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BOLOGNA | sedi varie

Continua il nostro viaggio tra gli eventi inseriti nel circuito ufficiale della dodicesima edizione di ART CITY Bologna. Oggi per voi ancora una selezione di progetti da seguire in città nella settimana dell’arte bolognese alle porte…

Stefano Non. Tempi Nuovi
a cura di Claudio Musso
nell’ambito della 7ma edizione della rassegna “das – dialoghi artistici sperimentali”

2 febbraio – 11 maggio 2024
Opening giovedì 1 febbraio, h. 18

CUBO Unipol, Bologna
CUBO in Torre Unipol – “Menopermenougualepiù (Costruire sull’assenza del referente)” – Via Larga, 6b, Bologna
CUBO in Porta Europa – “Giraffa con giraffine cosmiche al Museo terrestre” – Piazza Sergio Vieira de Mello, 3/5, Bologna
Ingresso libero

 www.cubounipol.it

Tempi nuovi, ospitato da CUBO, il Museo d’impresa del Gruppo Unipol, è un progetto site specific di Stefano Non a cura di Claudio Musso nell’ambito di Art City Bologna 2024. La rassegna si sviluppa in due sedi: la mostra inedita Menopermenougualepiù (Costruire sull’assenza del referente) è allestita presso CUBO in Torre Unipol, mentre Giraffa con giraffine cosmiche al Museo terrestre trova la sua collocazione ideale presso la sede di CUBO in Porta Europa. L’artista bergamasco presenta un nucleo di 17 lavori che, tra installazioni plastiche e opere video, restituisce la sua ricerca rivolta a tematiche di grande attualità quali la gamification (l’accesso alla conoscenza in chiave ludica), il postumano (l’ibridazione tra corpi e intelligenze umane e quelle artificiali, animali, vegetali), la transcodifica (la necessità di traduzione tra linguaggi differenti).
Le due mostre, insieme a un ciclo di incontri dedicati al rapporto tra creazione artistica ed estetica tecnologica, sono parte della settima edizione della rassegna das – dialoghi artistici sperimentali.

Stefano Non, DADA 3000 I.E., 2023, montaggio 3D da frame base video

Orari:
Lun, h. 14 – 19 \ Mar, h. 9.30 – 23.30
Da merc a ven, h. 09.30 – 20
Sab, h. 9.30 – 14.30​
Domenica chiuso
In occasione di Art City:
Giovedì 1.02, ore 18.30 – 23.30
Venerdì 2.02, ore 9.30-20
Sabato 3.02, ore 14.15-23.30
Domenica 4.02, ore 14.15-20.15


Do ut do. VIII edizione

Artefiera – Padiglione 26, stand B102
1 – 4 febbraio 2024

Galleria Stefano Forni
Piazza Cavour, 2 (BO)
1 – 4 febbraio 2024

Fondazione Cirulli
Via Emilia, 275, San Lazzaro di Savena (BO)
2 e 4 febbraio 2024

Per informazioni su orari e biglietti di ingresso alla fiera si rimanda al sito www.artefiera.it/ https://www.doutdo.it/


Nell’ambito di ART CITY Bologna 2024 in occasione di ARTEFIERA 2024, do ut do presenta il tema centrale dell’VIII edizione: Coscienza. Quest’anno do ut do esplorerà la tematica della Coscienza coinvolgendo 13 artisti che metteranno in mostra 24 delle loro opere suddivise in 3 sedi espositive, quali Artefiera, con uno stand curato dall’architetto Mario Cucinella – Fondatore e Direttore creativo di Mario Cucinella Architects, la Fondazione Massimo e Sonia Cirulli e la Galleria Stefano Forni.
Do ut do nasce a Bologna nel 2011 nel contesto delle attività di raccolta fondi dell’Associazione Amici della Fondazione Hospice Seràgnoli, organizzazione non-profit che opera nel campo dell’assistenza, formazione, ricerca e divulgazione della cultura delle cure palliative. Do ut do è un progetto charity che unisce arte ed etica proponendo mostre ed eventi dedicati all’arte, architettura, design coinvolgendo artisti di fama internazionale, istituzioni, gallerie, imprese e collezionisti per riflettere su diversi temi legati alla contemporaneità. L’intero progetto si basa sul “dare per dare” che si oppone, o quanto meno si discosta da un utilitaristico o egoistico “dare per ricevere”.
La Coscienza ci confronta con i limiti delle nostre capacità descrittive e ci ricorda che la comprensione definitiva della realtà trascende la portata della scienza. I 13 artisti che esporranno le loro opere saranno: Luigi Ontani, Fabrizio Cotognini, Danijel Zezelj, Maurizio Finotto, Nino Migliori, Terry Pecora, Andrew Holmes Huston, Oliver D’Auria, Rae Martini, Simone Pellegrini, Luca Maria Castelli, il duo Ornaghi & Prestinari e l’artista emergente Luca Blumer.

