SAN GIMIGNANO (SI) | GALLERIA CONTINUA | 25 gennaio – 22 aprile 2025
di MARIKA MARCHESE
Negli spazi di Galleria Continua nella sede di San Gimignano, il 25 gennaio è stata inaugurata la mostra Fantasmata, la nuova personale di Marta Spagnoli che raccoglie un ciclo di opere inedite realizzate nel 2024. Con questa nuova ricerca, l’artista vuole condurre lo spettatore a riflettere sul concetto di fantasmata.
La ricerca dell’artista si lega a una parola che dà il nome alla mostra, e che appartiene al linguaggio filosofico occidentale, più specificatamente ne parla Antonio Cormanzano, maestro di danza, poeta e scrittore, nato a Piacenza nel 1430, nel suo manoscritto quattrocentesco, Libro dell’arte del danzare. Cormanzano, in quest’opera, cita le teorie del moto aristotelico, secondo cui ogni oggetto si muove in base alla sua natura e alla causa che lo spinge, così la pittura di Marta Spagnoli.
La danza e la musica attestano il fatto che l’essenziale in tutte le cose ha un che d’inafferrabile e ineffabile, e rafforza in noi la convinzione che, la cosa più importante del mondo è proprio quella che non si può dire o vedere, perché ha a che fare con un’emozione profonda che nasce dentro di noi. Inoltre, la pittura di Spagnoli seppure sia astratta, sembra far affiorare alla mente da un inconscio collettivo, oltre che richiami vaghi alla storia dell’arte del Novecento da Ives Tanguy a Bacon, l’ancestrale momento dell’Uomo in cui l’energia del rito della caccia veniva impressa sui muri delle caverne, o la forza della musica di valicare tempo e spazio o ancora di trovare all’interno delle macchie di colore, figure antropomorfe, fitomorfe o parti anatomiche pulsanti e vive.
La pittura dell’artista Spagnoli, esposta nei locali di Galleria Continua, sembra muoversi, per l’alta carica espressiva del colore e delle forme raffigurate. Le pennellate così energiche e a tratti accurate e sottili, tridimensionali, sembrano indicare una melodia, che su uno spartito di tela, si anima e la musica che emerge potrebbe essere di un compositore classico come di Brian Eno. Queste le emozioni forti che suscitano nel fruitore, le grandi e piccole tele, discorsi sull’energia primordiale, sul movimento che dal caos, dà vita ad uno scenario non solo naturale ma anche emotivo e psicologico.

Marta Spagnoli, Fantasmata, 2025, veduta generale della mostra, Galleria Continua, San Gimignano. Cortesy: l’artista e GALLERIA CONTINUA, Foto: Ela Bialkowska, OKNO Studio
Nello stesso giorno, si è tenuta in prima nazionale, la nuova opera del Teatro Valdoca, un concerto di musica e versi con la voce della poetessa Mariangela Gualtieri e Lemmo, musicista che ha accompagnato con musica e canto dal vivo. Questa performance è nata dalla collaborazione con l’artista di Galleria Continua Sabrina Mezzaqui che, nell’ambito della sua mostra Raccogliere parole, allestita al piano terra della galleria, tra palco, platea e backstage, ha accolto alcuni dei versi della poetessa e, nel loro percorso, hanno permesso allo spettatore di emozionarsi con Ruvido umano. Il concerto è scaturito da un lungo periodo di prove, attraverso il quale la poetessa per la prima volta si è immersa nella musica elettronica di Lemmo. Un sodalizio possibile tramite l’artista Sabrina Mezzaqui che ha reso visiva la poesia di Mariangela Gualtieri, che è stata poi sonorizzata con l’elettronica. Un percorso che ha legato e lega l’arte alla poesia e alla voce. Cesare Ronconi, ha curato la regia.
Domenica 26 gennaio, nella sala Dante del Palazzo Comunale di San Gimignano, la poetessa Gualtieri ha accolto Emanuele Glave e le studentesse e gli studenti dell’Accademia di Bologna, tra cui Cosimo Chirico, Elisa Dunia Costa, Elysee Farazmand, Serena Galimberti e Vivienne Taloni che hanno collaborato alla mostra dell’artista Sabrina Mezzaqui. Il dialogo intenso, scaturito da L’arte di dire la poesia (Einaudi 2022), ha messo al centro la stessa poesia e la parola come forma di connessione e di scoperta.

