Non sei registrato? Registrati.
AREZZO | Chiesa della Madonna del Duomo Vecchio | Fino al 29 settembre 2017

Dopo i grandi pannelli dedicati a William Shakespeare per il boccascena del Teatro Mecenate, il Comune di Arezzo torna ad accogliere l’opera di Emilio Isgrò (1937) che, esposto negli ambienti della Chiesa della Madonna del Duomo Vecchio, è impegnato nella mostra intitolata L’Evidenziatore.
L’opera, di Isgrò, che occulta e disvela, cancella e mette in luce, tocca istintivamente i dubbi, le incertezze, i problemi, le ingiustizie della nostra società, forte di un linguaggio potente nella sua semplicità e capace di rinnovarsi nel tempo risultando sempre attuale e contemporaneo.
Il suo gesto copre scoprendo e scoprendo ritrae la presenza delle cose, tutto si stempera e dissolve e, in questo atto immediato e libero, umorale e pensato, suscita quella reazione di stupore indagativo che non sottrae lo sguardo al pronunciamento di un’interrogazione profonda.

Emilio Isgrò, Dulcinea, 1967, china su libro tipografico in box

Emilio Isgrò, Dulcinea, 1967, china su libro tipografico in box

Afferma il curatore Fabio Migliorati sull’opera del maestro:

“Fa riflettere sul concetto della scrittura iconica che invade oggetti, situazioni, ambienti, delineando il criterio dello spazio attivo che ridefinisce condizioni del percepire, stili espressivi da canoni inattesi. Sta qui il carattere dell’intervento di Isgrò, impavido eroe dei tempi moderni e antico usurpatore testuale per cui tutto può essere usato e riusato. Così si giunge all’utilitaristica eco del “fare arte”, che si giova dello strumento art pour l’art per superarne le premesse…”

Isgrò resta un artista legato alla gestualità del dipingere che non si esaurisce nella semplice artefazione concettuale, ma acuisce la richiesta di comprendere il motivo interno del linguaggio inteso come atto di scambio e trasmissione di senso, in questo è anche autore, scrive e argomenta, delineando una lucida attitudine non solo interpretativa della cultura visiva, ma anche critica e analitica.
Il suo gesto artistico si dipana entro confini di artisticità profondamente diverse e per questo capaci di allargare l’orizzonte della sua (e nostra) visione. La ventina di opere presenti nella mostra aretina riassumono lavori storici degli Anni Sessanta fino ad arrivare a documentare gli esiti recenti dell’infaticabile sguardo di questo grande maestro.

Emilio Isgrò. L’Evidenziatore
a cura di Fabio Migliorati
organizzazione Associazione Culturale Arezzo Ars Nova
con il Patrocinio della Camera di Commercio della Provincia di Arezzo
in collaborazione con Galleria Boxart e Archivio Emilio Isgrò
catalogo Maretti Editore 

29 luglio – 29 settembre 2017

Chiesa della Madonna del Duomo Vecchio
via Oberdan, Arezzo 

Orari: da giovedì a domenica 10.30-13.30 e 16.30-19.30

Info: Comune di Arezzo
www.comune.arezzo.it 

Archivio Emilio Isgrò
archivio@emilioisgro.info
www.emilioisgro.info

Condividi su...
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •