente, che è la cosa più importante). Così abbiamo deciso di provare a sviluppare un’idea che entrambi avevamo nel cassetto da tanto tempo: abbinare vini e opere d’arte sulla base di affinità territoriali ma anche espressive, certi che ogni vero buon vino esprima a suo modo la creatività e l’arte della terra e di chi lo produce. Abbiamo allora studiato (e stiamo ancora studiando) un linguaggio comune, che permetta di fruire in modo dinamico e innovativo nello stesso tempo, delle caratteristiche organolettiche del vino e di quelle visive e percettive delle opere d’arte.

Jacopo Fanciulli e Luca Bochicchio, Cantina Barbadoro, Montespertoli

Jacopo Fanciulli e Luca Bochicchio, Cantina Barbadoro, Montespertoli

Il progetto viene ufficialmente presentato a Casa Museo Jorn con un inedito dialogo tra le opere di Asger Jorn e i vini della Tenuta Maffone, sita nella Valle Arroscia in Liguria, luogo in cui nell’estate 1957 un gruppo di artisti e letterati diede vita all’Internazionale Situazionista.
Ci raccontate questo Tastin’ Paintings?
Visto che la nostra collaborazione è nata attraverso rapporti che stavamo costruendo intorno al MuDA (Museo Diffuso Albisola, che comprende Casa Museo Jorn), abbiamo deciso di lanciare Tastin’ Paintings per la prima volta in assoluto a casa del grande Jorn, che per noi è un punto di riferimento importante in quanto il vino e l’arte hanno avuto un ruolo significativo nella storia della sua casa fin quando era in vita. Ci piace pensare di far rivivere questo luogo, almeno in minima parte, come l’artista e i suoi amici intendevano quegli spazi. Siamo partiti provocatoriamente dal bagno di Jorn, un locale a sé nel giardino, in cui convivono normali sanitari d’epoca e strepitose opere d’arte ceramica, e abbiamo proseguito attraverso la veranda per finire in cucina. Abbiamo scelto vini rossi e rosati della Tenuta Maffone perché non solo è un amico di Casa Jorn ma perché i suoi vini provengono dalla valle che ospitò una delle più importanti riunioni nella storia dell’arte e della cultura contemporanea: quella che vide la nascita dell’Internazionale Situazionista.

Tastin' Paintings a Casa Museo Jorn

Tastin’ Paintings a Casa Museo Jorn

E il successo non tarda ad arrivare… Nel dicembre scorso vincete la prima call per creativi indetta dal Museo Diffuso Empolese Valdelsa…
In effetti il giorno dopo quel primo lancio a Casa Museo Jorn, partimmo alla volta del Museo della Vite e del Vino di Montespertoli per giocarci il progetto durante la Cena dei Musei promossa dal MUDEV (Museo Diffuso dell’Empolese e Valdelsa), un format di crowdfunding che si è concluso con la votazione del progetto vincitore da parte dei commensali della cena. Per l’occasione abbiamo declinato il Tastin’ Paintings in Tastin’ Mudev… e ci siamo aggiudicati il finanziamento per tre eventi che andremo a tenere in primavera al Museo Benozzo Gozzoli di Castelfiorentino, alla Collegiata di Sant’Andrea di Empoli e al Museo della Ceramica di Montelupo Fiorentino. Questo bando ci ha dato l’occasione anche per ampliare la squadra operativa, affidando la curatela del progetto a Carlotta Mazzoli e Alessia Nardi che, con la collaborazione di Daniele Rizzo, compongono quella che a nostro avviso si potrebbe configurare, in un prossimo futuro, come una start-up culturale per lo sviluppo di progetti innovativi di integrazione arte-territorio.

Luca Bochicchio e Jacopo Fanciulli, BEGO-Museo di Benozzo Gozzoli, Castelfiorentino

Luca Bochicchio e Jacopo Fanciulli, BEGO-Museo di Benozzo Gozzoli, Castelfiorentino

Quali i prossimi appuntamenti di Tastin’ Paintings?
Al momento siamo molto concentrati su Tastin’ Mudev, anche se prima dell’inizio di questi tre eventi, come tu hai anticipato, saremo impegnati in un Tastin’ Paintings particolare, ideato proprio sui contenuti di Espoarte 100 ad Arte Fiera Bologna.
Infine, giusto per non farci mancare nulla e per non correre il rischio di annoiarci, abbiamo accettato l’invito a tenere due Tastin’ Paintings a tema Asger Jorn a Copenaghen, a marzo. Grazie alla passione di una professionista del settore turistico-culturale, Pia Scharling, valorizzeremo i vini della Valle Arroscia e l’opera di Jorn all’Istituto Italiano di Cultura e in un evento privato su un locale galleggiante sul canale.
C’è infine una proposta che abbiamo ricevuto, molto pregiata, che purtroppo non possiamo ancora svelare finché non ne avremo la certezza.

Info: tastinpaintings@gmail.com

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