Non sei registrato? Registrati.
VENEZIA | Palazzo Fortuny | 8 marzo – 14 luglio 2014

di FRANCESCA GIUBILEI

Dora Maar, Sans titre (Main et coquillage), 1934 circa, gelatina al bromuro d'argento, stampa moderna, 23.4X17.5 cmDifficile riassumere in poche battute le tre mostre fotografiche che fino al 14 luglio prossimo si possono ammirare a Palazzo Fortuny. A partire dal pian terreno dove è ospitata la mostra Le amazzoni della fotografia, selezione, a cura del collezionista Mario Trevisan, di opere fotografiche dalla fine dell’Ottocento ai giorni nostri realizzate da grandi fotografe; per passare al piano nobile, dove il mobilio e la personalità di Mariano Fortuny fanno da background significante alle fotografie di Dora Maar (1907-1997), prima di tutto raffinata ed enigmatica artista, solo collateralmente amante e musa di Pablo Picasso; per arrivare in fine al secondo piano dove campeggiano le grandi tele, di ispirazione fotografica, dell’artista norvegese Anne-Karin Furunes (1961), si può dire che il Museo Fortuny per la primavera 2014 si è trasformato in un condominio culturale dedicato alla fotografia femminileLe amazzoni della fotografia, sono donne che, a vario titoli, con diverse spinte e per disparate ragioni, hanno deciso di esprimersi attraverso il prodotto fotografico, mettendosi non più davanti all’obiettivo, ma dietro. Attraverso le loro fotografie raccontano l’epoca che hanno vissuto; sono l’occhio femminile sul mondo.
Alcune di loro, come Margaret Bourke-White (1904-1971) sono fotoreporter d’assalto, altre rivelano un approccio più introspettivo e ludico rispetto al ruolo della donna e alla rappresentazione del suo ambiente di riferimento (lo spazio domestico), come nel caso di Silvia Camporesi (1973) o Sandy Skoglund (1946). Sicuramente le immagini più interessanti riguardano le scelte linguistiche d’avanguardia fatte dalle fotografe del Novecento, come Diana Arbus (1923-1971) e Nan Goldin (1953), testimoni di un mondo in rapidissima trasformazione e quelle delle contemporanee Loretta Lux (1969), Vanessa Beecroft (1969) e le altre.

Anne-Karin Furunes, Shadow, 2014, veduta dell'installazione

Spesso per queste fotografe contemporanee è difficile stabilire quale sia il risultato della loro ricerca: la fotografia o l’installazione/performance che costruiscono come soggetto dell’attività del fotografare? Sono quindi artiste o fotografe? È un terreno scivoloso questo, ma molto stimolante.
Dora Maar non poteva mancare il questa porzione di collezione privata, anche se probabilmente non compare con uno dei suoi lavori più interessanti. Numerose, invece, sono le straordinarie fotografie da lei realizzate ed esposte al piano superiore. I temi da lei toccati sono molteplici: le classi sociali ai margini, i bambini, la vita quotidiana, Picasso. Tra oltre un centinaio di foto, emergono, però, i divertissement surrealisti, realizzati come in preda ad un sonno onirico. Straordinaria la barchetta in balia di una procella di fluttuanti capelli.
La fotografia è il punto di partenza per le opere pittoriche di Anne-Karin Furunes. Sono tele traforate in cui la luce ha un ruolo essenziale; maschera e rivela l’immagine dipinta. I soggetti, che si colgono nella loro totalità, da lontano o nel dettaglio di una ruga, una smorfia, se osservati da vicino, sono stati scelti tra i ritratti fotografici che Mariano Fortuny faceva delle persone che quotidianamente visitavano la sua dimora.

Primavera a Palazzo Fortuny

Mostre fotografiche:
Dora Maar. Nonostante Picasso
Anne-Karin Furunes. Shadows
Le amazzoni della fotografia. Dalla collezione di Mario Trevisan

Mostra di sculture in vetro:
Ritsue Mishima. Tras Forma

Mostra sul gioiello contemporaneo:
Barbara Paganin. memoria aperta

8 marzo – 14 luglio 2014

Palazzo Fortuny
San Marco 3780, Venezia

Orari: tutti i giorni 10.00-18.00; chiuso il martedì; la biglietteria chiude un’ora prima
Ingresso: i
ntero €10.00; ridotto €8.00 (ragazzi  6-14 anni, studenti 15-25 anni, over 65 anni, personale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, convenzionati, titolari di Carta Rolling Venice, titolari Carta Giovani, possessori di Museum Pass, possessori di Venice Card Adult e Junior, membri ICOM, titolari di Muve Friend Card); ridotto scuole €5.00;  visite fuori orario €30.00 (minimo 15 biglietti e solo su prenotazione); gratuito portatori di handicap con accompagnatore, guide autorizzate, interpreti turistici che accompagnino gruppi, accompagnatori (2 massimo) di gruppi di ragazzi o studenti, accompagnatori (1 massimo) di gruppi di adulti, partner ordinari MUVE

Info: +39 041 5200995
fortuny@fmcvenezia.it
www.visitmuve.it

Condividi su...
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •