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ALESSANDRIA | Palazzo Monferrato | Fino al 4 marzo 2018

Ad Alessandria si è inaugurata lo scorso sabato la mostra ufficiale della Biennale d’Arte di Alessandria OMNIA 2018. Anno I che, dopo il progetto speciale Somewhere Out There, personale dell’artista Aqua Aura e Special Project dell’Arteam Cup 2015 in corso nella doppia sede di Palazzo Cuttica e delle Sale d’Arte, porta a Palazzo Monferrato le esperienze e le ricerche di 37 artisti internazionali di generazioni differenti.

Caos Colore. Biennale d'Arte di Alessandria OMNIA 2018. Anno I, veduta della mostra (Attilio Tono), Palazzo Monferrato, Alessandria

Caos Colore. Biennale d’Arte di Alessandria OMNIA 2018. Anno I, veduta della mostra (Attilio Tono), Palazzo Monferrato, Alessandria

Dopo l’anno zero che nel 2015 aveva visto una mostra di artisti locali e nazionali, una sorta di messa in prova delle potenzialità della manifestazione, la curatela dell’edizione numero uno è stata affidata dall’Associazione Libera Mente – Laboratorio di Idee a Matteo Galbiati che ha voluto concentrare le sue proposte e indirizzare le sue scelte riflettendo sul tema del colore, quale fattore primario del fare arte. Tra maestri storici ormai consolidati dalla critica e giovani emergenti che ancora stanno completando gli studi in Accademia, nelle sette stanze del palazzo alessandrino si susseguono e si concatenano linguaggi variegati, codici e scelte espressive differenti, in un percorso fluido, non lineare né cronologico, ma teso a dichiarare tanto l’autonomia specifica delle singole ricerche, quanto possibili, naturali o definite, correlazioni tra le stesse nel rispetto delle differenze.

Osvaldo Spagnulo, Essenza dell’essenziale, 1996, collages di carte bruciate su tela, 80x80 cm Courtesy Archivio Osvaldo Spagnulo Foto Andrea Valentini

Osvaldo Spagnulo, Essenza dell’essenziale, 1996, collages di carte bruciate su tela, 80×80 cm Courtesy Archivio Osvaldo Spagnulo
Foto Andrea Valentini

Si incontrano opere legate ad un’astrazione geometrica e altre dalle consistenze morbide e più sfumate nella definizione del loro genere e, tra tecniche tradizionali e materiali innovativi e non comunemente artistici, il colore si evince in tutta la sua dirompente vitalità creativa ed espressiva. Un colore che vuole cogliere di sorpresa il pubblico con un panorama non scontato sul contemporaneo e, al contempo, aiutare a sviluppare nuove sensibilità verso un certo tipo di poetiche visive. Il colore vive in una sorta di manifestazione caotica nel suo essere elemento primigenio, ovvero origine di ogni forma-immagine, mezzo per dare liricità e per far emergere tutte le sue possibili combinazioni di potenzialità e suggestioni latenti.

Caos Colore. Biennale d'Arte di Alessandria OMNIA 2018. Anno I, veduta della mostra (Nataly Maier), Palazzo Monferrato, Alessandria

Caos Colore. Biennale d’Arte di Alessandria OMNIA 2018. Anno I, veduta della mostra (Nataly Maier), Palazzo Monferrato, Alessandria

Il percorso espositivo proposto dalla Biennale non ha la pretesa di essere esaustivo di un certo tipo di ricerche, ma vuole dare uno spunto particolare per una testimonianza orientata su alcune indagini che si sono mosse, e si stanno muovendo, attraverso il senso di una passionalità “cromatica” particolare, capace di trasportare in altri universi e in altre suggestioni sensibili. Una mostra da scoprire e conoscere, da indagare con attenzione, lasciandosi immergere nella bellezza dei lavori dei suoi protagonisti.

Caos Colore. Biennale d’Arte di Alessandria OMNIA 2018. Anno I
a cura di Matteo Galbiati
organizzazione Associazione Libera Mente – Laboratorio di Idee
coordinamento Fabrizio Priano (presidente Associazione Libera Mente Laboratorio di Idee) e Francesca Parrilla (coordinatore generale)
con il patrocinio di Provincia di Alessandria, Comune di Alessandria, Camera di Commercio di Alessandria
con l’ausilio di, Anna Albertelli, Nicole Bolpagni, Delia Bongiovanni, Linda Carluccio, Giuditta Colombi, Serena Filippini, Pietro Modonesi, Pablo Panzetti, Rita Puliafito, studenti del corso di Didattica dei Linguaggi Artistici dell’Accademia di Belle Arti Santagiulia di Brescia
con il supporto di Accademia di Belle Arti Santagiulia, Brescia
in collaborazione con artesilva, Seregno (MB); Castel Negrino Arte, Aicurzio (MB); Lara e Rino Costa Arte Contemporanea, Valenza (AL); Leo Galleries, Monza;  Lorenzelli Arte, Milano; MAAB Gallery, Milano; Nuova Galleria Morone, Milano; Res Publica – Galleria d’Arte Democratica, Torino; Theca Gallery, Milano; Villa Contemporanea, Monza
si ringrazia Arteam | Associazione culturale, Albissola Marina (SV)

Artisti: Marc Angeli, Giuliano Barbanti, Christiane Beer, Mauro Cappelletti, Enrico Cattaneo, Andrea Cereda, Mariangela De Maria, Robert Dunne, Enzo Esposito, Grazia Gabbini, Leonardo Genovese, Greta Grillo, Marco Grimaldi, Barbara Grossato, Adi Haxhiaj, Tamas Jovanovics, Nataly Maier, Juan Eugenio Ochoa, Gianluca Patti, Mattia Peruzzo, Stefania Ranghieri, Amedeo Sanzone, Osvaldo Spagnulo, Attilio Tono, Rolando Tessadri, Alessandro Traina, Simona Uberto, Stan Van Steendam e il gruppo dei Nuovi Lirici con Valerio Anceschi, Roberto Casiraghi, Misia De Angelis, Alessandro Fieschi, Ayako Nakamiya, Pietro Pasquali, Rossella Rapetti, Tetsuro Shimizu, Valdi Spagnulo

20 gennaio – 4 marzo 2018

Palazzo Monferrato
via S. Lorenzo 21, Alessandria

Orari: venerdì ore 16.00-19.00; sabato e domenica ore 10.00-13.00 e 16.00-19.00
Ingresso libero

Info: Palazzo del Monferrato
+39 0131 313400
info@palazzomonferrato.it
www.palazzomonferrato.it

Francesca Parrilla
+39 338 4602521
francescaparrilla15@gmail.com

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