Elena Borneto
Gli eccezionali spazi di Tucci Russo Studio per l’Arte Contemporanea di Torre Pellice (TO) non sono nuovi ad esposizioni monumentali e l’opening del 28 novembre si preannuncia su questa strada che, già in passato, ha accolto l’opera di Giuseppe Penone. «Nelle mani. Opere dal 1968 al 2008 – leggiamo dal comunicato – è una mostra che attiene al criterio dell’approfondimento e forse Giuseppe Penone non avrebbe potuto idearla se non per un luogo dove il suo lavoro è già familiare […], l’artista ha raccolto, in questa occasione, un gruppo di opere con il desiderio di rendere intellegibili i processi che le hanno generate».
Un percorso espositivo spettacolare per la presenza di sculture e disegni di grandi dimensioni – alcuni dei quali non presentati da tempo al grande pubblico – e per la scelta analitica di accostare lavori di epoche diverse, sulla base dei processi di realizzazione. Una mostra che invita a riconsiderare il valore dell’opera di Penone, senza adagiarsi sul già detto.
Ecco, a due giorni dall’inaugurazione, il “botta e risposta” con i due direttori di galleria: Tucci Russo ed Elisabetta Di Grazia…
In occasione di questo nuovo incontro con l’artista come saranno coinvolti i vostri spazi, dal punto di vista installativo?
Tutto lo spazio del primo piano, composto da quattro sale, sarà occupato dalla mostra per un totale di circa 700mq.
Da un punto di vista “concettuale”?
Da un punto di vista concettuale gli spazi restano quello che sono: dei contenitori.
In questa mostra personale è l’artista che ci suggerisce come “vedere” e “leggere” (…)
La mostra in breve:
Giuseppe Penone. Nelle mani. Opere dal 1968 al 2008
Tucci Russo Studio per l’Arte Contemporanea
Via Stamperia 9, Torre Pellice (TO)
Info: 0121 953357
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28 novembre 2009 – 28 febbraio 2010
Inaugurazione sabato 28 novembre 2009 ore 11.30/17.00