Non sei registrato? Registrati.
GENOVA | Guidi&Schoen Arte Contemporanea | 5 ottobre – 10 novembre 2012

Venerdì 5 ottobre 2012, la galleria Guidi&Schoen inaugura la nuova stagione espositiva nell’ambito di Start Genova con la mostra collettiva Face to face (art to art), un confronto tra giovani e giovanissimi artisti europei e statunitensi – Guglielmo Castelli, Daniele Giunta e David Mramor – sul linguaggio espressivo contemporaneo nell’ambito della pittura.

Non tradirei mai matita e carta. Per l’odore, la cattiveria e la velocità con cui è capace di tagliarti le dita. Sono troppo romantico e tradizionalista per abbandonare tutto ciò. Guglielmo Castelli

Il digitale ha già i suoi padri e i suoi maestri, che stimo. Io incarno un’altra sfida. Daniele Giunta

Il supporto è super-importante per il mio lavoro attuale, senza di esso avrei dovuto creare qualcosa di diverso. Per me dà più contenuto rispetto alla pittura da sola, che ha già una storia enorme. Ho iniziato con la serigrafia che, in questo mondo digitale, legato a un certo tipo di immagine, mi pare come qualcosa di più fresco. David Mramor

La mostra presenta alcune ricerche e sperimentazioni, tra ultime tendenze e nuove modalità, astrazione e figurazione, trauma e seduzione. Giovani creature vivono sole nelle tele di Guglielmo Castelli (1987, Torino). Pochi elementi intorno, nessuna storia o forse la storia di tutti. Alla grazia del tratto, alla morbidezza dei colori, si contrappongono le sottili ferite del vivere quotidiano. Colpiti, trafitti, sul punto di cadere, i personaggi di Castelli, sperimentando la molteplicità dell’essere e i suoi limiti, vengono plasmati dalle proprie emozioni. I lavori di Castelli raccontano di…

fallimenti e di cadute, di equilibri precari e di melanconiche attitudini, di campi di battaglia; silenziosi e placidi. Tutto in punta di piedi.

Lieve, la materia pittorica prende le sembianze di un paesaggio impalpabile e indefinito nei dipinti su seta di Daniele Giunta (1981, Arona, Italia). Flussi di luce, vibrazioni cromatiche come onde sonore che muovono l’aria, così appaiono le eteree presenze che tendono a dissolversi tra la luce e l’ombra di un paesaggio interiore.

Per me l’arte è da intendere come meditatio mortis continua – afferma Giunta

David Mramor (1984, Cleveland, Ohio) lavora sulla decostruzione dell’immagine fotografica attraverso l’intervento pittorico risolto in gesti intuitivi. Ritratti, paesaggi e nature morte, foto ricordo personali così come immagini emblematiche per la collettività, vengono prima manipolate digitalmente e poi ancora attraverso la materia del colore oppure del collage. L’artista crea interruzioni di senso a sottolineare l’ambiguità tra ciò che è vero e ciò che è illusorio, per mettere in discussione ciò che è letterale e ciò che è astratto.

Vivo a New York ormai da sei anni. Prima vivevo sui Monti Appalachi nell’Ohio del Sud. È come il giorno e la notte. La città è comoda. È varia e aperta. New York è un porto per gli artisti. Sono originario di Cleveland, Ohio. Ci sono tanti problemi lì. Dal punto di vista economico, razziale, sessuale, politico. È un posto duro per sentirsi liberie a proprio agio. Amo Cleveland ma è così difficile! NewYork ha cambiato il mio lavoro e se non vivessi qui fareiun mestiere diverso. L’ambiente è un fattore molto rilevante nel mio processo creativo. Qui vedo cose che immediatamente ispirano il mio lavoro.

Face to face (art to art)
Guglielmo Castelli, Daniele Giunta, David Mramor

Inaugurazione venerdì 5 ottobre 2012
dalle ore 18.00 alle 24.00

5 ottobre – 10 novembre 2012

Guidi&Schoen Arte Contemporanea
vico Casana 31, Genova

Orari: lunedì pomeriggio – sabato 10.00-12.30 | 16.00-19.00 
Info:
+39 010 2530557 –  info@guidieschoen.com
www.guidieschoen.com

Condividi su...
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •