SALÒ (BS) | Civica Raccolta del Disegno di Salò MuSa Museo di Salò | Fino al 28 settembre 2025
di MATTEO GALBIATI
C’è una sensibilissima correlazione tra la liricità dei suoi versi scritti e quella dei brani pittorici, entrambi profusi di una poesia che cesella e sfuma parole e colori in uno scambio di riverberi e riflessioni che definiscono un ambiente di pensiero di forti suggestioni. L’universo di Fernando Picenni (1929), che si è mosso proprio dalla poesia e poi ha abbracciato l’arte visiva cui ha riservato una dedizione quasi esclusiva in oltre 7 decenni di lavoro inesauribile, fonde territori molto diversi dell’immaginazione e li attraversa con visioni che non si chiudono mai in una soluzione ermetica da cui le sensazioni dell’animo restano estromesse.

La sua astrazione, al contrario, rinsalda un esclusivo rapporto con il colore che scivola, tra luci e ombre, in un corollario di atmosfere infinite capaci di avvolgere gli sguardi suggerendo storie, lasciando leggere spazi di memorie e di misteri che già ci appartengono filtrando dagli spiragli di un altrove s-conosciuto, ma sempre percepito come presente plausibilmente veridico.
La narrativa cromaticamente vibrante di Picenni, con la sua carica di reminiscenze inseguite ed espresse, la ritroviamo ottimamente delineata – in tutte le potenzialità di cui è sempre motivante riserva – nella mostra Luce segreta. Opere su carta alla Civica Raccolta del Disegno – MuSa a Salò (BS), in un raccoglimento che favorisce la riappropriazione della temperatura metafisica delle suggestioni visive dell’artista. L’allestimento predisposto dai curatori Leonardo Conti e Anna Lisa Ghirardi aiuta, grazie a una ricca selezione di 22 carte dagli Anni Ottanta fino ai Duemila, proprio questi passaggi introspettivi e, così, opera dopo opera comprendiamo il pathos sfocato che si sviluppa dall’interpretazione di elementi aggreganti che, senza geometrie perfette, senza figure delineate e riconoscibili in qualcosa, rilancia il tutto in una tangibile dimensione vivente.

L’emotività dei sensi si dichiara nella fantasia senza limiti di Picenni che, nel tempo della propria ricerca, si è messo all’inseguimento di un timbro cromatico, fattosi esperienza ir-risolta nell’essenza di una costante peregrinazione del colore che, fuggendo in profondità oscure o rilanciandosi in affioramenti luminosi, aspira al massimo desiderio di rappresentare.
I suoi lavori scandagliano, quindi, un’emotività cromatica capace di trascrivere spazi di trasfigurazione in cui sogno e realtà si confondono e, tra luce e ombra, coesistono in una terra di mezzo dove i rispettivi confini e piani emozionali non sono ancora del tutto tracciati. Carta dopo carta la semplicità espressiva dell’artista disvela i codici di un linguaggio, che presunto estraniante nella conformazione di “macchia”, dimostra di essere una conoscenza ancestrale: in questo modo il dominio della fantasia torna a manifestarsi come conquista di un ruolo mai lasciato in silenzio e, in polarità contrastanti, sceglie di divampare attraverso le proprie intime energie.
Attento alle infinite grammature emozionali del colore, Picenni spinge le sue visioni a risemantizzare, nell’essenza percepita di forme che sono immagini pre-figurali, ogni singolo elemento a farsi grafemo – trasformativo, poetico, materico, spaziale e temporale –, l’unità minima di una scrittura che non riesce a ultimarsi e deve trovare soluzioni in un infinito prodursi così da non smettere di definire la grammatica di una lingua le cui narrazioni continuano a stupirci oltre ogni epoca e stagione espressiva.

L’originalità delle carte esposte segna il passo di questo sperimentalismo personale che, non solo tecnico, ma soprattutto umano, Picenni lascia irradiare in ogni ricercata e meditata soluzione che è sonora risposta visiva a intuizioni che ridona al nostro sapere, alla nostra interiorità.
Fernando Picenni. Luce segreta. Opere su carta
a cura di Leonardo Conti, Anna Lisa Ghirardi
in collaborazione con l’Archivio Picenni della PoliArt Contemporary di Milano
catalogo a cura di Anna Lisa Ghirardi e Leonardo Conti per le Edizioni PoliArt, 2025
28 giugno – 28 settembre 2025
Civica Raccolta del Disegno di Salò
MuSa Museo di Salò
Via Brunati 9, Salò (BS)
Orari: da martedì a domenica 10.00-18.00
Ingresso €9.00
Info: +39 0365 20553
info@museodisalo.it
civicaraccoltadeldisegno@comune.salo.bs.it
www.museodisalo.it
www.galleriapoliart.com