Sabrina Mezzaqui, Raccogliere parole/Il tavolo della poesia, 2024. Courtesy: l’artista e GALLERIA CONTINUA. Foto: Ela Bialkowska, OKNO Studio
Il rito sonoro, come è stato definito, ha previsto un lavoro sulla voce e sull’emissione dei suoni, strumento con il quale la poesia si trasmette, unità quasi embrionale e cellula della poesia di Mariangela Gualtieri.
Le domande dei ragazzi hanno enfatizzato alcuni di questi aspetti e il significato profondo di alcune parole usate dalla poetessa, quali soprattutto sangue, o Natura, elementi che secondo la stessa sarebbero materia atavica che ci unisce e affratella per usare le sue parole, al regno animale.
L’intenso dialogo dedicato alla vita, alla cura e all’energia non si è concentrato solo in questi eventi ma è continuato con il progetto, nato nel 2014 a Napoli, a sostegno di bambini e dei loro genitori in situazioni vulnerabili, The Milky Way, mostra di raccolta fondi a favore di Pianoterra ETS ideata da Damiana Leoni, curatrice del progetto, promossa dalla Fondazione Beta e patrocinata dalla Reale Ambasciata di Danimarca.
Dopo le sei tappe precedenti, tutte in altrettante importanti gallerie distribuite sul territorio italiano, il progetto è arrivato per la prima volta tra gli spazi di Galleria Continua nella sua sede di San Gimignano.

Carlota Bulgari, Calling Mum, 2021, C print,vetro, cornice in legno – documentazione, fotografica in sequenza di una live performance della durata di 60’, 89.6 x145.4 cm. Courtesy l’artista
Alla sua settima edizione, The Milky Way prende forma con una domanda che pone agli artisti, Dove sono? Una situazione di momentaneo spaesamento quando ci si trova in una nuova condizione non familiare, probabilmente quella a cui sono costrette le mamme e i piccoli di zone tra Roma, Napoli e Castel Volturno che l’organizzazione no profit Pianoterra segue, soprattutto nelle fasi dalla gravidanza ai primi sei anni di vita dei bambini.
A questa domanda hanno risposto circa 40 artisti tra cui Massimo Bartolini, Ai Weiwei, Giovanni Ozzola, Hans Op De Beek, Michelangelo Consani e altri giovani artisti tra cui Luca Federico Ferrero, Carlotta Bulgari, Costanza Chia, Tommaso Spazzini Villa.

THE MILKY WAY 07, exhibition view Galleria Continua San Gimignano. Courtesy: l’artista e GALLERIA CONTINUA. Foto: Ela Bialkowska, OKNO Studio
L’invito è a consultare il sito di Galleria Continua per l’elenco completo dei nomi e di visitare la mostra. Il ricavato delle vendite delle opere esposte contribuirà a sostenere e rafforzare gli eventi di Pianoterra ETS (pianoterra.net), alcuni dei quali già attivi impiegati per creare aree gioco e nuovi spazi di comunità per offrire a questi bambini e alle loro famiglie provenienti da contesti difficili, attività educative di qualità e momenti di serenità nei loro primi anni di vita.
Marta Spagnoli. Fantasmata
25 gennaio – 22 aprile 2025
The Milky Way 07 | Pianoterra | settima edizione
25 gennaio – 8 febbraio
Galleria Continua / San Gimignano
Via del Castello 11, San Gimignano (SI)
Info: Tel. +39 0577 943134
sangimignano@galleriacontinua.com
www.galleriacontinua.com