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FORLÍ | FONDAZIONE DINO ZOLI | 28 AGOSTO – 7 OTTOBRE 2023

Si apre alla Fondazione Dino Zoli, per la prima volta sede off di Ibrida – Festival delle Arti Intermediali, l’edizione 2023 della manifestazione, nata a Forlì nel 2015 e divenuta nel tempo punto di riferimento per l’audiovisivo sperimentale in Italia. Protagonista è Virgilio Villoresi, artista toscano classe 1979, autore di oltre centocinquanta opere audiovisive e di diverse installazioni cinetiche collegate all’immaginario del pre-cinema e del cinema delle origini.

Virgilio Villoresi, Trompe l’oeil, 2016, particolare. Ph. Luciano Paselli

Curata dallo storico delle immagini in movimento Bruno Di Marino, la mostra costituisce il prologo di Ibrida Festival, che si svolgerà a Forlì dall’8 al 10 settembre 2023 negli spazi di EXATR, hub votato al contemporaneo situato nel centro storico della città.

«In un’ottica di sempre maggiore sinergia con la città di Forlì, quest’anno Ibrida Festival compie un ulteriore passo attivando un’importante collaborazione con la Fondazione Dino Zoli e aggiungendo alla programmazione della nuova edizione la mostra personale di un artista che amiamo particolarmente e che abbiamo scelto per la sua natura poliedrica, in linea con la visione interdisciplinare del Festival. Virgilio è un artigiano del cinema e dell’audiovisivo, ci catapulterà in un modo sorprendente fatto di costruzioni, dispositivi e filmati inediti», scrivono Francesca Leoni e Davide Mastrangelo, direttori artistici di Ibrida Festival.

Francesca Leoni e Davide Mastrangello. Ph. Consuelo Canducci. Courtesy Vertov Project

«Con grande piacere abbiamo aderito alla proposta di collaborazione ricevuta da Ibrida Festival. La Fondazione Dino Zoli – dichiara la direttrice Nadia Stefanel – si propone infatti di promuovere le eccellenze del territorio, sostenere le giovani generazioni e gli artisti del presente, portare a Forlì esperienze significative dell’arte italiana ed internazionale. Motivo di incontro è stata la mostra personale di Elena Bellantoni, Se ci fosse luce sarebbe bellissimo, e in particolare l’omonimo video, prodotto finale della residenza d’artista di Elena Bellantoni (Premio speciale Fondazione Dino Zoli e Dino Zoli Textile ad Arteam Cup), tenutasi all’interno dell’azienda tessile Dino Zoli Textile nel 2022-23 con la partecipazione attiva dei dipendenti in veste di performer. L’opera, che sarà proiettata nell’ambito di Ibrida, fa idealmente da apertura alla mostra personale di Virgilio Villoresi. Due progetti distinti – quello di Bellantoni e di Villoresi – che trovano tuttavia punti di tangenza nel voler raccontare entrambi il dietro le quinte di quel fare artistico che muove poi la creatività realizzativa, la ricerca di suggestioni dal mondo quotidiano traslati in poesia e arte cinetica, in colore, luce, dettaglio».

Virgilio Villoresi, Faire de son mieux, 2014. Ph. Luciano Paselli

Il percorso espositivo si articola in tre sezioni: la prima dedicata ai Dispositivi di Villoresi, tra cui diversi flip-book meccanici e un’installazione a luce polarizzata, oltre a giochi di proiezione luminosa, che prendono vita davanti agli occhi dello spettatore, stimolandolo e ingannandolo percettivamente; la seconda dedicata alle Visioni, attraverso l’esposizione di oggetti ed elementi scenografici collegati a sequenze in loop sui monitor; la terza con un “medley” dei suoi Film, della durata di circa 60 minuti: cortometraggi, sigle televisive, spot pubblicitari e video musicali.

«Opere che – conclude il curatore – costituiscono il risultato finale di un percorso in cui il materico giunge allo stadio finale di sublime smaterializzazione nello spazio, attraverso la magia dell’immagine animata che, da oltre due secoli, continua ad affascinare e stupire e ipnotizzare l’osservatore».

In anteprima a Forlì verranno inoltre presentati alcuni estratti di Orfeo, il primo lungometraggio dell’artista, al momento in fase di lavorazione, tratto dal Poema a fumetti di Buzzati.

Virgilio Villoresi, Trompe l’oeil, 2016, particolare #3. Ph. Luciano Paselli

L’esposizione sarà accompagnata da un catalogo contenente un’introduzione critica del curatore, una conversazione con l’artista e le immagini delle opere in mostra. La mostra aderisce alla diciannovesima edizione della Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani. Ibrida Festival è realizzato grazie al contributo di Comune di Forlì, Regione Emilia-Romagna e Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, con il supporto di BCC Credito Cooperativo ravennate, forlivese e imolese e di PubliOne Società Benefit.

Virgilio Villoresi, ritratto dell’artista

Virgilio Villoresi. Animagia. Dispositivi, visioni, film
A cura di Bruno Di Marino
Prologo di Ibrida Festival 2023

28 agosto – 7 ottobre 2023
Inaugurazione: 28 agosto, ore 19.00

Fondazione Dino Zoli
Viale Bologna 288, Forlì(FC)

Orari: martedì-giovedì 9.30-12.30, venerdì-domenica 9.30-12.30 e 16.30-19.30.
Ingresso gratuito

Info: https://ibridafestival.it/
https://fondazionedinozoli.com/ 

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