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VENEZIA | Museo di Palazzo Grimani | 17 aprile – 24 novembre 2024

di FRANCESCO LIGGIERI

Venezia come ben sanno gli art addicted non è solo famosa per i suoi canali ma anche per i palazzi storici e le sale espositive, dove l’arte contemporanea e l’architettura si incontrano per dialoghi stimolanti. The Arch within the Arc è il perfetto esempio, la nuova mostra personale dell’artista americano Rick Lowe al Museo di Palazzo Grimani ad esempio, non è solamente un’esposizione; è una lettera d’amore alla città di Venezia, un labirinto di storia e modernità che si intrecciano in un abbraccio quasi sacro.
Per la sua prima mostra italiana, che si è aperta in concomitanza con la 60. Biennale di Venezia, Lowe non si è limitato a prendere ispirazione dal contesto veneziano, ma ha scavato più a fondo, esplorando l’essenza stessa dell’architettura attraverso la geometria dell’arco. Lavorando con acrilico e (diverse) tecniche di collage, le sue opere sono come finestre su un mondo dove la matematica delle forme incontra la fluidità del tempo storico.

RICK LOWE, Untitled, 2023, Acrylic and paper collage on canvas 84 x 84 inches (213.4 x 213.4 cm) © Rick Lowe Studio. Photo: Thomas DubrockCourtesy the artist and Gagosian

Palazzo Grimani, con la sua ricchezza decorativa e storica, serve non solo come musa ispiratrice ma come punto di partenza per un viaggio che Lowe intraprende attraverso la città di Venezia, infatti qui con una precisione quasi scientifica, l’artista decompone l’arco – un elemento ubiquitario nell’architettura veneziana – per esplorarne la curvatura e il ciclo di vita che simboleggia. È un’osservazione affascinante che ricorda come ogni forma in architettura non sia solo funzionale ma intrisa di significati più profondi, cicli di vita e morte che si susseguono in eterno.

Rick Lowe. The Arch within the Arc, 2024, Installation view, Museo di Palazzo Grimani, Venezia, Courtesy Gagosian Photo: Matteo D’Eletto, M3 Studio

Le opere presentate da Lowe nel Palazzo Grimani sono una lezione della sua abilità nel manipolare e reinterpretare lo spazio. Senza titolo (2023) e Diplopia (2023) per citarne solo due ad esempio tra le opere si distinguono particolarmente; Il primo cattura l’occhio con cerchi concentrici che evocano la geometria di una cupola, mentre il secondo gioca con la percezione del pubblico, offrendo una “visione doppia” che sfida le nostre aspettative visive. È un richiamo visivo alla complessità delle nostre interazioni con lo spazio e con gli altri, talvolta non sempre immediato, talvolta neanche voluto.

RICK LOWE, Untitled, 2023, Acrylic and paper collage on canvas48 x 48 inches (121.9 x 121.9 cm) © Rick Lowe Studio. Photo: Thomas Dubrock. Courtesy the artist and Gagosian

In questa personale, ogni tela dell’americano non è solo pura opera d’arte ma un dialogo, un intricato tessuto di linee e colori che parlano non solo di Venezia ma dell’esistenza stessa, della vita e della città più bella del mondo. Attraverso il gioco del domino, una metafora della vita in comunità, Lowe riesce a collegare la sua arte a una visione più ampia della società, sottolineando come ogni individuo sia al contempo una parte del tutto e un unicum. La Direttrice del museo, Valeria Finocchi, ha colto nel segno ospitando questa mostra:

Con The Arch within the Arc il Museo di Palazzo Grimani non solo afferma il suo ruolo nella vita culturale veneziana ma anche nella conversazione globale sull’arte contemporanea. Lowe e il museo insieme dimostrano che la storia non è statica, ma un palcoscenico su cui si giocano continuamente nuove interpretazioni e narrazioni.

Se siete tra quei lettori e amanti dell’arte che cercano di comprendere il ruolo dell’arte nel dialogo tra il vecchio e il nuovo, tra il locale e il globale, questa mostra è imperdibile.

Rick Lowe, ph Nate Palmer. Courtesy the artist and Gagosian

Rick Lowe. The Arch within the Arc

17 aprile – 24 novembre 2024

Museo di Palazzo Grimani
Ramo Grimani 4858, Venezia

Info: https://polomusealeveneto.beniculturali.it/musei/museo-di-palazzo-grimani

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