Daniel Zezelj, KINESTHESIA II


Giovanni Morbin. Indispensabile
a cura di Daniele Capra

promossa in collaborazione con Museo Civico Archeologico. Con il supporto di Galerie Michaela Stock

26 gennaio – 25 febbraio 2024

Museo Civico Archeologico
Via dell’Archiginnasio 2, Bologna

Il Museo Civico Archeologico ospita la personale di Giovanni Morbin Indispensabile. La mostra, curata da Daniele Capra, è costituita da una cinquantina di lavori di natura scultorea e documentativa realizzati dalla metà degli anni Ottanta a oggi, e da nuove performance realizzate da Morbin per l’occasione. Le opere sono esposte negli spazi della sala dedicata alle mostre temporanee e nella Sezione preistorica del Museo Archeologico.
Indispensabile nasce dalla fascinazione di Morbin per alcuni dei reperti archeologici conservati nel Museo Civico Archeologico di Bologna, e in particolare per gli attrezzi e gli strumenti che l’uomo ha pensato e realizzato, sin dalla preistoria, per espletare le differenti necessità che via via si sono presentate. La mostra fornisce un focus sui lavori dell’artista dotati in maniera paradossale di funzioni che non rispondono però a necessità di ordine pratico, come di solito accade con gli utensili, quanto invece a finalità di natura espressiva.

Giovanni Morbin. Indispensabile, 2024, veduta di allestimento della mostra. Foto Davide Stani J

Orari di apertura ART CITY Bologna:
giovedì 1 febbraio h 10-19
venerdì 2 febbraio h 10-19
sabato 3 febbraio h 10-23
domenica 4 febbraio h 10-19

Orari di apertura ordinari:
lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì h 10-13 e 15-18
sabato e domenica h 10-19


ATELIER DELL’ERRORE (ADE). IDOLO
a cura di Leonardo Regano, promossa da LabOratorio degli Angeli 

29 gennaio – 10 febbraio 2024
Inaugurazione: sabato 27 gennaio, dalle ore 18:00 alle 22:00

LabOratorio degli Angeli
Via Degli Angeli 32, Bologna

www.laboratoriodegliangeli.it

Il LabOratorio degli Angeli ospita un intervento site-specific di Atelier dell’Errore (AdE) dal titolo IDOLO a cura di Leonardo Regano. Gli spazi dell’antico ex Oratorio di Santa Maria degli Angeli, oggi adibito a laboratorio di restauro, si aprono al dialogo con il contemporaneo accogliendo il collettivo fondato dall’artista Luca Santiago Mora. Atelier dell’Errore presenta un’installazione dedicata che riunisce la complessità dei loro diversi linguaggi espressivi: disegno, video, fotografia, scultura. IDOLO è un progetto che, nelle sue molteplici risonanze visive ed esperienziali, propone un dialogo intimo tra lo spazio espositivo e l’opera di Atelier dell’Errore (AdE), assorbito e trasformato in uno scenario interno alla propria pratica progettuale. Nelle giornate di sabato 3 e domenica 4 febbraio lo spazio di mostra sarà teatro di un intervento performativo per due personaggi: Pizia-Cassandra e Tiresia, interpretati da due performer dell’Atelier dell’Errore: Nicole Domenichini e Matteo Morescalchi. Il testo è un cut-up dai primi trenta “Cantos” di Ezra Pound e da testi originali dell’AdE.

