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PARMA | Sedi varie | 10 settembre 2022 – 30 ottobre 2022

di ALESSIA PIETROPINTO

Una città i cui vicoli tornano ad animarsi, le cui strade nascondono eventi inaspettati e i cui palazzi accolgono la poetica di artisti capaci di riattivarne la loro importante storicità attraverso linguaggi creativi ed espressivi che sorprendono e suscitano curiosità.
La sesta edizione di PARMA 360 Festival della creatività contemporanea – evento curato da Chiara Canali e Camilla Mineo – si fa largo tra gli spazi della città attraverso una serie di mostre, progetti espositivi, talk e incontri ideati per dare maggiore visibilità al patrimonio artistico e culturale di Parma e, nel contempo, promuovere l’arte contemporanea e i suoi protagonisti.

Edoardo Tresoldi, Cube Temple © Roberto Conte

Fino al 30 ottobre 2022 sarà dunque possibile prendere parte ad un vero e proprio percorso dalle mille sfaccettature, un itinerario tra i luoghi più rappresentativi di Parma dedicato ad un tema, PASSAGGI / PAESAGGI, che, partendo dall’etimologia della parola (paesaggio) giunge ad una correlazione concettuale con il comune concetto che se ne ha, quale evento transitorio, importante cambiamento riguardante l’individuo e la collettività. Il paesaggio, protagonista di ricordi e custode di nostalgiche apparizioni, viene indagato in maniera del tutto singolare dai protagonisti di questa sesta edizione del festival, portando con sé odori e sapori lontani nel tempo, dirigendosi verso l’ignoto senza mai dimenticare il passato. Ed è proprio il passato il co-protagonista di questa manifestazione, un passato che convive con la contemporaneità e con i suoi abitanti, un passato che si riflette negli importanti palazzi storici, nelle Torri Medioevali, nei luoghi archeologici ed istituzionali che, grazie alle innumerevoli iniziative promosse dalle associazioni 360° Creativity Events ed Art Company, riacquisiscono dignità e rispettabilità storica e sociale.

Studio Azzurro, Cieli

La prima tappa è il Palazzo del Governatore, edificio del tardo 1200, che apre le sue porte per l’opera site-specific di Edoardo Tresoldi, Studio Azzurro e Max Magaldi dal titolo ánemos. Tre differenti linguaggi espressivi danno origine a un’unica situazione contemplativa, un momento di passaggio in cui il tempo risulta sospeso e il soffio vitale della natura si interseca con lo scorrere della vita.
Scultura, video installazioni e dimensioni sonore accompagnano il visitatore in un percorso di luci ed ombre, di consistenza e assenza, di silenzi incantati e magnetiche suggestioni sensoriali amplificabili mediante l’uso di un QR code con cui attivare ulteriori tracce sonore. Affiancano e dialogano con il lavoro di Edoardo Tresoldi una mostra fotografica di Vito Frangione e i block notes di Studio Azzurro.
La nostra seconda tappa è a Palazzo Marchi, edificio settecentesco in stile neoclassico in cui sono state allestite le maschere sonore di Yuval Avital, artista e musicista israeliano che, in occasione del Festival, presenta Persona, terza mostra appartenente al ciclo Bestiario della Terra, realizzato per Reggio Parma Festival 2022.

Yuval Avital, Nephilìm, mostra personale composta da 60 sculture sonore ‘Singing Masks’ Museo Marino Marini, Firenze, Italia. 5 ottobre 2019 – 30 dicembre 2019. © Ph Massimo Pacifico 2019, picture courtesy of the artist

Le maschere lignee di Avital, volti fluttuanti nello spazio sorretti da una struttura che pare fondersi con l’ambiente circostante, rappresentano simbolicamente la comune necessità di nascondere la parte più ancestrale presente in ognuno di noi, celare e sopprimere i più reconditi sentimenti, coprire e dimenticare per un breve istante le proprie paure, i reali desideri e le scomode verità. Persona, parola etimologicamente collegata in passato con il termine maschera, lascia trapelare dunque la possibilità di emergere, di andare oltre le autoimposte maschere sociali per avviare una reale e libera comunicazione con ciò che ci circonda. Arte e antropologia, opera e artificio, poetica e ritualità mescolano la loro essenza e rivivono attraverso l’opera di Avital, indagine etnologica affiancata da Firedance, catartica video installazione che prende spunto dai tradizionali fuochi di San Giuseppe della città di Matera e da River Icons, lavoro iconografico che rappresenta, mediante la metafora del fiume, il lacerante e straziante flusso migratorio a cui sono sottoposti ormai da anni migliaia di persone.

Francesca Pasquali, Setole, 2019, filamenti di setole per spazzole colorati, dimensioni varie. © FPA Archive. Foto di Fabio Mantovani

Terzo luogo protagonista di questo itinerario artistico è il Torrione Visconteo, torre di epoca medievale costruita da Bernabò Visconti nel XIV secolo in cui è possibile ammirare – e toccare – il progetto, appositamente realizzato per il Festival, Camminando contaminando di Francesca Pasquali. L’artista sfrutta e altera materiali di uso comune come plastica, polistirolo e setole, utilizzando antiche tecniche ormai in disuso partendo da un’analisi morfologica del dato naturale, dalle sue strutturate forme che ne determinano inconsueti seppur perfetti motivi decorativi. L’arte si impossessa così della struttura architettonica della Torre diramandosi fra i diversi piani e creando una dimensione di scambio con un pubblico chiamato ad interagire e a lasciarsi sopraffare dalla sua componente ludica.
La storica officina di Parma, sede di Spazio Vetreria di Italia Veloce e la suggestiva Edicola Liberty di Piazza della Steccata rientrano nel circuito espositivo di Parma 360 esponendo al loro interno due mostre: CINEMATICA illustrazione in movimento e Paesaggi metaforici Visioni oniriche di luoghi interiori. La prima, in cui due differenti realtà, quella della bicicletta e quella dell’illustrazione si incontrano, è dedicata ai lavori di Riccardo Guasco, Fabio Consoli, Marina Marcolin e Ilaria Urbinat, mentre la seconda all’artista Federica Bordoni e alle sue visionarie rappresentazioni digitali, poetiche metafore con cui racchiudere l’essenza di un’idea.
PARMA 360 Festival della creatività contemporanea si inserisce così in contesti inconsueti e di passaggio, favorendo l’accesso in strutture secolari e aprendo lo sguardo di un’intera comunità pronta ad accogliere ciò che di più bello si nasconde tra i meandri di un’opera d’arte. 

Parma 360 Festival della creatività contemporanea. VI Edizione. PASSAGGI / PAESAGGI. Spazio e Tempo nel contemporaneo
a cura di Chiara Canali e Camilla Mineo
organizzato dalle associazioni 360° Creativity Events e Art Company
con il contributodiComune di Parma, Regione Emilia-Romagna, Fondazione Cariparma

Artisti: Yuval Avital, Federica Bordoni, Fabio Consoli, Vito Frangione, Riccardo Guasco, Max Magaldi, Marina Marcolin, Francesca Pasquali, Edoardo Tresoldi, Studio Azzurro

10 settembre 2022 – 30 ottobre 2022

Sedi varie
Parma

Info: info@parma360festival.it
www.parma360festival.it

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