Elena Borneto
Inaugurata al Macro Future di Roma, la mostra Apcalypse Wow!, curata da Julie Kogler e Giorgio Calcara, riunisce una quarantina di artisti sotto la bandiera del pop surrealismo, del neo pop e dell’urban art. Tra questi alcuni dei protagonisti internazionali del graffitismo, come Shepard Fairey (Obey), con la sua mitica icona elettorale di Obama, oppure Ron English, portavoce del POPaganda e attivo da oltre vent’anni nel panorama della street art, per arrivare alle tag ironiche e demistificanti di Doze Green e alle illustrazioni della Street culture di Jeremy Fish (dal soffitto pende anche una bicicletta Cinelli customizzata da Barry McGee).
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La mostra in breve:
Apocalypse Wow!
apocalittici – pop surrealisti – creatori di mondi senza frontiere
A cura di Julie Kogler e Giorgio Calcara
Macro Future (nell’ambito di “Venti di libertà. 1989-2009 Roma celebra la caduta del Muro di Berlino”)
Piazza Orazio Giustiniani 4, Roma
Info: +39 06 0608
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Fino al 31 gennaio 2010
Artisti in mostra: Shepard Fairey, Tim Biskup, Victor Castillo, Elio Varuna, Tara Mcpherson, Todd Schorr, Boris Hoppek, David Hochbaum, Kathy Staico Schorr, Flying Fortress, Gary Baseman, The London Police, Junko Mizuno, Travis Louie, Franco Losvizzero, Stephan Doitschinoff aka calma, Jeremy Fish, Alexone, Doze Green, Microbo, Ron English, Jeff Soto, Barry McGee, The clayton brothers, Camille Rose Garcia, Aiko Nakagawa, Andras Bartos, Ver Mar, Anthony Ausgang, Lisa Petrucci, Desiderio, Kei Sawada, Eric White, bo130, Nicola Verlato, Richard Kirk, Francois Escalmel.