SAVONA | SEDI VARIE | 10 – 12 maggio 2024
Tre giornate all’insegna dell’arte, della creatività e della cultura: dal 10 al 12 maggio torna con la seconda edizione il Festival della Maiolica nella Baia della Ceramica.
Nata per valorizzare l’arte della maiolica, la manifestazione è promossa dai Comuni di Savona, Albissola Marina, Albisola Superiore e Celle Ligure, Camera di Commercio Riviere di Liguria, coordinata da Confartigianato Savona, con il contributo di Regione Liguria e Fondazione De Mari.
“Riproponiamo anche quest’anno un evento di grande qualità – ha detto il sindaco di Savona, Marco Russo – che ci rende orgogliosi e che unisce ancora di più i Comuni della Baia della Ceramica. Già lo scorso anno il Festival ha avuto un ottimo riscontro di pubblico che ha potuto apprezzare il valore e la creatività di artisti e artigiani in arrivo non soltanto dal nostro territorio, ma anche da molte città europee. Le premesse perché questo successo si ripeta ci sono tutte e il Festival della Maiolica 2024 sarà un tassello importante del percorso verso Savona Capitale Italiana della Cultura”.
“La tradizione promossa dal Festival della Maiolica rispecchia un autentico tesoro culturale ed economico, che è quello custodito dalla Baia della Ceramica. Un angolo di Liguria dal carattere unico, che per tre giorni diventa protagonista internazionale di un’antichissima arte – afferma il Presidente della Regione Liguria – Il Festival della Maiolica arricchisce il calendario di eventi in Liguria potenziando ulteriormente la già ricca offerta turistica della Regione, che si prepara a un 2024 da record per le proposte culturali messe a punto in sinergia con i territori”.
Dopo il successo dell’edizione 2023, i quattro Comuni liguri affacciati sul mare, uniti nel brand Baia della Ceramica, tornano a fare da palcoscenico a un evento che rappresenta importante occasione per valorizzare un patrimonio inestimabile e dare nuova linfa al tessuto artigianale, artistico, commerciale e turistico del territorio.
“Per il secondo anno – spiega Nicoletta Negro, vicepresidente dell’Associazione Italiana Città della Ceramica e Assessore alla Cultura del Comune di Savona – la Baia della Ceramica propone un programma articolato e diffuso su tutto il territorio. Cresce l’ambizione di essere sempre più polo attrattivo anche rispetto alle altre città d’Italia che condividono con noi l’antica tradizione ceramica. Tutto questo percorso è più che mai coerente con la candidatura a Capitale Italiana della Cultura del 2027 rispetto alla quale stiamo già stringendo una bella collaborazione con la città di Agrigento e i suoi ceramisti”.
Con l’edizione 2024 la scommessa degli organizzatori è confermare la Baia della Ceramica come destinazione di arte cultura e turismo di qualità su scala nazionale.
“Il Festival della Maiolica è l’atto più importante di un processo di promozione turistica territoriale dell’eccellenza artigianale locale, la ceramica che le quattro amministrazione della Baia portano avanti dal alcuni anni – spiegano dai comuni di Albissola Marina, Albisola Superiore e Celle Ligure – Con questa manifestazione, che torna nei nostri territori dopo una prima edizione di successo, si vuole puntare i
riflettori sul sistema culturale, museale e artistico della maiolica, con un taglio più innovativo, coinvolgente per i visitatori, raccontando le imprese e la tradizione”.
Cuore della kermesse saranno i Forni Monumentali. Quattro forni di grandi dimensioni per la cottura della ceramica realizzati dagli artigiani locali che saranno costruiti e accessi per un suggestivo spettacolo a disposizione dei visitatori. Nella giornata di sabato 11 maggio le città letteralmente si accendono per dare vita a un evento mai realizzato prima in Liguria.
Ancora una volta la Baia ospita la tradizione ceramica italiana: se lo scorso anno i faentini hanno portato a Savona il mondial tornianti, a maggio le coloratissime maioliche di Caltagirone saranno ospiti d’eccezione del festival con iniziative ad hoc.
“L’arte della ceramica – sottolinea Enrico Lupi, Presidente della Camera di Commercio Riviere di Liguria – rappresenta per Savona un tratto distintivo unico, un elemento di richiamo culturale e turistico di enorme valore. Promuovere la maestria dei nostri artigiani attraverso il Festival della Maiolica significa rendere onore ad una tradizione antica, fin dalle sue origini segmento importantissimo per l’economia locale e la promozione del territorio. La nostra Camera di Commercio è da tempo impegnata, in collaborazione con Regione e associazioni artigiane del territorio, in un’azione sinergica di promozione della ceramica nonchè degli imprenditori del comparto che possiedono i requisiti per fregiarsi della qualifica di Maestro Artigiano. Siamo certi che questa iniziativa non possa che crescere, consolidarsi e attrarre visitatori da tutta l’Italia”.
