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BOLOGNA | AF Gallery | Fino al 22 aprile 2023

di FRANCESCO MATTIA FERRARI 

Una mostra collettiva che unisce una generazione di artisti della materia, è visitabile da AF Gallery a Bologna fino al 22 aprile 2023. Memorie per dopodomani, a cura di Irene Biolchini, raccoglie opere di artisti che, per dare voce ad una ricerca artistica non convenzionale, hanno scelto la ceramica come elemento principe della loro poetica. Sono opere che rappresentano una certa frammentarietà, che esplorano una realtà che appare incompleta come attraverso un cannocchiale, allo stesso modo dello spazio della galleria che le ospita, il quale coi suoi ambienti ben delineati si snoda in profondità proponendo una visione prospettica.

Veduta della mostra Memorie per dopodomani, opere di Daniela De Lorenzo, Manuela Cirino, Luca Pancrazzi, AF Gallery, Bologna

Lo studio e la ricerca sulla realtà portano a interessanti soluzioni rappresentative della stessa, come ci mostra ad esempio Mario Dellavedova realizzando dei biscotti identificati più da un’assenza, il loro buco, che da una presenza, o ancora Vincenzo Cabiati che realizza oggetti d’uso quotidiano spogliati di ogni loro funzione pratica.

Mario Dellavedova, Ciapell sòtt che lè un biscott, 2020, Piatto in vetro di Murano, rame, ceramica.

Un filtro attraverso cui passa la realtà sono spesso le emozioni, tema affrontato con approcci formali differenti da due artisti in mostra: Stefano Arienti con la sua opera in terracotta Emozioni; e Italo Zuffi che analizza l’emozione collettiva rendendo opera l’analisi di grafici.

Stefano Arienti, Emozioni, 1989, terracotta, cm 30×31

Tornando alla parzialità delle immagini del reale Daniela De Lorenzo propone un’opera dal titolo evocativo, Una certa probabilità, composta da coppie di arti identici legati fra loro. Un senso di straniamento simile è evocato da Inclinare l’orizzonte di Manuela Cirino, i cui colori richiamano le nature morte di Morandi, mentre le forme si astraggono a tal punto da diventare universali.

Daniela De Lorenzo, Una certa probabilità, 2016

Troviamo infine i Paesaggi minuti di Luca Pancrazi, sculture-oggetto nelle quali l’azione dell’artista si fa creatrice di paesaggi inesistenti, e che disposte come una collezione, miniaturizzano la realtà pur conservandone la carica energetica.

Luca Pancrazzi, Paesaggi minuti, 2018-2021

Le ricerche artistiche affrontate in questa mostra non sono lavori storici, bensì fanno parte delle ultime produzioni degli autori presentati, in una speranza per dopodomani.

 

Memorie per dopodomani
Artisti: Stefano Arienti, Sergia Avveduti, Vincenzo Cabiati, Manuela Cirino, Daniela De Lorenzo, Mario Dellavedova, Luca Pancrazzi e Italo Zuffi
a cura di Irene Biolchini

AF Gallery
Via dei Bersaglieri 5/E, Bologna

Info: +39 051 229544
info@afgallery.it
https://www.af-artecontemporanea.it/

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