VICOFORTE (CN) | Luoghi vari | In permanenza dal 4 ottobre 2025
di ELEONORA BIANCHI
Nelle pieghe più tranquille del Piemonte, tra le Langhe, le Alpi Marittime e la brezza che arriva dalla Liguria, si apre il territorio del Monregalese: una Langa discreta, che non ama mettersi in mostra. Qui, dove le colline si rincorrono fino a sfiorare le montagne e il mare non è poi così lontano, sorge Vicoforte, un paesello che profuma di mattoni, bosco e storie tramandate a bassa voce. In questo angolo di mondo, l’associazione culturale VIA – fondata da Giulia Carbone, Geremia Siboni e Sergio Basso – ha acceso una scintilla chiamata Landandart – andar per arte: un intreccio di arte e paesaggio che si insinua tra i sentieri, i muretti e le cappelle votive. È un progetto che nasce dal respiro della terra e dalle mani di chi la abita. Lungo i percorsi dei pellegrini, dove si incontrano silenzi e memorie, le installazioni site specific contemporanee si mescolano ai linguaggi antichi per dare vita a un nuovo pellegrinaggio quasi laico, che affianca il cammino religioso che porta al Santuario Regina Montis Regalis.

A oggi, Landandart si compone di tre interventi. Miracle di Emilio Ferro è una struttura luminosa di oltre 18 metri che attraversa la Cappella di San Rocco e indica simbolicamente ai pellegrini la direzione per il Santuario. L’opera è completata da una traccia sonora composta dalle vibrazioni magnetiche del Santuario e della cappella, intrecciate ai suoni della natura circostante. La luce si fa suono, il suono, nel buio, si fa luce.
Da un gesto più intimo nasce, invece, Atto unico – campane di Giovanni Ozzola. Per le cinque campane, l’artista sceglie l’argilla, materia che si consuma, si spezza e si ricrea, per parlare di ciclicità e rinascita. Le campane, tutte diverse, suonano insieme solo idealmente: la coralità non è data dal suono, ma dalla loro presenza condivisa nello spazio. È un lavoro sul ritmo della natura, ma anche sulla pazienza, sulla materia che si lascia plasmare e poi riposa e, certamente, sull’essere umano, sull’individualità che trova un senso più profondo nella coralità, anche silenziosa, di un insieme.

Infine, La Vergine dei Battuti di Antonio Capaccio occupa la nicchia dell’altare dell’ex Oratorio della Confraternita dei Battuti, un tempo sede di uno stendardo processionale, ora rovinato. Capaccio ha deciso di non sostituirlo, ma di completarlo, di risarcirlo in qualche modo. L’esito è una Madonna con Bambino che unisce il figurativo al decorativo, come se il sacro avesse deciso di cambiare tono, di alleggerirsi. È un lavoro che parla di assenza più che di presenza, di un vuoto che si riempie senza fare rumore. Un gesto di continuità, di riparazione, in uno spazio che parla ancora, anche se sottovoce.

L’8 novembre si aggiungerà un nuovo capitolo al progetto: Flusso Pellegrino di Carlo D’Oria. Una scultura in acciaio corten che rende omaggio all’umanità intera, al suo movimento incessante, alla Wanderlust. L’opera raffigura un flusso di figure umane con una molteplicità di orizzonti, di traiettorie, di vite. Flusso Pellegrino racconta il nomadismo come condizione universale, fatta di ricerca e perdita, di partenze e ritorni, ma anche di incontri e contaminazioni.
Il lavoro di D’Oria – ma più in generale l’intero progetto Landandart – andar per arte – è un gesto che parla di movimento, ma anche di radici: perché ogni passo verso l’altrove porta con sé un frammento di casa.
Landandart – andar per arte
progetto di Associazione Culturale VIA Ente del Terzo Settore
sostenuto da Fondazione CRC, Fondazione CRT
con il patrocinio di Provincia di Cuneo, Comune di Mondovì, Comune di Vicoforte, Fondazione Italia Patria della Bellezza
con il supporto di Visit Piemonte, ATL Cuneese, Ente Turismo Langhe Roero e Monferrato, Gal Mongioie, Confindustria Cuneo
Opere in permanenza di: Antonio Capaccio, Carlo D’Oria, Emilio Ferro, Giovanni Ozzola
Dal 4 ottobre 2025
Flusso Pellegrino dall’8 novembre 2025 (inaugurazione 8 novembre 2025 dalle 14.30 alle 16.00, in caso di maltempo l’evento si terrà il 9 novembre 2025)
Cappella di San Rocco
Campo dietro San Rocco
Ex Oratorio della Confraternita dei Battuti
Vicoforte (CN)
Info: +39 338 588 8797
info@assoociazionevia.org
www.associazionevia.org



