FIRENZE | Palazzo Strozzi | 16 marzo – 20 luglio 2025
di ALICE IOFFRIDA
A Palazzo Strozzi la mostra Tracey Emin. Sex and Solitude a cura di Arturo Galansino, porta per la prima volta in Italia una personale dell’artista britannica che per l’occasione realizza nuovi lavori, esposti accanto ad opere storiche.

Tracey Emin, Sex and Solitude, Palazzo Strozzi, Firenze, 2025. Photo Ela Bialkowska, OKNO Studio © Tracey Emin. All rights reserved, DACS 2025
Il titolo nasce da una riflessione personale dell’artista, personale come tutta la sua produzione, dove la vita privata viene raccontata attraverso media quali: pittura, scultura, scrittura, fotografia, performance e installazione. In questo caso, le parole ‘sesso’ e ‘solitudine’ sono temi centrali della sua poetica dove, se prima il sesso era uno stimolo per la produzione artistica, in età adulta è la solitudine ad acquisire maggior importanza, condizione fondamentale per la creazione.
Il percorso inizia all’esterno con il neon Sex and Solitude, e prosegue all’interno con il grande neon Love Poem for CF, 2007, in cui la sua scrittura manuale viene elevata ad opera d’arte, illuminata da luce rosa, per comunicare esperienze ed emozioni attraverso la poesia. Nell’intervista col curatore in catalogo l’artista afferma: «Il neon, come oggetto, è semplicemente bello e ti fa sentire bene. Ecco perché li ho fatti e continuo a farli».

Tracey Emin, Sex and Solitude, Palazzo Strozzi, Firenze, 2025. Photo Ela Bialkowska, OKNO Studio © Tracey Emin. All rights reserved, DACS 2025
In mostra le due tematiche principali convivono insieme, espresse in opere di grandi dimensioni, come le prime tele che si incontrano nel percorso: There was no Right way 2022, e Everything is moving nothing Feel Safe. You made me Feel like This 2018, acrilici su tela, in cui è presente il suo tratto tipico, violento ma anche lento. I dipinti di Tracey Emin sono grovigli di corpi, singoli o plurali, delineati attraverso segmenti di contorno, con profondità ed ombre definite da tinte uniche e colature di colore, in cui i soggetti indefiniti raccontano storie ed emozioni.

Tracey Emin, Sex and Solitude, Palazzo Strozzi, Firenze, 2025. Photo Ela Bialkowska, OKNO Studio © Tracey Emin. All rights reserved, DACS 2025
L’artista approda a questo linguaggio dopo un periodo di inattività dal 1990 dovuto ad esperienze personali dolorose e traumatiche, celebrando il ritorno alla pittura sei anni dopo con Exorcism of the last painting I ever made, quando l’artista torna a dipingere chiudendosi per tre settimane in una stanza – di cui in mostra è documentata la performance – spiega Emin: «Il punto è che volevo davvero tornare a dipingere. Dopo l’aborto, non ho più voluto realizzare “dipinti” tanto per farlo, avevo bisogno di catturare un’emozione. Per me, la pittura riguarda l’essenza stessa della creatività, è vicina al divino, è un mondo a parte, è come entrare in un’altra dimensione, un altro spazio, qualcosa che non è umano».

Tracey Emin, Sex and Solitude, Palazzo Strozzi, Firenze, 2025. Photo Ela Bialkowska, OKNO Studio © Tracey Emin. All rights reserved, DACS 2025
Grande importanza nella produzione dell’artista assumono le sculture in bronzo, come la monumentale I Followed You To the End, realizzata nel 2024 per il cortile di Palazzo Strozzi, in cui ritroviamo le forme presenti nei dipinti che qui diventano tridimensionali e dove la lavorazione della materia è accentuata dai segni delle impronte lasciate dalla pressione delle mani. La scultura viene indagata e approfondita per anni dall’artista: «È davvero l’unica cosa nuova che ho imparato negli ultimi vent’anni, ed è stato necessario per trovare un modo di andare avanti con il mio lavoro».
In mostra anche una selezione di ricami in cui l’artista si appropria di una tecnica proveniente dalla dimensione domestica, femminile, artigianale, per esprimere il suo mondo interiore e le sue esperienze, allo stesso modo degli altri media ma con un impatto maggiore in quanto in contrasto con l’idea che si ha del mezzo.
La mostra, in continuità con le precedenti, è una selezione di opere mediaticamente efficaci inserite nel contenitore rinascimentale di Palazzo Strozzi, presentata in modo divulgativo al grande pubblico, nel tentativo portato avanti dal Direttore, di agevolare un’apertura verso l’arte contemporanea.

Tracey Emin at Palazzo Strozzi on the occasion of the exhibition Sex and Solitude. Palazzo Strozzi, Firenze, 2025. Tracey Emin, Ph. Ludovica Arcero| saywho
Tracy Emin. Sex and Solitude
16 marzo – 20 luglio 2025
Palazzo Strozzi
Piazza Strozzi, Firenze
Orari: tutti i giorni 10.00-20.00
Giovedì fino alle 23.00
Info: +39 055 2645155
info@palazzostrozzi.org
https://www.palazzostrozzi.org/