Con performances dal vivo, mostre, esposizioni, workshop e laboratori, visite guidate, degustazioni, le tre giornate del Festival coinvolgeranno ceramisti, artisti, gallerie ed atelier, associazioni, commercianti, cittadini e turisti: un programma ricco e variegato che vanta appuntamenti d’eccellenza come ad Albisola Superiore CeramiCrack – La rigenerazione della materia un progetto inedito di installazioni artistiche itineranti che si legano con i beni culturali e con opere in ceramica albisolese in un gemellaggio fra elementi rivoluzionario e la riapertura con un evento dedicato di Officina 900, spazio artistico e culturale che ha subito danni importanti a causa di un incendio alla fine dello scorso anno.
La mostra-evento immersiva Ceramicrack. La rigenerazione della materia, realizzata nel giardino del Museo Manlio Trucco di Albisola Superiore è progetto che fa dialogare due forme dʼarte diverse ma complementari: quella contemporanea di Cracking Art, appunto, e la ceramica.
Il movimento artistico Cracking Art celebra il suo trentesimo anniversario abbracciando la ceramica di Albisola. Questo movimento, noto per le sue opere realizzate con materiali rigenerati, utilizza la plastica come mezzo espressivo per indurre i fruitori a riflettere sullʼimportanza della salvaguardia dellʼambiente. La materia diventa quindi il veicolo perfetto per trasmettere un messaggio universale di consapevolezza e cambiamento.
“Gli animali giganti in plastica colorata e rigenerata creati dagli artisti della Cracking Art – spiega Simona Poggi, ideatrice del progetto – dialogano con gli spazi urbani e architettonici di Albisola e sollecitano una riflessione collettiva sul tema della natura, perché rigenerare la plastica significa darle nuova vita e trasformarla in arte attraverso un linguaggio estetico, innovativo e ecologico. Il dialogo tra Cracking Art e la ceramica è affascinante. Entrambi i linguaggi espressivi affondano le radici nella materia, ma con approcci diversi. La ceramica, con la sua tradizione secolare, rappresenta quel percorso storico che ha reso Albisola famosa in tutto il mondo. Dallʼaltra parte, Cracking Art guarda al futuro utilizzando materiali attuali in chiave moderna”.
Ad Albissola Marina, da non perdere, Muda 10, 10 anni del museo con apertura mostre del museo diffuso della città con visite guidate e una navetta dedicata per facilitare gli spostamenti, a Celle Ligure inaugurazione del Caruggio Santa Caterina da Siena e l’apertura della mostra dedicata alle vignette di Emilio Giannelli noto vignettista del quotidiano il Corriere della Sera.
Savona, quindi, lascia spazio al design con le Iniziative di ADI Liguria e il premio Festival della Maiolica 2024 in collaborazione con il Liceo Artistico Arturo Martini e Caterina Sambin Vetro Ceramica.
Il Festival della Maiolica si inserisce nella programmazione delle azioni della candidatura di Savona Capitale della cultura 2027: nella splendida cornice di Villa Cambiaso, all’interno di una serata di arte ceramica e teatro, il Sindaco Russo e un rappresentante della città di Agrigento suggelleranno il Patto di amicizia Città di Agrigento capitale Italiana della Cultura 2025 e Città di Savona. Nei giorni del festival anche il Museo della Ceramica di Savona sarà protagonista: in programma eventi e laboratori, senza dimenticare l’opportunità di visitare le due mostre in corso, “Arturo Martini. La trama dei sogni” e “Essere Uno. Tessuti e ceramiche di Alessandro Teoldi”.
“Il Festival della Maiolica è l’occasione giusta per celebrare la grande tradizione ceramica del nostro territorio, che come Fondazione vogliamo valorizzare sempre più sinergicamente tra tutti gli enti, le associazioni e le botteghe artigiane che continuano ad investire in questa nostra eccellenza – commenta
Luciano Pasquale, presidente della Fondazione de Mari e presidente della Fondazione Museo della Ceramica di Savona – Il Museo della Ceramica di Savona e il MuDA di Albissola Marina, che come Fondazione Museo della Ceramica gestiamo, sono luoghi ideali per promuovere, sperimentare e valorizzare quest’arte e renderla importante sia a livello nazionale che internazionale”.
Inserita all’interno del Festival anche la storica manifestazione savonese Stile Artigiano dedicata al food e al design. “La manifestazione di Confartigianato Savona che per il 2024 arriva all’edizione numero 20, torna insieme al Festival della Maiolica, confermando un connubio vincente per un’offerta culturale e turistica nuova e di grande caratura. Una festa della ceramica durante la quale Stile Artigiano si propone con workshop destinati al pubblico e a operatori professionali. Durante la manifestazione a cura delle imprese savonesi sarà effettuata l’esposizione e la vendita al pubblico delle produzioni – spiega Giancarlo Grasso, presidente di Confartigianato Savona – ringrazio gli amministratori della Baia della Ceramica che ci hanno scelto per il secondo anno come soggetto operativo per l’organizzazione della manifestazione che accende i riflettori sul territorio e sulle nostre imprese artigiane. Continua un percorso di turismo culturale che ha messo solide basi la scorsa edizione e che mette al centro le imprese della ceramica”.
Programma completo su www.festivaldellamaiolica.it