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MILANO | Galleria Giovanni Bonelli | 15 settembre 2022 – 21 ottobre 2022

di ALESSIA PIETROPINTO

Un percorso in continua evoluzione, una crescita esponenziale, una giovane pittrice che, traendo ispirazione dai grandi maestri del passato, elabora composizioni dotate di una forte energia, intensa espressività e maestosa solennità. Chiara Calore (1994), borsista presso la Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia, elabora – negli ampi spazi della Galleria Giovanni Bonelli di Milano – una personale indagine volta a scardinare i consueti schemi rappresentativi con il fine di generare una narrazione differente, inusuale e a tratti bizzarra.

Chiara Calore, Venere 1, 2021-22, olio su tela, cm 130×180 Courtesy Galleria Giovanni Bonelli

Crossing View, titolo dell’esposizione curata da Carlo Sala, presenta una serie di opere su tela e su tavola, appositamente realizzate per la mostra, incentrate sul corpo femminile; un corpo in cui l’artista riversa tutta la sua contemporaneità facendolo divenire messaggero del tempo presente, emblema di ideali, portatore di vicissitudini e frutto di molteplici visioni tra loro sovrapposte.
Dal corpus centrale dell’intera produzione, costituito dalle sei veneri, emergono gli evidenti riferimenti alla pittura di Ingres, Cabanel, Manet, Giorgione e Caravaggio, una forma di citazionismo che subisce, in corso d’opera, complesse trasformazioni responsabili di una visibile ed invisibile distorsione di significato e significante. Un contrasto di corpi disfatti, smaterializzati, sciupati, membra velate da figure maschili che generano un’indistinta ed incorporea nuova fisicità dando vita ad una trascendentale unione tra uomo e donna, tra il maschile e il femminile.

Chiara Calore. Crossing, veduta della mostra, Galleria Giovanni Bonelli, Milano Courtesy Galleria Giovanni Bonelli

Tutto ciò che è inconsueto, disturbante e spesso marginalizzato viene collocato nello spazio in modo istintivo, tramite un gesto irriflesso che pare prendere possesso del pennello e collocare quelle tetre e sinistre ombre sulla candida pelle delle donne ritratte. Emerge, osservando le sue opere, la ridefinizione di una figura che travalica il genere andando ad originare un equilibrato intreccio visivo e percettivo, una necessità di condurre il visitatore ad approfondire spinose questioni cercando di ampliarne la visione e dimostrando come, di volta in volta, sia possibile ampliare il proprio bagaglio culturale e invalidare le proprie consolidate convinzioni.

Chiara Calore, Senza titolo, 2022, olio su tela, cm 190×300 Courtesy Galleria Giovanni Bonelli

La materia pittorica, strato dopo strato, pare fondersi e diffondersi tra i differenti livelli facendo apparire, silenziosamente, volti rarefatti e gesti nascosti che creano sulla tela una bilanciata giustapposizione da cui traspare anarchia, passione e libertà. Chiara Calore anima così le sue imponenti opere con elementi a volte indistinguibili, animali e oggetti ultraterreni che si appropriano dello spazio, lo dominano e creano scompiglio all’intera narrazione, ad un componimento che inquieta ma desta stupore, irretisce i sensi e scatena contrastanti sensazioni.

Chiara Calore. Crossing View
a cura di Carlo Sala

15 settembre 2022 – 21 ottobre 2022

Galleria Giovanni Bonelli
via L.P. Lambertenghi 6, Milano 

Info: +39 02 87246945
info@galleriagiovannibonelli.it
www.galleriagiovannibonelli.com

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