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Milano | Manuel Zoia Gallery | 1 – 24 febbraio 2024

Giovedì 1 febbraio Manuel Zoia Gallery di Milano presenta la mostra LIMES LIMITIS, personale dell’artista Cristiana de Marchi (artista e scrittrice che vive e lavora a Beirut e Dubai), a cura di Vera Agosti.

Il termine “limite” fonda il suo significato etimologico in due sostantivi di radice latina: “limes, limitis” che assume un’accezione negativa con significato di “confine” e “limen, liminis” che, in opposizione, assume un’accezione positiva con significato di “soglia”, che apre verso nuovi orizzonti.
LIMES LIMITIS” può essere inteso anche come “il limite del limite, il confine del confine… Cosa c’è al limite del limite? L’oltre, la fantasia, la fine del mondo…”.

Cristiana De Marchi, Yalla, ricamo a mano su scacciamosche, 2012, set di 5

Il lavoro di Cristiana de Marchi ruota attorno a questo ed esplora temi sociali e politici: memoria, identità, confini contestati e nazionalismi contemporanei. Attraverso l’uso di tessuti, ricami, video e performance, de Marchi istiga processi che richiamano l’attenzione sugli strumenti del potere, esplorandone le strutture. Utilizzando il tessuto, come mezzo espressivo privilegiato, l’artista si concentra sul ruolo di concetti quali Religione e Nazione intesi come veicoli per riflessioni personali sui temi identitari. Queste due concezioni puramente convenzionali, racchiudono al loro interno le tematiche fondamentali (i nodi) indagate dall’uomo e dall’artista. Nelle sue opere fondamentale è la “Parola”, non solo nella sua semplice valenza semantica ma come parte integrante dell’opera, elemento fisicamente presente e tangibile grazie all’uso del tessuto. Presenza materiale e nominale che diventa veicolo di messaggi, profezie ed epifanie per lo spettatore. Le parole sono fisicamente amplificate o isolate per evidenziarle nella loro individualità, suggerendo il potere insito nel loro significato. Le bandiere sono svuotate di colore, incoraggiando nuove considerazioni sul loro carattere distintivo. In Costellazioni del 2016, l’artista ha tracciato dodici percorsi migratori riferiti ad epoche e geografie diverse con un filo dorato su una carta scura come la notte, trasformandoli in delicate composizioni celesti.

Cristiana De Marchi, Small talk, 2022, ricamo a mano su tovagliette, set di 7, 30×45 cm cad.

LIMES LIMITIS | CRISTIANA DE MARCHI
Curatela e testo critico: Vera Agosti

1 – 24 febbraio 2024
Inaugurazione: giovedì 1 febbraio ore 18:00
Manuel Zoia Gallery
Via Maroncelli 7, Milano
Orari: mer – sab 15:00 – 19:00
Info:
(+39) 333 4914712
info@manuelzoiagallery.com
www.manuelzoiagallery.com
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