Matteo GalbiatiAOSTA | Centro Saint-Bénin | 16 novembre 2019 – 19 aprile 2020
Con Mountains and Parks il Centro Saint-Bénin di Aosta apre una mostra personale, ricca di oltre 50 lavori, dedicata ad uno dei maggiori fotografi contemporanei: Olivo Barbieri (1954).
Questa esposizione, curata da Alberto Fiz, ripercorre un percorso ventennale del fotografo comprensivo, tra le altre, di una serie di grandi immagini, inedite e realizzate per l’occasione, che sono dedicate alle montagne della Valle d’Aosta, un video del 2006 realizzato in Cina ed inoltre, per la prima volta, viene presentata anche la sua produzione scultorea con tre imponenti lavori lignei che occupano l’ala centrale del centro culturale valdostano.
Olivo Barbieri, Dolomites Project, 2010
Di Barbieri, quindi, si osserva in modo specifico il lavoro intrapreso tra il 2002 ed oggi, focalizzandosi soprattutto sulle tematiche connesse con il paesaggio e l’ambiente: in questo progetto, pensato per il museo aostano, indaga sui parchi naturali come nelle Alpi (già nel 2012 la Valle d’Aosta era stata oggetto di una specifica indagine), nelle Dolomiti, a Capri, etc… dove si osserva ancora come potrebbe essere la bellezza di una natura incontaminata.
Con queste ricerche Barbieri cerca di attivare una riflessione anche sull’apparente contraddizione di un turismo massificato che, pur sfruttando i luoghi, al contempo ne favorisce e determina la sopravvivenza con una specifica conservazioni.
Olivo Barbieri, The Waterfall Project, Iguazu, Argentina-Brasil, 2007
Le classiche immagini viste dall’alto, messe a fuoco selettivamente per evidenziare solo alcuni elementi e lasciando volontariamente il resto della rappresentazione sfuocato, hanno permesso di percepire diversamente il paesaggio, più simile a un modellino in scala che a un contesto reale vero, stabilendo i principi dell’ambiguità di ogni sua rappresentazione.
Afferma lo stesso artista:
“Ciò che mi ha sempre coinvolto nella fotografia è il rapporto di scarto tra la visione dell’occhio e le abilità del mezzo”
Olivo Barbieri, Jatiparang, Semarang, Indonesia, 2013
Ma il paesaggio è anche quello delle quattro grandi discariche, dove vivono migliaia di persone e animali, del Sud Est asiatico in Thailandia, Indonesia e Malesia. Quella di Barbieri è, allora, una geografia nomade di paesaggi mondiali che vanno rivelati e che, nell’epoca del digitale e dei social, aiutano a verificare la nostra relazione con una realtà differente e contraddittoria, le cui sfaccettature si sospendono tra ironia e dramma sociale collettivo.
Olivo Barbieri. Mountains and Parks
a cura di Alberto Fiz
organizzata da Struttura Attività espositive dell’Assessorato del Turismo, Sport, Commercio, Agricoltura e Beni Culturali della Regione Autonoma Valle d’Aosta
catalogo Magonza con saggi di Alberto Fiz, Daria Jorioz, intervento inedito dello scrittore Paolo Cognetti, un testo dell’alpinista Giovanni Battista Rossi, un’intervista e una testimonianza di Olivo Barbieri
16 novembre 2019 – 19 aprile 2020
Inaugurazione venerdì 15 novembre ore 18.00
Centro Saint-Bénin
Via B. Festaz 27, Aosta
Orari: tutti i giorni 10.00-13.00 e 14.00-18.00, chiuso il lunedì
Info: Regione autonoma Valle d’Aosta
Assessorato del Turismo, Sport, Commercio, Agricoltura e Beni culturali
Soprintendenza per i beni e le attività culturali
Struttura attività espositive
+39 0165 275902 e 0165 275937
www.regione.vda.it