TORINO | Sedi varie | 1 dicembre 2012 – 13 gennaio 2013
di MARIA CRISTINA STRATI
Non è ormai un segreto per nessuno che la città di Torino, oltre tutte le polemiche sulla (forse) perduta identità di capitale del contemporaneo in Italia, coltiva ormai da tempo la vocazione di qualificarsi come città aperta al turismo. Oltre alle tradizionali visite al Museo Egizio e a quello del Cinema, non poteva quindi mancare una programmazione ad hoc per il periodo delle feste.
Così, dal primo dicembre, Torino torna, per il secondo anno consecutivo, ad ospitare la manifestazione A Torino un Natale con i fiocchi. Anche quest’anno sono previste numerosissime iniziative che, tradizionalmente, fino al giorno dell’Epifania, intendono regalare ai torinesi e a coloro che trascorreranno del tempo nel capoluogo sabaudo, un’atmosfera tipicamente natalizia, con eventi e iniziative di vario tipo.
Naturalmente ci sono addobbi, mercatini a tema, passatempi e favole per bambini: ma accanto a questi tradizionali eventi, sono in programma diverse interessanti proposte che riguardano da vicino il mondo dell’arte, che si tratti di arte classica, moderna o contemporanea.
In primo luogo, come ogni anno, la città s’illumina delle Luci d’Artista, che per questa edizione si sono arricchite di due nuovi lavori: uno di Valerio Berruti, con Ancora una volta, e uno di Martino Gamper, con Luci in bici. Le due opere – cui si affiancherà una terza di Ugo Nespolo nei giorni immediatamente precedenti il Natale – vanno ad aggiungersi agli ormai tradizionali lavori di Rebecca Horn, Daniel Buren, Tobias Rehberger, Mario Airò, Giulio Paolini, Gilberto Zorio e le molte altre opere luminose di noti artisti italiani e internazionali che dal 1998 accendono le sere torinesi nel periodo delle feste.
Per le vie cittadine sarà poi anche possibile ammirare il Presepe e il Calendario dell’Avvento di Emanuele Luzzati, originariamente realizzati entrambi per il Teatro Regio. Gli allestimenti saranno situati l’uno nei Giardini Sambuy di Piazza Carlo Felice, di fronte alla stazione di Porta Nuova, e l’altro nel cuore di Piazza Castello. E come da tradizione, ogni giorno, dal primo dicembre fino a Natale, alle 18 e 30 sarà aperta una casella del Calendario, a scoprire una nuova opera.
Dal 30 novembre al 30 dicembre saranno inoltre presenti in città 30 artisti/artigiani nazionali e internazionali, molti dei quali provenienti dalla città di Harbin, nella Cina mediorientale, specializzati nella realizzazione di sculture in ghiaccio. Il Sentiero delle Statue di Ghiaccio (questo il nome dell’iniziativa) si articolerà nelle vie del centro storico, dove gli artisti realizzeranno figure ispirate ai personaggi delle fiabe più famose e amate.
Infine, a concludere la nutrita serie di eventi legati al mondo dell’arte e ispirati in qualche modo al clima e all’atmosfera natalizia, dal prossimo 12 dicembre Palazzo Madama ospiterà il Dono della città per il 2012. Sarà infatti esposta al pubblico con ingresso gratuito l’opera di Pisanello, Ritratto di Lionello D’Este, una tempera su tavola del 1400 di grande valore storico-artistico (tra parentesi, una curiosità: Lionello era figlio di una discendente della più nota Pia de’ Tolomei, anche lei come questa non proprio fortunatissima in amore!).
E per concludere, è opportuno non dimenticare l’imperdibile mostra dedicata a Edgar Degas alla Promotrice di Belle Arti, realizzata con il contributo del Musée d’Orsay di Parigi, dove sono presenti alcuni tra i maggiori capolavori del maestro francese.
Per chi non sa resistere alla tentazione invece, nelle sedi dalla vocazione contemporanea proseguono invece le mostre già inaugurate nel periodo di Artissima: Ragnar Kjartansson e For President, il progetto curato da Bonami e dal giornalista Calabresi, presso la Fondazione Sandretto; Oltre il Muro al Castello di Rivoli e Salvatore Scarpitta alla GAM.
Info:www.nataleatorino.it
www.contemporarytorinopiemonte.it