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Hackatao. Deformography

BRESCIA | Allegrini Arte Contemporanea | 29 settembre – 24 novembre 2012

di IGOR ZANTI

Allegrini Arte Contemporanea di Brescia vince la scommessa di investire sulle nuove e più sofisticate tendenze del contemporaneo italiano, dedicando una mostra personale agli Hackatao, insolito sodalizio artistico e biografico rappresentato da Sergio Scalet e Nadia Squarci.
Il nome Hackatao è un neologismo che nasce dalla crasi del termine “hacker” – nella sua accezione più pura, una persona che si impegna nell’affrontare sfide intellettuali per aggirare o superare creativamente le limitazioni che gli vengono imposte – e il concetto del “Tao”, che indica il campo d’azione del Gruppo, inteso come un Tutto Vivente in continua trasformazione.

Nel 2006 dall’unione e dal sodalizio artistico degli Hackatao nascono i Podmork, entità di origine aliena con poteri salvifici, una sorta di contenitore e accumulatore spirituale che assume le indefinite forme di un piccolo essere, molto vicino ad alcune ricerche estetiche della cultura e dell’illustrazione manga.
La mostra Deformography, a cura di Julie Kogler, attraverso un percorso espositivo di circa trenta opere tra tele, disegni e sculture, tenta di dare forma all’universo immaginifico degli Hackatao, un universo in bilico tra pop surrealismo, cultura dada, neopop e pittura fiamminga.

Se da un lato, le sculture dedicate ai Podmork, con le loro forme e il loro patrimonio decorativo, conducono immediatamente lo spettatore in una dimensione neopop di ascendenza giapponese, dall’altro le tele, nel loro complesso intersecarsi di texture grafiche, rimandano tanto alla pitture di Hieronymus Bosch, quanto ai rompicapo visivi di Escher, il tutto condito con un accento dada che emerge prepotente nel curioso ed originale utilizzo dei titoli.
Dalle prime esperienze più strettamente connesse allo sviluppo della figura dei Podmork, l’agire artistico degli Hackatao si è evoluto verso una maniera più complessa, non solo da un punto di vista formale ma, soprattutto, contenutistico e concettuale.

Più forti, infatti, divengono – e questa mostra ne è testimonianza – i riferimenti e i rapporti con l’arte di un passato più o meno recente, e più articolato il discorso di ricerca spirituale che sottende all’apparente e scanzonato tono ironico.
Gli Hackatao sono un unicum nel panorama italiano perché, pur cogliendo, in una prima fase, le suggestioni della toy culture, hanno saputo integrarle in maniera consapevole con un tipo di ricerca più complessa, sviluppando un discorso che non si ferma solo ad un’esperienza meramente estetica, ma che diventa un percorso di crescita che va man mano approfondendosi negli anni.

Hackatao. Deformography
a cura di Julie Kogler

Allegrini Arte Contemporanea
Piazzale Cesare Battisti 17, Brescia

Info: +39 030 3099828
www.allegriniarte.it
info@allegriniarte.it
www.podmork.com

Inaugurazione sabato 29 settembre ore 18:30
29 settembre – 24 novembre 2012

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