Atelier dell’Errore, Castore, 2018. Foto AdE BIG. Courtesy Atelier dell’Errore

Orari di apertura ART CITY Bologna: 
giovedì 1 e venerdì 2 febbraio h 11-18
sabato 3 febbraio h 11-24
performance prima replica h 18 
performance seconda replica h 21 
domenica 4 febbraio h 11-18
performance prima replica h 15 
performance seconda replica h 17 

Orari di apertura ordinari: dal lunedì al sabato h 11-18
Ingresso: libero, performance su prenotazione al numero +39 051 583200 o mail: eventi@laboratoriodegliangeli.it


GIOVANNA USSANI. Due Rette Parallele Si Possono Incontrare
a cura di Azzurra Immediato

Un progetto di Ballabò

1 febbraio – 16 febbraio 2024
Opening 2 febbraio h. 18.00

ART CITY WHITE NIGHT ore 10 | 24.00
H. 10:00 – 20:00 INGRESSO LIBERO ALLA MOSTRA
H. 21:00 – 22:00 prima performance di Minus Collettivo (su prenotazione con biglietto ridotto)
H. 22:30 – 23:30 seconda performance di Minus Collettivo (su prenotazione con biglietto ridotto)

Spazio internosedici
Strada Maggiore 90 int.16, Bologna

festivalballabo@gmail.com

Quante mappe ha l’universo? Quanti universi hanno originato le mappe delle nostre vite?
Giovanna Ussani ha tracciato evidenze tradotte in materia, sguardi traslati in segni, intime icone in scardinamenti soavi dell’hic et nunc, angoli principe d’osservazione, laddove ciò che è diviene nostalgica reminiscenza, fluttuante migrazione di preziosi mondi combacianti, contrastanti, silenti o assordanti. Nel lavorìo del quotidiano, le sue opere, stupendi microcosmi, assumono l’allotropico ruolo di varco verso mnestici altrove, in cui il riconoscer(si) è gioco serissimo ed esercizio d’affascinante alterazione sul lirico filo di echi passati, in una architettura che deraglia da ogni cristallizzazione. Nell’illusione iperprospettica della sua ricerca, lo stravolgimento del reale si interseca, nella ART CITY WHITE NIGHT, con l’incursione percettiva e sonora di Minus Collettivo – Mattia Loris Siboni, Chitarra elettrica e Live electronics| Simone Faraci, Sintetizzatore e live electronics | Matteo Pastorello, Sintetizzatore e live electronics – concretizzando una texture di ricerche complementari e distanti, affinché la frammentarietà astratta del segno, dell’azione e del suono divengano alveo di nuovi e possibili mondi, perché sì, due rette parallele si possono incontrare.

Giovanna Ussani, Due Rette Parallele Si Possono Incontrare_Reticolati 1

Orari di apertura ART CITY Bologna: 
giovedì 1 febbraio h 17-20
venerdì 2 febbraio h 10-20
sabato 3 febbraio h 10-20
h 21-22 prima performance di Minus Collettivo (su prenotazione con biglietto ridotto)
h 22.30-23.30 seconda performance di Minus Collettivo (su prenotazione con biglietto ridotto)
domenica 4 febbraio h 11-20

Orari di apertura ordinari:
dal lunedì al venerdì h 15-19
chiuso sabato e domenica

Ingresso libero
concerto su prenotazione con biglietto ridotto (camillacasadeimaldini@gmail.com / 3384659349)


Anna Rosati. GARAGE
a cura di Azzurra Immediato
promossa da Archivio Fotografico Rosati | All Photo Art in collaborazione con Garage MARCONI Bologna

1 – 4 febbraio 2024
Opening 1 febbraio dalle ore 18.00

Spazio LIFE | Garage MARCONI
Via Riva di Reno 65, Bologna

rosatistudio.it

Anna Rosati | GARAGE, a cura di Azzurra Immediato è un progetto site specific, fotografico e installativo accompagnato da un cortometraggio realizzato con materiali dell’Archivio Fotografico Rosati.
GARAGE di Anna Rosati è un non luogo spazio temporale, costruzione effimera ricreata all’interno di una realtà evocativa, ove immaginazione, ricordo e fuggevolezza si rispecchiano in apparizioni fotografiche digitali e analogiche di un iconico passato. Spazio LIFE | Garage Marconi si trasforma in una sorta di set cinematografico, ove protagoniste delle opere sono le automobili della cinematografia cult Made in USA, ibridando il nostro immaginario in modo stupente. GARAGE è nostalgia del futuro, è immersione nel passato che affiora, una New York che appare dal sogno, da un plot, in cui cromie, dettagli e visioni hanno il potere di suggestionare il nostro ultracontemporaneo.

New York ©Anna Rosati

Orari di apertura ART CITY Bologna: 
giovedì 1 e venerdì 2 febbraio h 18-21
sabato 3 febbraio h 18-24
domenica 4 febbraio h 10-13 / 17-20
anche su appuntamento inviando una mail ad info@rosatistudio.it 

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